CEFFI, Filippo
Marco Palma
Nacque a Firenze probabilmente verso la fine del sec. XIII.
L'indicazione più importante sulla sua famiglia ci è fornita dal cod. Vat. Pal. lat. 1644, f. 92r, in cui la traduzione [...] il libro delle dicerie di ser F. C., ibid., XXX (1826), pp. 61-82; F. Zambrini, Cenni biogr. intorno ai letterati illustri ital., Faenza 1837, pp. 65 s.; Id., Le opere volgari a stampa dei secc. XIII e XIV, Bologna 1884, coll. 263, 287 ss., 734 s ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] era stato anche nel 1379) a Bologna, e sempre nello stesso anno a Foiano, finché nel 1388 fu inviato a Faenza presso Astorre Manfredi, eletto arbitro per la risoluzione di una lunga controversia sui confini che opponeva Firenze a Bologna in relazione ...
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GUALTIERI, Lorenzo (Lorenzo Spirito)
Guido Arbizzoni
Nacque a Perugia da Cipriano, notaio di prestigio, e da Andrea Matteucci, che morì quando il G. era ancora in tenera età. In assenza di documenti [...] almeno per una parte del viaggio e certamente assistette ai festeggiamenti con cui Piccinino fu accolto al suo passaggio da Faenza.
Dopo l'abbandono della professione delle armi e il ritorno a Perugia il G. si dedicò più intensamente all'attività ...
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FOSCHI, Domenico (Fosco da Rimini)
Guido Arbizzoni
Nacque probabilmente a Rimini intorno al 1430.
Di lui restano pochissime notizie biografiche: peraltro un certo interesse per il F. si animò in ambito [...] datato dopo il 13 giugno 1488, quando Giovanni rientrò a Bologna dopo esser stato liberato da una breve detenzione a Faenza, dove si era recato in aiuto della figlia Francesca che aveva fatto uccidere per gelosia il marito Galeotto Manfredi, signore ...
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CASTAGNOLI, Achille
Renzo Paci
Sarebbe nato a Cervia nel 1810 (secondo altri, a Lugo o a Ferrara nel 1811) da Antonio, colonnello della guardia civica riminese, che, divenuto in seguito armatore, andò [...] Già nel 1838 aveva pubblicato a Bologna un poemetto in tre canti a forti tinte patriottiche ed antifrancesi intitolato I borghigiani di Faenza e, fra il '39 e il '40, numerose liriche, quali l'Ode per Claudia Vesi, l'Ode in morte del Recchi ferrarese ...
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GALFO, Antonino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Modica (Ragusa) il 24 ag. 1740 (ma secondo Ch. Sommervogel il 13), primogenito di Carmelo e Anna Sigona.
Il padre, nato a Modica intorno al [...] lettere e per iscienze, che vissero a Modica…, Modica 1869, pp. 113 ss.; L. Vicchi, Vincenzo Monti, le lettere e la politica…, Faenza 1883, pp. 333 ss.; G.M. Mira, Bibliogr. siciliana…, I, Palermo 1875, pp. 385 s.; Ch. Sommervogel, Bibliothèque de la ...
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BECCARIA, Giulia
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Nacque a Milano il 21 luglio 1762, secondogenita di Cesare e di Teresa Blasco. Rimasta orfana di madre, nel marzo 1774, visse per alcuni anni nel collegio annesso al convento di [...] , a cura di G. Sforza e G. Gallavresi, I(1803-1821), Milano 1912, passim; E. Fabbri, I giansenisti nella conversione della fam. Manzoni, Faenza 1914, pp. 39, 40-50, 53-63, 71-74, 82-98, 121, 125; Manzoni intimo, a cura di M. Scherillo, I, Milano 1923 ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] ora epigrammatici (Dionisotti).
Le truppe di Ferdinando si dimostrarono inadeguate a fermare la discesa dei Francesi: ripiegarono a Faenza mentre Carlo VIII muoveva su Firenze. Piero gli andò incontro per cercare di salvare la propria causa mentre la ...
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GUERRINI, Olindo
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Forlì il 4 ott. 1845, da Angelo e da Paola Giulianini. Trascorse l'infanzia a Sant'Alberto di Ravenna, dove il padre gestiva la farmacia del paese, e, dopo [...] del processo che lo colpì per aver pubblicato sul Lamone, il 25 sett. 1898, una poesia contro il vescovo di Faenza G. Cantagalli.
A ulteriore smentita di ogni immagine intemperante, lo stesso G. ricordava di aver vissuto, dopo il matrimonio, nel ...
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DONATO, Bernardino (Bonturello)
Tiziana Pesenti
Nacque nell'ultimo ventennio del sec. XV a Castel d'Azzano (Verona), terra della nobile famiglia Nogarola. Sulla sua formazione non si sa nulla; si può [...] (ibid., 1540; Parigi, s.t., 1541, col testo greco), dedicati entrambi al suo ex allievo Rodolfo Pio, vescovo di Faenza e cardinale. Fu probabilmente il diffuso interesse vicentino per l'architettura a suggerirgli inoltre una traduzione in volgare di ...
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faenza
faènza s. f. [dal nome della città di Faenza, famosa da secoli per la produzione delle maioliche]. – Genere di ceramica a pasta colorata, porosa, rivestita con uno smalto bianco, brillante, a base di ossido di piombo e di stagno; è...