FATTORINI
Luciana Arbace
Famiglia toscana, attiva per almeno quattro generazioni, dalle ultime decadi del sec. XV fino al termine del XVI, nell'ambito della produzione ceramica.
L'appellativo Fattorini [...] Pescara 1990, pp. 166-169, 171 s. (per lacopo e Alessandro); C. Ravanelli Guidotti, La donazione A. Fanfani (catal.), Faenza 1990, pp. 96 s. (per Iacopo e Alessandro).
Si veda, inoltre, in particolare: per Pietro, O. von Falke, Die Maiolikasammlung ...
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MACRELLI, Cino
Corrado Scibilia
Nacque a Sarsina, nell'Appennino forlivese, il 21 genn. 1887, da Goffredo ed Elisa Rossi. Laureatosi in giurisprudenza, intraprese la carriera di avvocato penalista. [...] di M. Scioscioli, Roma 1983, ad ind.; F. Strocchi, Una città, un partito. I repubblicani cesenati dal 1914 al 1946, Faenza 1983, ad ind.; S. Fedele, I repubblicani di fronte al fascismo (1919-1926), Firenze 1983, ad ind.; A. Varni, Due antifascisti ...
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DELLA TOSA, Rossellino
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze intorno al 1260 dal cavaliere Arrigo, membro influente dei Consigli cittadini e podestà in varie città della Toscana: a San Gimignano nel 1273, [...] di sangue vennero processati e condannati. Nel frattempo, però, il D. era stato chiamato a reggere la podesteria di Faenza, tra il settembre 1293 e il febbraio 1294, grazie all'appoggio di un altro autorevole esponente della famiglia, Lottieri Della ...
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CASATI, Giovanni
Alessandra Ascarelli
Nacque a Milano il 3 giugno 1809 da Carlo e da Antonia Barbini.
Il padre, che era gioielliere e dilettante di ballo, lo avviò alla carriera di danzatore con l'incoraggiamento [...] . Lavorò come primo ballerino assoluto anche in numerose città italiane come Firenze, Venezia, Torino, Genova Bologna, Senigaglia, Lucca, Faenza, Mantova, Napoli e all'estero fu ingaggiato a Vienna e a Lisbona. La sua prima coreografia, un ballabile ...
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MARTELLI, Francesco
Renato Sansa
– Nacque a Firenze il 19 genn. 1633 da Marco e da Lucrezia di Francesco Ferdinando Franceschi, fratello del letterato Lorenzo. Il M. fu il primogenito di sette figli [...] VII a Roma, dove fu referendario di entrambe le Segnature tra il 1661 e il 1701. Nel 1662 fu inviato come governatore a Faenza e l’anno successivo era a Ferrara in qualità di vicelegato. Nel 1666 ricoprì la carica di governatore a Spoleto. Dal 1668 ...
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TOLOMEI, Camillo
Vincenzo Tedesco
– Nacque intorno agli anni Trenta del Cinquecento a Ferrara.
Pochissime le informazioni biografiche che ci sono pervenute su questo personaggio, proveniente da una [...] alla devoluzione del Ducato di Ferrara alla Santa Sede: in quell’occasione consigliò al duca di avanzare immediatamente verso Faenza, ma egli preferì evitare di figurare come primo aggressore e lasciò la città alle truppe papaline (Muratori, 1740, pp ...
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Orgogliosi, Marchese degli
Augusto Vasina
Nella sesta cornice della montagna del Purgatorio, fra le anime che espiano i peccati di gola, D. incontra una figura di rilievo della Forlì tardodugentesca: [...] M. non fu del tutto alieno dal partecipare attivamente alla vita politica, com'è dimostrato almeno dalla sua podesteria di Faenza nel 1296.
M. sarebbe morto nel 1316 - come vuole il Cobelli, cronista forlivese del Quattrocento - per il dolore provato ...
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MASTROIANNI, Marcello (App. V, iii, p. 358)
Simone Emiliani
) Attore teatrale e cinematografico morto a Parigi il 19 dicembre 1996. Tra gli attori italiani più amati anche all'estero, continuò a collaborare [...] attore non protagonista alla Mostra di Venezia, e da R. Altman in Prêt-à-porter (1994). Nel 1995, diretto da R. Faenza, interpretò il giornalista Pereira in Sostiene Pereira, tratto dal romanzo di A. Tabucchi, e apparve brevemente in Al di là delle ...
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Nacque a Venezia il 6 marzo 1640 da Agostino e da Chiara Barbarigo ma non dalla famiglia del beato Gregorio Barbarigo (v.). A 25 anni entrava nel Maggior Consiglio; dopo un'austera giovinezza abbracciò [...] .
Bibl.: Ciacconio-Guarnacci, Vitae Pontif. Roman. ecc., I, Roma 1751, p. 226 (con ritratto); A. Volpini, De vita et moribus M. Ant. Barbadici Card., Faenza 1877 (su ottime fonti); P. Bergamaschi, vita di M. A. Barbarigo, Montefiascone 1919. ...
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VIANI, Lorenzo
Nello TARCHIANI
Arnaldo BOCELLI
Pittore e scrittore, nato a Viareggio il I° novembre 1882, morto al Lido di Roma il 2 novembre 1936. Studiò all'Istituto di belle arti di Lucca, ma più [...] del Goya (La famiglia Sgarallino), una qualche suggestiva evocazione.
Opere del V. sono nelle gallerie d'arte moderna di Bologna, Faenza, Firenze, Milano, Novara, Torino, nel gabinetto delle stampe e dei disegni agli Uffizî, ecc. L'ultima opera sua è ...
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faenza
faènza s. f. [dal nome della città di Faenza, famosa da secoli per la produzione delle maioliche]. – Genere di ceramica a pasta colorata, porosa, rivestita con uno smalto bianco, brillante, a base di ossido di piombo e di stagno; è...