CANCELLIERI (de Cancellieri, de Cancellariis, Cancellarius), Chiaretto Costanzo
Roberto Ricciardi
Nacque a Pistoia nella seconda metà del secolo XV, anche se non siamo in grado di indicare con precisione [...] con i Faentini, che non volevano restituirgli i beni dotali della figlia Francesca, dopo le confuse vicende capitate in Faenza alla morte di Galeotto Manfredi (1488). Dell'ambasciata del C. Lorenzo fu preavvertito da una lettera di Pandolfo ...
Leggi Tutto
CAPRA, Marco Antonio
Amedeo Quondam
Figlio unico del notaio Francesco Antonio e di Rosa Venturocci, nacque a Lugo in Romagna intorno al 1739. Intraprese la carriera ecclesiastica, studiando prima con [...] , a verificare il rapporto del C. con i materiali illuministici. L'esordio poetico del C. è costituito da un Notte poetica (Faenza 1755, preceduta da una lettera del Compagnoni sull'eloquenza sacra), cui segue il poemetto La rocca di Lugo incendiata ...
Leggi Tutto
CARRARI, Vincenzo
Tiziano Ascari
Nato a Ravenna il 14 sett. 1539 da Mario e da Giovanna Andreoli, studiò leggi a Bologna, dove fu scolaro di Annibale de' Grassi e di Antonio Giavarino, e a Ferrara, [...] G. Cinelli Calvoli, Biblioteca volante, II, Venezia 1734, p. 9; P. P.Gianni. Mem. storico-crit. degli scrittori ravennati, I, Faenza 1769, pp. 122 s.;G. Tiraboschi, Storia della letter. ital., VII, Venezia 1796, p. 942; F. Mordani, Illustri ravegnani ...
Leggi Tutto
BRANCACCI, Branca
**
Esercitò l'arte notarile a Firenze: ci restano i suoi protocolli che vanno dall'anno 1425 fino al 1444 (Archivio di Stato di Firenze, Notarile antecosimiano, B 2358 ss.). Praticò [...] continuare a esercitare il notariato, come appare chiaramente dal protocollo. E alle Stinche poté conoscere Astorre II Manfredi di Faenza, che vi era stato rinchiuso dopo essere stato catturato nella battaglia di Anghiari (29 giugno 1440): per lui il ...
Leggi Tutto
CORSI
Alberto Iesuè
Famiglia di cantanti attivi in Italia e all'estero tra l'Ottocento e il Novecento.
Giovanni nacque a Verona nell'anno 1822 da Giuseppe e da Teresa Ferranti. Iniziò gli studi musicali [...] ; 1858: Nabucco, Jone di E. Petrella), Palermo (1852: Zulima di B. Geraci, Matilde Bentivoglio di P. Platania), Faenza (1852: Rigoletto), Genova (1852: Fiorina di C. Pedrotti; 1855: Trovatore, Rigoletto), Roma (1852: Buondelmonte di Pacini), Venezia ...
Leggi Tutto
AMADESI, Giuseppe Luigi
Armando Petrucci
Di famiglia bolognese, nacque a Livorno da Giacomo il 28 ag. 1701. Nel 1718, essendosi il padre trasferito a Ravenna, lo seguì in questa città, donde, divenuto [...] , Gli Scrittori d'Italia,I, 1, Brescia 1753,pp. 561s.; P. P. Ginanni, Memorie storico-critiche degli scrittori ravennati,I, Faenza 1769, pp. 29-33; G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi,I, Bologna 1781, pp. 198-201; G. G. Bagli, Contributo ...
Leggi Tutto
DENALIO (Denaglio, Denaglia), Francesco
Martino Capucci
Nacque a Reggio Emilia il 12 genn. 1533 (ma lo stesso D., oltre che questa data, attesta anche quella dell'8 gennaio) da Gandolfò e da Camilla [...] probabile che ricoprisse ancora funzioni di governo in altre terre emiliane e romagnole, governatore forse di Bertinoro e di Faenza; anche se non è da escludere che nelle sommarie informazioni fornite dalle fonti si attribuiscano al D. incarichi ...
Leggi Tutto
CALBI, Ruggero
Claudio Mutini
Nacque a Ravenna nel 1683 da Giovan Battista, di agiata famiglia cittadina, e da Maria Donati. Nella città natale apprese grammatica e retorica; studiò poi a Ferrara medicina, [...] : amante di poesia e al corrente della produzione arcadica, tentò più ambiziose sintesi nella Filosofia esposta in sonetti, Faenza 1715, e nella Filosofia morale in sonetti, Ravenna 1723.
Sembra che la prima, già pronta nel 1713, passasse ...
Leggi Tutto
ABBIOSI, Agostino
Augusto Torre
Nacque probabilmente alla fine del sec. XV, forse da Bartolomeo, appartenente ad una famiglia oriunda di Padova, stabilitasi a Ravenna all'inizio del secolo. Il 30 sett. [...] 1703, p. 76; B. Ricci, Opera,II, Patavii 1747, pp. 238 ss.; P. P. Ginanni, Memorie storico-critiche degli scrittori ravennati,I, Faenza 1769, p. XVI; C. Ricci, Gli Spagnuoli e i Veneziani in Romagna (1527-1530),Bologna 1886, pp. CXIII-CXLIX e 1-124 ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] (Alciade e Telesia, Caio Ostilio, Nicomede, Il tempio della gloria: cfr. G. Porisini, Il Cajo Ostilio e il suo poeta, Faenza 1934). Fornì i canti II e III alla cantica collettiva Il paradiso, per la monacazione di Maria Valeria Teresa Orsi (Bologna ...
Leggi Tutto
faenza
faènza s. f. [dal nome della città di Faenza, famosa da secoli per la produzione delle maioliche]. – Genere di ceramica a pasta colorata, porosa, rivestita con uno smalto bianco, brillante, a base di ossido di piombo e di stagno; è...