Maraini, Dacia
Arnaldo Colasanti
Scrittrice e sceneggiatrice cinematografica, nata a Fiesole (Firenze) il 13 novembre 1936. I temi caratteristici della sua produzione letteraria e cinematografica (la [...] trasposti sullo schermo. Tra i più noti: Storia di Piera (1983) di Marco Ferreri, pure sceneggiato dalla M. con l'attrice Piera Degli Esposti alla cui vicenda biografica la M. aveva dedicato l'omonimo libro, e Marianna Ucrìa (1997) di Roberto Faenza. ...
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Architetto (Bissone 1599 - Roma 1667), col suo antagonista G. L. Bernini è una delle due più originali e importanti figure dell'architettura del sec. 17° in Italia. Dopo un soggiorno a Milano, venne forse [...] 'altare dell'Annunziata ai SS. Apostoli di Napoli (1640-42), altri altari ideò per la chiesa di S. Maria degli Angeli a Faenza e di S. Paolo a Bologna; a Frascati trasformò la Villa Falconieri; a S. Martino al Cimino realizzò, in collaborazione con M ...
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Pittore e scultore italiano (n. Montovolo, Bologna, 1943). Esponente della body art, a partire dagli anni Settanta O. ha intrapreso un'impegnata ricerca artistica, sperimentando le più svariate tecniche [...] , Acquario Romano, 2000; New York, P. S. 1 Contemporary art center, 2001; Gent, S.M.A.K., 2003-04; Faenza, Museo internazionale delle ceramiche, 2006; Roma, Galleria Lorcan O'Neill, 2007-08; Napoli, Museo di Capodimonte, 2010; Berna, Kunsthalle, 2012 ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] E non mancarono anche a Bologna fabbriche di ceramica che produssero oggetti d'uso domestico, ma furono vinte dalla vicina Faenza che mandò lavori anche di maggior importanza artistica come i pavimenti a formelle maiolicate di cui rimangono preziosi ...
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Nel dopoguerra la Direzione generale delle Accademie e B. affrontò il pesante lavoro di ricostruzione o di restauro di 325 istituti colpiti da danni diretti (bombardamenti) e indiretti (infiltrazioni d'acqua, [...] numerose b. comunali o civiche e provinciali: l'Archiginnasio di Bologna, le Comunali di Bergamo, Brescia, Faenza, Imola, Livorno, Ancona, Frosinone, Viterbo, Isernia, Pescara, Benevento, Cava dei Tirreni, Nola, Molfetta, Cosenza, Palermo, Cagliari ...
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PODESTÀ
Gian Piero BOGNETTI
Emilio BONAUDI
. Storia del diritto. - A capo del comune cittadino, nell'Italia centrale e settentrionale, fin oltre la metà del secolo XII, sta normalmente una magistratura [...] a quello pistoiese del 1158, o agli altri podestà o rettori unici di quel decennio (Ferrara, 1151; Imola, 1153; Reggio, 1154; Faenza 1155), resta pur sempre il dubbio che la fonte dei poteri di essi, anziché nel comune sia da cercarsi nell'imperatore ...
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TORREGGIANI, Alfonso
Aldo Foratti
Architetto, nato a Budrio il 17 novembre 1682, morto a Bologna il 19 aprile 1764. Allievo di Giuseppe Antonio Torri, non esagera né linee né volumi e soggiace alla [...] e rifà, aderendo alle licenze del Borromini, la facciata di S. Agostino in Reggio nell'Emilia.
A Imola, a Modena, a Faenza e a Mantova si trovano tracce sicure di questo produttivo ingegno, che immagina atrî e scale sontuose, non rifiutando mai il ...
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INNOCENZO Francucci da Imola, Pittore
Aldo Foratti
Visse dal 1485 circa al 1546 circa, ed è ricordato nelle "vacchette" del Francia il 7 dicembre 1508. Il Vasari afferma che stette molti anni in Firenze [...] -Becker, Künstler-Lexicon, XII, Lipsia 1916 (s. v. Francucci Innocenzo, con ampia bibl.); A. Foratti, I "raffaellisti" nell'Emilia, in Emporium, LX (1924), pp. 486-96; R. Buscaroli, La pittura romagnola del Quattrocento, Faenza 1931, pp. 399-427. ...
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Vita e opere
Giorgio Inglese
Nascita e famiglia
Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel ‘popolo’ di S. Trinita. Era figlio di Bernardo (→), dottore in legge di modesta condizione [...] strada, fra l’altro, alla campagna di Cesare Borgia in Romagna: dalla conquista di Imola, 27 novembre 1499, a quella di Faenza, 25 aprile 1501, dopo la quale Cesare assunse il titolo di Dux Romandiolae. Le imprese del duca acuivano l’instabilità di ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] in La Fiera letter., 7 ott. 1928; A. Zecchini, Contributo alla storia, letter. dell'Ottocento: il soggiorno di Padre C. o Faenza attraverso lettere e docum. inediti, Ferrara 1931 (cfr. recensione di V. Cian, in Giorn. stor. d. letter. ital., C [1932 ...
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faenza
faènza s. f. [dal nome della città di Faenza, famosa da secoli per la produzione delle maioliche]. – Genere di ceramica a pasta colorata, porosa, rivestita con uno smalto bianco, brillante, a base di ossido di piombo e di stagno; è...