FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] , Annales camaldulenses, VIII, Venetiis 1764, p. 712 n. LXXIV; P. P. Ginanni, Memorie storico-critiche degli scrittori ravennati, I, Faenza 1769, pp. 194-98; L. Fusconi, Componimenti per l'elezione del card. G. F. in protettore di Ravenna, Roma 1771 ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] , XLV (1953), pp. 57-75; P. Gualdrini, Il pensiero filosofico di F. B., in Scritti in on. di mons. G. Battaglia, Faenza 1957, pp. 115-159; F. Polato, Dallo storicismo alla metafisica, in Giorn. di metafisica, XII (1957), pp. 668-675; S. Alberghi ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] , I-IV, Romae 1757-66, ad Indices;S. Pallavicino, Istoria del concilio di Trento, a cura di F. A. Zaccaria, III-V, Faenza 1793-95, passim; A.Caro, Lettere ined., a cura di P. Mazzuchelli, Milano 1827, II, p. 227; Vetera mon. Poloniae et Lithuaniae ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] presso Crema, signore di notte, vale a dire responsabile dell'ordine pubblico, per il sestiere di San Polo, castellano di Faenza, ancora in quarantia e di nuovo signore di notte, quindi podestà di Antivari in Dalmazia. Nell'agosto del 1512 scrisse ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] 331-63.
R. Comandini, Relazioni intercorse fra il marchese Giacomo Malatesta (1530-1600) e le famiglie milanesi Medici e Borromeo, Faenza 1964.
M. Troccoli-Chini-H. Lienhard, La diocesi di Como (fino al 1884), in Helvetia Sacra, sez. I, Arcidiocesi e ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] in La terza età dell’epigrafia, Atti del Colloquio internazionale AIEGL-Borghesi (Bologna 9-11 ottobre 1986), a cura di A. Donati, Faenza 1988, pp. 11-64.
117 Sulla transenna che, come un parapetto, proteggeva il muro del podio verso l’arena, in fasi ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] poter sostenere l’esame di licenza, a Napoli come a Bologna o a Milano, e perfino in città minori come Faenza. Nella relazione che accompagnava il progetto, egli aveva preferito insistere – a ragione – sulla necessità di provvedere alla formazione di ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] Institut international des sciences administratives, 1987, 2.
G. Finali, Memorie, Introduzione e note di G. Maioli, Fratelli Lega Editori, Faenza 1955.
G. Gadda, La burocrazia in Italia, «Nuova Antologia», ottobre 1866, pp. 377 sgg.
E. Gustapane, L ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] ; VII, pp. 194-216.
Maine, H.J.S., Ancient law, London 1861 (tr. it.: Società primitiva e diritto antico, Faenza 1986).
Malinowski, B., The family among the Australian Aborigines: a sociological study, London 1913.
Malinowski, B., Crime and custom in ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] degli Zäringer. Schwyz ebbe nel 1240 un privilegio alquanto più incerto dallo stesso Federico II, il quale allora assediava Faenza. Le contese fra papa e imperatore scatenarono poi una lotta, della quale si conosce poco, per quanto riguarda la ...
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faenza
faènza s. f. [dal nome della città di Faenza, famosa da secoli per la produzione delle maioliche]. – Genere di ceramica a pasta colorata, porosa, rivestita con uno smalto bianco, brillante, a base di ossido di piombo e di stagno; è...