MORDANI, Filippo
Valerio Camarotto
MORDANI, Filippo. – Nacque a Ravenna l’8 settembre 1797, terzogenito di Antonio e di Annunziata Mazzotti.
Terminate le scuole pubbliche frequentò, tra il 1815 e il [...] fece parte della Deputazione provinciale per le scuole in Ravenna. Trasferitosi a Forlì dall’agosto del 1861, nel 1863 stampò a Faenza l’Appendice prima delle Prose (comprensiva, tra l’altro, di 150 Iscrizioni e della Lettera intorno alla vita e alle ...
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AMADESI, Giuseppe Luigi
Armando Petrucci
Di famiglia bolognese, nacque a Livorno da Giacomo il 28 ag. 1701. Nel 1718, essendosi il padre trasferito a Ravenna, lo seguì in questa città, donde, divenuto [...] , Gli Scrittori d'Italia,I, 1, Brescia 1753,pp. 561s.; P. P. Ginanni, Memorie storico-critiche degli scrittori ravennati,I, Faenza 1769, pp. 29-33; G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi,I, Bologna 1781, pp. 198-201; G. G. Bagli, Contributo ...
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COLLINA, Mariano
Clara Roli Guidetti
Nacque a Bologna, probabilmente intorno al 1720 (Thieme-Becker). A Bologna frequentò per due anni la scuola di D. Creti, indi quella di F. Torelli; trattò pure il [...] a s. Marco di andare a predicare in Alessandria d'Egitto;a Cesena: S. Francesco, S. Giuseppe da Copertino;a Cotignola (Faenza): convento di S. Chiara, La Vergine con i ss. Francesco, Chiara e Caterina da Bologna, S. Luigi Gonzaga venera la Vergine ...
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CANIGIANI, Piero
Michael Mallett
Nacque intorno all'anno 1300 da Donato (Dato) di Andrea. Fu un noto esponente politico fiorentino di parte guelfa e del partito oligarchico, e uno dei principali bersagli [...] istituita per esaminare la condizione dei magnati e nel 1357 divenne per la prima volta priore. Nel 1358 si recò a Faenza presso il legato pontificio, il cardinale Egidio Albornoz, con l'incarico di giungere alla costituzione di una lega da opporre ...
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DENALIO (Denaglio, Denaglia), Francesco
Martino Capucci
Nacque a Reggio Emilia il 12 genn. 1533 (ma lo stesso D., oltre che questa data, attesta anche quella dell'8 gennaio) da Gandolfò e da Camilla [...] probabile che ricoprisse ancora funzioni di governo in altre terre emiliane e romagnole, governatore forse di Bertinoro e di Faenza; anche se non è da escludere che nelle sommarie informazioni fornite dalle fonti si attribuiscano al D. incarichi ...
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CARPEGNA (Carpigna), Guido di
PP. Peruzzi
Il C. è noto soprattutto per essere stato ricordato da Dante (Purg., XIV, 98) tra i valorosi e cortesi nobili della Romagna di mezzo secolo prima, che egli [...] ; P. A.Guerrieri, Geneal. di casa Carpegna…, Rimini 1667, pp. 5, 8, 10-13, 18 s., 29 ss.; G. C. Tonduzzi, Hist. di Faenza, Faenza 1675, p. 286; G. Muzi, Mem. civili di Città di Castello, I, Città di Castello 1844, pp. 53, 59; L. Tonini, Della storia ...
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CARDUCCI, Meo (Bartolomeo)
Perla Conti
Di questo mercante fiorentino attivo nella prima metà del secolo XIV ignoriamo la data esatta di nascita. Era figlio di Riccardo detto Carduccio, del fu Buonamico, [...] : accanto a quest'ultimo le fonti ce lo presentano infatti attivo a Piacenza, a Parma, a Bologna, a Faenza (cfr. Renouard, Le compagnie commerciali).Come tesoriere del legato, suo compito era soprattutto quello di provvedere al pagamento degli ...
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BIANCHI, Giuseppe (in arte Cremonini, Giuseppe)
Vittorio Frajese
Nacque a Cremona il 26 nov. 1866 da Giovanni, cappellaio, e da Carolina Seruggia. Sino all'età di circa diciotto anni esercitò l'arte [...] in Italia, cantò a Cento, al Teatro Pagliano di Firenze (La bella fanciulla di Perth di C. Bizet), a Mantova e a Faenza (nel dicembre 1891), ove, su invito dello stesso P. Mascagni, fu uno squisito interprete dell'Amico Fritz, di cui divenne un vero ...
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BLANDINI
Antonino Ragona
Famiglia di ceramisti operosi a Caltagirone, noti sin dal sec. XVII (sono registrati i nomi di Diego, Michele e Mario). Il 4 sett. 1724 nacque da Ignazio e da Lucia Noto Antonino, [...] , ultimo rampollo della famiglia.
Bibl.: G. Corona, La Ceramica, Milano 1885, pp. 230, 312; G. Russo Perez, Anticipazioni sicil., in Faenza, XXIV (1938), p. 40; Id., Catal. ragionato della Raccolta Russo-Perez…, Palermo 1954, p. 128 s.; A. Ragona, La ...
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Orabile Beatrice di Ghiaggiolo
Augusto Vasina
Unica erede di Uberto conte di Ghiaggiolo (castello dipendente dalla chiesa ravennate, situato nella parte appenninica dell'antica diocesi di Forlimpopoli); [...] - e il 1307, anno in cui risulta già defunta.
Bibl.-L. Tonini, Della storia civile e sacra riminese, III, Rimini 1862, 113 ss.; A.F. Massera, Note malatestiane, in " Arch. Stor. Ital. " XLIX (1911) 20-25; P. Zama, I Malatesti, Faenza 1956, 22. ...
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faenza
faènza s. f. [dal nome della città di Faenza, famosa da secoli per la produzione delle maioliche]. – Genere di ceramica a pasta colorata, porosa, rivestita con uno smalto bianco, brillante, a base di ossido di piombo e di stagno; è...