GIACCARI (Giaccaro, Zaccari), Vincenzo (Vincenzo da Lugo)
Dagmar Von Wille
Nacque a Lugo, nella Romagna estense; entrò poi nel convento dell'Ordine dei predicatori di regolare osservanza della città [...] p. 127; J. Quetif - J. Echard, Scriptores Ordinis praedicatorum, II, Lutetiae Parisiorum 1721, p. 109; G. Bonoli, Storia di Lugo, Faenza 1732, pp. 554, 558; A. Ercolani, Biografie e ritratti di uomini illustri romagnuoli, IV, Forlì 1839, pp. 5-12; L ...
Leggi Tutto
PERONDOLI, Tommaso
Griguolo Primo
– Nacque nella seconda metà del Trecento a Ferrara da Andrea, in una famiglia appartenente a un ceppo di oriundi fiorentini.
Fu Giacomo di Lupo Perondoli, avo di Tommaso, [...] e luoghi pii della città e diocesi di Ferrara..., Ferrara 1621, pp. 106-108; G.L. Amadesi, In antistitum Ravennatum chronotaxim, Faenza 1799, pp. 89-90; A. Frizzi, Memorie per la storia di Ferrara, III, Ferrara 18502, pp. 438, 465-466; G. Pardi ...
Leggi Tutto
FEDERICO
Paola Novara
Sassone di nazione, appare in varie riprese, negli anni attorno al 1000, fra i più intimi collaboratori dell'imperatore Ottone III. Nell'aprile del 1001 viene ricordato, con la [...] Torre, Ravenna e l'Impero, in "Renovatio Imperii". Atti della Giornata internazionale di studio per il Millennio. Ravenna 4-5 nov. 1961, Faenza 1963, p. 12; U. Foschi, La badia di S. Maria d'Urano in Bertinoro, in Studi romagnoli, XV (1964), p. 44; E ...
Leggi Tutto
FABBRI, Girolamo
Massimo Ceresa
Nacque a Ravenna, da Aurelio e Cecilia Mastalli, il 25 dic. 1627- Seguì gli studi di grammatica e retorica, nonché quelli di filosofia e teologia, nel seminario di Ravenna. [...] Calvoli, Biblioteca volante, II, Venezia 1735, p. 267; P. P. Ginanni, Memorie storico-critiche degli scrittori ravennati, I, Faenza 1769, pp. 184-192; G. B. Mittarelli, De literatorum Faventinorum..., Venetiis 1775, col. 71; F. Mordani, Vite degl ...
Leggi Tutto
CAPPELLETTI, Giuseppe
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel dicembre del 1802 da Gaetano ed Elisabetta Venturelli. Di famiglia di modeste condizioni, egli venne avviato alla carriera ecclesiastica e si dedicò [...] appunti, Venezia 1916, pp. 106-110; F. Lanzoni, Le diocesi d'Italia dalle origini al principio del secolo VII (an. 604), I, Faenza 1927, pp. 23 s.; P. Rigobon, Gli eletti delle Assemblee veneziane del 1848-1849, Venezia 1950, p. 249; B. Bertoli, Le ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Francesco Iacopo (fra' Ambrogio)
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 23 luglio 1477, settimo figlio dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli. La sua collaborazione con la [...] di Firenze e del contado..., Firenze 1973, p. 1848 s.; U. Middeldorf, Medals in clay and other odd materials,in Faenza,LXV (1979), pp. 269-274; G. Gentilini, Nella rinascita delle antichità,in La civiltà del cotto ... (catal.), Firenze 1980, pp ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] , dove assediò Ravenna, che si arrese il 22 dello stesso mese; quindi, intenzionato a colpire Bologna, il 26 agosto attaccò Faenza, che capitolò il 13 apr. 1241. Il 3 maggio un altro grave insuccesso funestò le iniziative sostenute dalla Curia romana ...
Leggi Tutto
LUCHI, Bonaventura
Antonino Poppi
Nacque a Brescia il 16 ag. 1700, primogenito di Faustino e Barbara Alessandri (solo nel 1816 la famiglia ottenne dal governo austriaco il riconoscimento di una pseudo [...] destinata ad ampliare la prolusione del 1738, non vi è traccia nelle biblioteche (per Sbaralea - Rinaldi - Chiappini è edita a Faenza nel 1750, ma per altri si tratta ancora della prolusione). Nel 1739-40 il L. commentò il libro XII della Metafisica ...
Leggi Tutto
DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] esercitare forti pressioni su Roma, per ottenere il sollecito e totale pagamento delle contribuzioni imposte dal Direttorio. Giunto a Faenza il 25 giugno, l'Augereau spogliò il Monte di pietà, requisì molti beni e oggetti preziosi privati e convocò ...
Leggi Tutto
MALACRIDA, Marzio
Filippo Crucitti
Nacque nella seconda metà del secolo XVI a San Vito al Tagliamento - presso Pordenone - da Gaspare, podestà cittadino nel 1565. Apparteneva al ramo di una nobile e [...] , Venezia e Vienna. Quando, alla fine di agosto, il Valenti fu sollevato dall'incarico e trasferito alla diocesi di Faenza e il suo posto fu preso, ma solo nominalmente, dal cardinale Scipione Borghese Caffarelli, nipote del pontefice, l'ufficio ...
Leggi Tutto
faenza
faènza s. f. [dal nome della città di Faenza, famosa da secoli per la produzione delle maioliche]. – Genere di ceramica a pasta colorata, porosa, rivestita con uno smalto bianco, brillante, a base di ossido di piombo e di stagno; è...