verno
Alessandro Niccoli
È la forma aferetica di ‛ inverno ' (v.), con la quale si alterna, pur ricorrendo più frequentemente di quella: Cv IV II 7 altrimenti è disposta la terra nel principio de la [...] l'emisfero settentrionale quando nell'australe è estate, e viceversa).
A proposito di Maghinardo Pagani, signore di Imola e Faenza, assai attento alle vicende politiche della Toscana nelle quali intervenne più volte (fra l'altro combatté a Campaldino ...
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Costumista teatrale e cinematografica, nata a Torino il 13 luglio 1946. Vincitrice di quattro premi Oscar, un David di Donatello e tre Nastri d’argento, con le sue elaborate realizzazioni sartoriali ha [...] . L’anno successivo ha ricevuto il Nastro d’argento per i costumi del film I viceré (2007) diretto da Roberto Faenza.
La sua lunga collaborazione con il regista statunitense Wes Anderson, iniziata nel 2004 realizzando gli abiti per The life aquatic ...
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LOMBARDI, Alfonso
Luigi Magnani
Scultore, nato probabilmente a Ferrara nel 1497, da Nicolò Cittadella lucchese e da Eleonora Lombardi morto il 2 dicembre 1537 a Bologna. Quivi principalmente operò nel [...] VII e Giuliano de' Medici (Firenze, Palazzo Vecchio). Altre sue opere si conservano a Bologna, a Ferrara, a Faenza e altrove: tutte hanno abilità di modellato, ricerca di nobile compostezza, superficialità d'espressione. Il L. può considerarsi ...
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JACOMETTI, Pietro Paolo
Luigi Serra
Scultore, pittore e architetto. Nacque a Recanati nel 1580, morì nel 1655. Appartiene a una famiglia di artisti operante a Loreto soprattutto e nei dintorni. Fu scolaro [...] frammenti. Diede i piani per la trasformazione della chiesa dei Gesuiti a Recanati. Eseguì altre opere per Recanati, Macerata, Faenza, Penne, Ragusa, ecc.
Bibl.: B. C. K., in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XVIII, Lipsia 1925; L. Serra, Elenco degli ...
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GALLUZZI, Iacopo Riguccio
Antonio Panella
Storico e uomo politico, nato a Volterra nel 1739, morto a Firenze nel 1801. Ebbe l'incarico di riordinare l'archivio della segreteria vecchia (Mediceo) e poi [...] vecchia. Nuoce alla struttura dell'opera la preoccupazione dell'ordine cronologico e urtano le tendenze ostentatamente anticurialiste del G., seguace del giurisdizionalismo leopoldino.
Bibl.: I. C. Madella, R. G. e la sua opera storica, Faenza 1923. ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] , il M. patrocinò insieme con Guido da Polenta la nascita di una lega di città romagnole di cui nel 1285, a Faenza, con l'adesione dei maggiori capi guelfi della regione, fu approntata una prima formulazione.
La costituzione di una rete di alleanze ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] Lisci, I palazzi di Firenze...,Firenze 1972, I, pp. 178, 340; II, pp. 611 fig. 493, 613; A. Archi-N. Piccinini, Faenza com'era,Faenza 1973, pp. 37, 88, 127; E. Casalini, Il monumento di Sigismondo Della Stufa,in Studi stor. dell'Ordine dei servi di ...
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MUSSOLINI, Benito (Benito Amilcare Andrea). – Nacque il 29 luglio 1883 a Dovia, frazione di Predappio (Forlì)
Emilio Gentile
, primogenito di Alessandro, fabbro, e di Rosa Maltoni, insegnante elementare.
Alessandro, [...] , dove Benito trascorse l’infanzia, manifestando presto un carattere esuberante. A nove anni fu messo in un collegio salesiano a Faenza. Insieme timido e orgoglioso, scontroso e violento, si urtò spesso con gli insegnanti e con i compagni di collegio ...
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CANNETI, Pietro (Giambattista)
Armando Petrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] .
Fra il 1699 ed il 1703 il C. fu abate di S. Maria di Bertinoro; e finalmente, dopo una breve sosta a Faenza, il 25 apr. 1704 tornò a Classe come abate, probabilmente impostovi dalla protezione e dalla benevolenza nei suoi riguardi di Clemente XI ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Secondo di questo nome, nacque in Ferrara il 17 maggio 1338 da Obizzo (III) signore di Ferrara e da Lippa di Giacomo Ariosto; figlio naturale, venne legittimato [...] di San Potito (8 apr. 1376). Poté inoltre acquistare per 40.000 fiorini d'oro da Giovanni Acuto la città di Faenza (il condottiero, domata la ribellione di quel luogo al pontefice, aveva saputo trarre utile dall'impresa): acquisto tuttavia effimero ...
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faenza
faènza s. f. [dal nome della città di Faenza, famosa da secoli per la produzione delle maioliche]. – Genere di ceramica a pasta colorata, porosa, rivestita con uno smalto bianco, brillante, a base di ossido di piombo e di stagno; è...