NANNUCCI, Vincenzio
Mario Pelaez
Letterato, nato a Signa (Firenze) il 1° settembre 1787, morto a Firenze il 2 giugno 1857. Studiò nel Collegio dei chierici eugeniani; ma poi, deposto l'abito ecclesiastico, [...] in Opere, V, pp. 529-35. Alcune lettere sono in G. Ghinassi, Lettere edite e inedite di D. Strocchi e di altri a lui, II, Faenza 1868, pp. 63, 65, 249-50; Scelta di lettere familiari, II, Siena 1869, pp. 148-50; A. D'Ancona, Dal carteggio di A. Torri ...
Leggi Tutto
TAVAZZANO
Aldo PECORA
. Frazione del comune di Villavesco (prov. di Milano), posta tra Lodi e Melegnano a 86 m. s. m.; è da pochi anni uno dei più importanti nodi d'interconnessione tra grandi reti [...] milioni di kWh), che sfrutta il metano scoperto dall'AGIP nei vicini territorî di Cornegliano e di Caviaga.
Bibl.: D. Gribaudi, Un nodo elettrico di interconnessione - Tavazzano (Lombardia), in Atti del XVI Congresso geografico italiano, Faenza 1955. ...
Leggi Tutto
GUIDI, Aghinolfo
Marco Bicchierai
Figlio di Guido conte di Romena e di Maria di Uberto Pallavicini, fu probabilmente il primogenito. Poiché le nozze dei genitori sono da collocarsi fra 1250 e 1254, [...] ; V. Ragazzini, Modigliana e i conti Guidi, Modigliana 1921, pp. 106 s.; A. Brentani, Tredozio sotto la dominazione dei conti Guidi, Faenza 1930, pp. 23, 25; R. Davidsohn, Storia di Firenze, III, Firenze 1957, pp. 252 s., 358, 527; IV, ibid. 1960, pp ...
Leggi Tutto
CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] I Discorsi di A. Romei, Città di Castello 1901, pp. 88 ss. Sulla devoluzione di Ferrara, L. Balduzzi, L'istrumento finale della transazione di Faenza, in Atti e mem. della Dep. di storia patria per le prov. di Romagna, s. 3, IX (1891), pp. 80 ss.; E ...
Leggi Tutto
MEDICI, Sisto
Eva Del Soldato
MEDICI, Sisto. – Nacque a Venezia nel 1502 da una famiglia di origini bresciane.
Rimasto orfano, fu allevato dalla nonna e dalla zia. Già intorno ai dieci anni manifestò [...] dai superiori agli studi nel convento di S. Agostino a Padova, dove ebbe come maestri di dialettica Michelangelo da Faenza e Angiolo Statella. Divenne poi uditore di filosofia e teologia presso lo Studio pubblico, dove ascoltò in filosofia Giovanni ...
Leggi Tutto
RANGONI, Guglielmo
Giancarlo Andenna
– Figlio di Gherardo Rangoni – non è noto il nome e la famiglia della madre, nonché il luogo di nascita –, vide la luce probabilmente attorno alla metà del XII [...] lire bolognesi).
Nel 1201 Rangoni fu eletto podestà di Bologna e in aprile guidò l’esercito in aiuto dei milites di Faenza che combattevano contro le forze di Forlì e dei loro alleati di Forlimpopoli e di Cervia. Durante la battaglia Guglielmo non ...
Leggi Tutto
PAITONI, Giovanni Battista
Nelli Elena
Vanzan Marchini
PAITONI, Giovanni Battista. – Nacque a Venezia il 6 febbraio 1703 da Bortolomio e da Francesca Santinelli.
Della numerosa prole della coppia va [...] . Discorsi; nel 1724 si difese dalle accuse di Pietro Bianchi di Ragusa nelle Vindiciae contra epistolas Petri Blanchi (Faenza) e nel 1726 ritornò sugli argomenti trattati quattro anni prima nel Della generazione dell’uomo: terzo e quarto discorso ...
Leggi Tutto
Vedi RUSSI dell'anno: 1965 - 1997
RUSSI (v. vol. VI, p. 1038)
G. Bermond Montanari
Le ricerche sistematiche della villa, effettuate a partire dal 1951, hanno messo in luce un'area di oltre 3.500 m2, [...] Romagna, Ravenna 1968; C. Morigi Russi, Le due tombe protostoriche di Russi, in La villa romana. Giornata di studi, Russi 1970, Faenza 1971, pp. 103-115; D. Scagliarini, La villa romana di Russi (Ravenna). Campagna di scavo 1969, ibid., pp. 117-142 ...
Leggi Tutto
ARTUSI, Giovanni Maria
Renzo Bonvicini
Teorico e compositore di musica, nato a Bologna nel 1540 circa. Poco si sa della sua vita: studiò con Giuseppe (Gioseffo) Zarlino, maestro di cappella della "Serenissima [...] .
La lettera apologetica o Invettiva del Burla Academico Burlesco [pseudonimo dell'A.] al R. D. Vincentio Spada da Faenza (14 genn. 1588) sarebbe diretta - secondo una giustificata ipotesi di G. Gaspari - contro Vincenzo Galilei e precisamente contro ...
Leggi Tutto
ANGUISSOLA, Lucio
Paolo Prodi
Discendente dalla nobile famiglia degli Anguissola, nacque a Piacenza nell'anno 1520 da giurista Mario, del quale egli fece stampare nel 1576 a Bologna un volume di Consilia, [...] di allontanarsi dalla città per brevi periodi e poté così assistere al capitolo generale dell'Ordine tenutosi a Faenza nel giugno 1549. Poco sappiamo sul contenuto dell'accusa (che doveva riguardare espressioni orali contro il sacramento della ...
Leggi Tutto
faenza
faènza s. f. [dal nome della città di Faenza, famosa da secoli per la produzione delle maioliche]. – Genere di ceramica a pasta colorata, porosa, rivestita con uno smalto bianco, brillante, a base di ossido di piombo e di stagno; è...