DURAZZO, Giovanni Battista (Battista, Baccio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1637 (fu battezzato il 23 dicembre in S. Maria Maddalena) da Cesare e da Giovanna Cervetto. Appartenne al [...] il 1633, intrapresero la carriera ecclesiastica (ma Giacomo mori poco più che adolescente nel 1649; Marcello invece divenne vescovo di Faenza e, nel 1686, cardinale); Pietro, nato nel 1632, scelse la carriera politico-diplomatica (e fu anch'egli doge ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] una stanza assieme con Girolamo Galli, nel palazzo ducale d'Urbino. Nell'estate ed autunno dell'anno 1498 il C. era a Faenza al servizio del duca, che comandava le truppe veneziane. In seguito il C. fu, a quanto pare, al servizio della duchessa ...
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BAUMGARTHEN (Baumgarden, Bongarden, Bongard, Bunghard, Bongardo, Mongardo), Johannes, detto Anichino (da Hanneken, diminutivo basso-tedesco di Johannes)
Ingeborg Walter
Del suo anno di nascita non si [...] il cardinal legato lo sollecitò ben due volte ad adempiere il suo dovere e sostenere l'esercito pontificio nella guerra di Faenza.
Nella primavera del 1358 egli lasciò il soldo del cardinal legato e si riunì al nucleo della Grande Compagnia, che nel ...
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BIANDRATE, Uberto di
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Uno dei quattro figli di Uberto di Guido, che nel 1196, insieme con il fratello Raineri, aveva ottenuto dall'imperatore Enrico IV la conferma di tutti i beni allodiali e feudali [...] la tradizionale politica imperiale che si era sempre appoggiata sulla fedele Imola, il 15 gennaio concluse un accordo con Bologna e Faenza, in base al quale Castel Imolese doveva essere assegnato a queste due città e mise il bando imperiale su Imola ...
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GUALENGO (Gualenghi), Camillo
Laura Turchi
Nacque a Ferrara, forse nei primi anni Trenta del XVI secolo. Il padre, Bonaventura, di famiglia patrizia (ma di antica origine cittadinesca), era scalco ducale [...] della convenzione faentina, con la quale si decisero le modalità della devoluzione di Ferrara allo Stato pontificio. Il G. rimase a Faenza almeno fino alla morte di Lucrezia, avvenuta il 12 febbr. 1598. È certo che, come lei, il G. fece assai più ...
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DELLA TOSA, Rossellino
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze intorno al 1260 dal cavaliere Arrigo, membro influente dei Consigli cittadini e podestà in varie città della Toscana: a San Gimignano nel 1273, [...] di sangue vennero processati e condannati. Nel frattempo, però, il D. era stato chiamato a reggere la podesteria di Faenza, tra il settembre 1293 e il febbraio 1294, grazie all'appoggio di un altro autorevole esponente della famiglia, Lottieri Della ...
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FOSCARINI, Nicolò
Giuseppe Gullino
, Primogenito del ricco e colto Alvise di Antonio, del ramo a S. Polo, e di Elisabetta Zane di Andrea, nacque a Venezia nel 1442. Di grande rilievo la figura paterna, [...] al quale la Repubblica avrebbe offerto, per l'occasione, la restituzione di undici castelli della Romagna, ma non le tanto agognate Faenza e Rimini. I Veneziani fecero il loro ingresso a Roma il 28 aprile e il 5 maggio vennero ricevuti dal pontefice ...
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GUIDI, Tegrimo
Marco Bicchierai
Iniziatore del ramo familiare dei conti Guidi che in seguito assumerà l'intitolazione di conti di Modigliana o anche di conti di Porciano, fu uno dei cinque figli maschi [...] abbia partecipato nel 1239 all'operazione condotta dal fratello Aghinolfo, conte in Romagna per Federico II, da Forlì contro Faenza, risoltasi in una sconfitta che doveva procurargli la prigionia. Certo è che egli fu impegnato a combattere in Romagna ...
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FRANGIPANE, Aldruda (Altruda, Boltruda)
Carluccio Frison
Sebbene il suo nome non compaia quasi mai nelle monografie, anche più recenti, relative ai Frangipane, sembra ormai accertato che appartenesse [...] quali il papa rivendicava l'alta sovranità della Chiesa, erano sparsi nei comitati di Forlimpopoli, Forlì, Montefeltro, Bobbio, Rimini, Faenza, Imola, Bologna, Città di Castello, Cesena e Cervia, nella pieve di Bagno e in altri castelli e città. Tra ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] del podestà di Bologna, anch'egli indicato da Salimbene come figlio di F. e morto il 7 apr. 1275 in uno scontro davanti a Faenza, ed infine una figlia, di cui non si conosce il nome, sempre ricordata da Salimbene.
F. fu uomo dedito all'azione più che ...
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faenza
faènza s. f. [dal nome della città di Faenza, famosa da secoli per la produzione delle maioliche]. – Genere di ceramica a pasta colorata, porosa, rivestita con uno smalto bianco, brillante, a base di ossido di piombo e di stagno; è...