GERARDO (Gerardo di Gisla, Gerardus de Scanabichis)
Luigi Canetti
Nacque nella prima metà del XII secolo, probabilmente a Bologna. Le notizie sul suo conto anteriormente al 1187, quando G. è attestato [...] chiesa di S. Pietro "de Castro Curialium". Altri incarichi per dirimere controversie insorte nelle diocesi di Reggio Emilia e di Faenza gli furono affidati da Celestino III nel corso del 1196; nel maggio dell'anno successivo il papa conferì a G. la ...
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CASELLI, Tommaso Giovanni
Agostino Lauro
Nacque nel 1511 a Rossano (Cosenza) ed entrò giovanissimo nel locale convento domenicano, nel quale pare abbia compiuto gli studi ed emessa la professione religiosa. [...] Konzil von Trient unter Pius IV., I-IV, Wien 1904-14, ad Indices. Su particolari: S. Pallavicini, Istoria del Concilio di Trento, II, Faenza 1793, p. 157; IV, ibid. 1795, p. 359; H. Jedin, Il concilio di Trento, II, Brescia 1962, pp. 83, 86, gi, 113 ...
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LOCATI, Umberto
Simone Ragagli
Nacque a Castel San Giovanni, presso Piacenza, il 4 marzo 1503, da una famiglia di umili origini, ed entrò giovanissimo, il 13 luglio 1520, nel convento cittadino dell'Ordine [...] tutte le principali città della penisola, in particolare a Bologna, Mantova e Modena, nonché in alcuni centri minori, come Faenza, che erano stati interessati più profondamente dall'"infezione" ereticale. Nello stesso arco di tempo il suo rapporto ...
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BONIFACIO
Paolo Bertolini
Vescovo di Reggio in Calabria succeduto, non sappiamo in quale anno, a un Lucio, pontificò tra la fine del sec. VI e gli inizi del sec. VII. Le scarse notizie a lui relative [...] , in Mélanges d'archeologie et d'histoire, Rome 1903, p. 83; F. Lanzoni, Le diocesi d'Italia dalle origini al principio del sec. VII…, Faenza 1927, pp. 336, 339, 644; A. F. Parisi, Il vescovo reggino B. e la diocesi di Carina, in Arch. stor. per la ...
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CABEO, Niccolò
Alfonso Ingegno
Nato a Ferrara il 26 febbr. 1586, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nel 1602. Ebbe come maestro di matematica, nel collegio gesuitico di Parma, Giuseppe Biancani; [...] , Lettere, a cura di M. L. Doglio, III, 1638-1646, Bari 1967, pp. 208, 236, 239, 504 s.; Opere di E. Torricelli, Faenza 1919, I, 1, p. X; III, p. 415; L. Barotti, Memorie istoriche di letterati ferraresi, II, Ferrara 1793, pp. 262-269;G. Tiraboschi ...
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BRASCHI, Giovanni Battista
Augusto Campana
Di nobile e ricca famiglia di Cesena, nacque da Benedetto e da Francesca Bellagamba l'11 giugno 1656. Abbracciò in giovane età lo stato ecclesiastico e fece [...] Maggiore); R. Zazzeri, Storia diCesena, Cesena 1890, pp. 4-5 n.; L. Testi, Idue amici e l'antichissima città di Sarsina, 2 ed., Faenza 1910, pp. 69, 72-74, 123 s.; Id., La chiesadi Sarsina, Modena 1939, pp. 30, 62-64, 146-147; A. Campana, Biblioteche ...
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INGOLI, Francesco
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Ravenna il 21 nov. 1578 nella parrocchia di S. Agnese da una famiglia benestante. Pratico fin da adolescente di varie lingue, tra le quali l'arabo, ottenne [...] Id., Huomini illustri di Ravenna antica, Bologna 1703, pp. 39 s.; P.P. Ginanni, Memorie storico-critiche degli scrittori ravennati, I, Faenza 1769, pp. 437-442; Sacrae Congregationis de Propaganda Fide memoria rerum, I/I-II, a cura di J. Metzler, Rom ...
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CASTIGLIONI, Giovanni
Franca Petrucci
Nato a Milano agli inizi del sec. XV da Maffiolo e da Angela Lampugnani, abbracciò la carriera ecclesiastica, seguendo le orme del congiunto cardinale Branda. Si [...] , a cura di G. Soranzo, Venezia 1915, pp. 113, 136; G. V. Marchesi Buonaccorsi, Antichità ed eccellenza del protonotariato...,Faenza 1751, pp. 168-70; F. Argelati, Bibliotheca scriptorum Mediolan., I, 2,Mediolani 1745, coll. 367 s.; R. Toustain de ...
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CARACCIOLO, Innico
Luciano Osbat
Nacque a Napoli nel 1607 da Francesco, duca di Airola e da Isabella Guevara dei duchi di Bovino. Fece i suoi primi studi con i gesuiti e con i domenicani; studiò poi [...] Innici cardinalis Caraccioli, Neapoli 1685; G. V. Marchesi-Buonaccorsi, Antichità ed eccellenza del Protonotariato apost. partecipante, Faenza 1750, p. 425; G. Sparano, Mem. istoriche per illustrare gli atti della S. Napoletana Chiesa..., Napoli ...
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CATALDO, santo
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Patrono di Taranto, nacque in Irlanda, nel Munster - forse a Canty, nella diocesi di Waterford -, nella prima metà del sec. VII, da famiglia assai religiosa, di agiate condizioni sociali. [...] Blandamura, Un cimelio del secolo VII esistente nel duomo di Taranto, Lecce 1917; F. Lanzoni, Le diocesi d'Italia..., I, Faenza 1923, p. 79; A. Hofmeister, Der Sermo de inventione sancti Kataldi…, in Münchener Museum für Philol. des Mittelalters und ...
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faenza
faènza s. f. [dal nome della città di Faenza, famosa da secoli per la produzione delle maioliche]. – Genere di ceramica a pasta colorata, porosa, rivestita con uno smalto bianco, brillante, a base di ossido di piombo e di stagno; è...