Di antica famiglia comitale bresciana di parte guelfa (m. 1311), fu podestà di Parma (1283), Bologna (1284), Faenza (1287), Treviso (1288-91, 1294-95), Firenze (1293). Tornato in patria nel 1295 per contribuire [...] a sedare le lotte fra le varie fazioni, ne fu però nuovamente espulso dal vescovo B. Maggi eletto signore della città per suo stesso suggerimento (1298). Richiamato dall'esilio con gli altri fuorusciti ...
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MANFREDI, Taddeo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1431 da Guido Antonio e da Bianca di Niccolò Trinci, signore di Foligno. Poco è noto dell'infanzia e adolescenza del M.: a otto anni si recò con il padre [...] breviora, a cura di A. Messeri, ibid., XXVIII, 3, pp. 75, 91 s., 237-239; G.C. Tonduzzi, Historie di Faenza, Faenza 1675, s.v.; G.B. Mittarelli, Ad scriptores rerum Italicarum accessiones, Venetiis 1771, Index septimus, s.v.; L. de' Medici, Lettere ...
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POGGIALI, Cristoforo
Simona Negruzzo
POGGIALI, Cristoforo. – Nacque a Piacenza il 29 dicembre 1721 da Virgilio, commerciante originario di Faenza, e da Giulia Antonia Alberici (o Bricchi). Fu quinto [...] di dodici figli.
Rimasto presto orfano del padre, intraprese la carriera ecclesiastica e fu ordinato sacerdote nel 1745. Per i suoi buoni studi, compiuti presso i gesuiti, l’anno seguente fu chiamato dal ...
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FRANCESCHI, Antonio
David Riccardo Armando
Nacque il 4 ag. 1762, da Camillo e Maria Zini, a Brisighella, presso Faenza, dove il padre, nativo di Modena, esercitava la condotta medica. Nel 1782 conseguì [...] la laurea in medicina all'università di Fano (Eroli, p. 60). Da un primo matrimonio, da cui rimase vedovo, ebbe una figlia di nome Raffaella.
Non abbiamo altre sue notizie fino al settembre 1795, quando ...
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FARINI, Domenico Antonio
Domenico Berardi
Nato a Russi (Ravenna) da Marco e Santa Troncossi il 25 febbr. 1777, era stato avviato alle discipline umanistiche e teologiche presso il seminario di Faenza, [...] e mandanti nell'assassinio di D. A. F., in Il Risorgimento italiano, V (1912), pp. 505-529; P. Zama, L. C. Farini, Faenza 1961, passim e particolarm. le pp. 17-72; D. Berardi, Sui volgarizzamenti da s. Agostino di D. A. F., in Studi romagnoli, XVII ...
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ERCOLANI, Germanico
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna attorno al 1560 dal conte Agostino e da Laura Marsili.
La famiglia, originaria di Faenza, si era successivamente trasferita a Bologna, ove raggiunse [...] una ragguardevole posizione economica (una descrizione dello stato patrimoniale dell'E. si trova in Arch. di Stato di Firenze, Mediceo del principato, b. 6399, ins. 2) ed un grande rilievo politico, avendo ...
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FREGOSO (Campofregoso), Gian Galeazzo
Giustina Olgiati
Figlio di Spinetta (I) e della sua seconda moglie Ginevra di Gian Galeazzo Manfredi, signore di Faenza, nacque, probabilmente a Genova, intorno [...] al 1420. Il 3 ag. 1425, in seguito alla morte del padre, la sua tutela veniva assunta dalla madre e dallo zio paterno Tommaso. L'infanzia e l'adolescenza del F. si svolsero probabilmente a Sarzana, feudo ...
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CUNIO, Bernardino di
Giancarlo Andenna
Nacque dopo la metà del sec. XIII dall'omonimo Bernardino.
Appartenne alla antica famiglia comitale romagnola, la cui origine e la cui discendenza non sono ancora [...] 138 s.; G. Ghirardacci, Della hist. di Bologna, I, Bologna 1596, pp. 248, 303, 385; G. C. Tonduzzi, Historie di Faenza, Faenza 1675, p. 332; S. Marchesi, Suppl. istor. della antica città di Forlì, Forlì 1678, p. 242; G. Alberghetti, Compendio della ...
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Storico ecuadoriano (Riobamba 1727 - Verona 1819). Gesuita, abbandonò il suo paese in seguito all'espulsione della Compagnia (1767); venne in Italia e si stabilì a Faenza. La sua opera Historia de Quito [...] (post., 1841-44), nonostante l'ingenuità critica, è notevole come prima storia ecuadoriana ...
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FANTOLINI, Ugolino de'
Carluccio Frison
Nacque probabilmente a Cerfugnano (odierna Zerfognano di Brisighella, prov. di Ravenna), agli inizi del sec. XIII, da Alberto, che apparteneva ad una delle più [...] 1912, pp. 13, 23 ss.; C. Ricci, L'ultimo rifugio di Dante, Milano 1921, p. 122; C. Rivalta, Relazione del Comitato dantesco faentino, Faenza 1922, pp. 14 ss.; A. Campana, Il sepolcro di U. dei F., in Valdilamone, XIII (1933), 2, pp. 29 s.; G. Fasoli ...
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faenza
faènza s. f. [dal nome della città di Faenza, famosa da secoli per la produzione delle maioliche]. – Genere di ceramica a pasta colorata, porosa, rivestita con uno smalto bianco, brillante, a base di ossido di piombo e di stagno; è...