MENZOCCHI, Francesco
Valerio Da Gai
– Nacque a Forlì probabilmente nel 1502 da Sebastiano, priore della Confraternita dei Battuti celestini nella chiesa di S. Bernardo, e da Andrea, figlia del beccaio [...] 447-457; A. Colombi Feretti, Dipinti d’altare in età di Controriforma in Romagna (1560-1650). Opere restaurate dalle diocesi di Faenza, Forlì, Cesena e Rimini (catal., Forlì), Bologna 1982, ad ind.; P. Dal Poggetto, in Urbino e le Marche prima e dopo ...
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Milano
Maria Pia Alberzoni
Gli inizi del sec. XIII segnano un momento di notevole fortuna economica e politica di Milano, favorita e accompagnata da iniziative diplomatiche miranti ad accreditare il [...] pose l'assedio a Ferrara, che cadde con l'inganno nell'estate del 1240. Federico II di ritorno nella regione rispose assediando Faenza, che a sua volta cadde nell'aprile del 1241.
Gregorio IX convocò un concilio a Roma per la Pasqua del 1241, per ...
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MERLINI, Giovanni
Marino Zabbia
MERLINI, Giovanni (Giovanni di maestro Pedrino). – Nacque a Forlì intorno al 1390 da Pedrino di Merlino, maestro di pittura e decoratore, con bottega nella contrada di [...] . 4, XIX (1928-29), 1-3, pp. 49-89; A. Tambini, Pittura dall’Alto Medioevo al tardo gotico nel territorio di Faenza e Forlì, Faenza 1982, pp. 173 s.; G. Guerrini Ferri, Dall’ambiguità alla comprensione: storia e significato di un codice d’autore (BAV ...
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MORIGIA, Camillo
Davide Righini
MORIGIA (Morigi), Camillo. – Ultimo discendente della famiglia Morigi o Morigia, nacque a Ravenna il 4 settembre 1743 dal conte Giovan Battista e da Laura Monaldini, [...] per porto Corsini a Ravenna (1793), ricevendo anche l’incarico per la realizzazione del nuovo canale Naviglio a Faenza (1778). Diede inoltre un importante contributo al grande sviluppo che in questo periodo conobbe la cartografia, disegnando mappe ...
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FANTONE (Fantoni), Francesco
Antonella Pesola
Figlio di Giovan Battista e di una certa Cristallina, il F., originario di Norcia (prov. Perugia), è documentato dal 1507 al 1531.
È ricordato per la prima [...] al locale Museo civico diocesano della Castellina, opera invece di Antonio da Faenza (con allogazione del 1525, cfr. R. Cordella, in Quaderni della cattedrale di Faenza, Faenza 1984, pp. 129-140). Recentemente il Ceriana (1992, p. 123) ha proposto ...
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DOIX (Doiz), Francesco Maria
Corrado Leonardi
Figlio di Martino Giovanni da Anversa e di Felice Dadioli, fu battezzato il :16 genn. 1707 ad Urbino; compare fu mastro Antonio Ciarafoni di Urbania (Urbino, [...] pp. 91-96; H. Nicaise, Johannes Martinus de Duijts anversois, et F. M. D. décorateurs demajolique à Urbania, au XVIII siècle, in Faenza, XXII (1934), 4-5, pp. 114-123; G. Gennari, Una maiolica inedita di F. M. D. o Doiz Fiammingo, ibid., XLIII (1957 ...
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Herlitzka, Roberto
Herlitzka, Roberto. – Attore teatrale e cinematografico di origine ceca (n. Torino 1937). Diplomatosi all’Accademia d’arte drammatica Silvio d’Amico, dopo essere stato diretto in numerosi [...] R. Cappuccio). Ha preso parte a numerosi film fra cui (Oci ciornie, 1987, di N. Mikhalkov), Marianna Ucria (1996, di R. Faenza), ma è stato Marco Bellocchio a offrirgli il ruolo dello statista Aldo Moro in Buongiorno, notte (2003), con il quale si è ...
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Germano, Elio. – Attore italiano (n. Roma 1980). Ha esordito sul grande schermo nel film di Castellano e Pipolo Ci hai rotto papà (1992); dopo alcune esperienze teatrali è tornato al cinema con Il cielo [...] vanno ancora segnalati La fine è il mio inizio (2010) e, nel 2011, Qualche nuvola e la pellicola televisiva di R. Faenza Il delitto di via Poma. Nel 2012 ha iniziato una tournée teatrale con lo spettacolo Viaggio al termine della notte; sono dello ...
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GUIDI
Antonio Falce
. Conti palatini di Toscana. Ebbero un vasto stato patrimoniale, e dominarono su gran parte della Romagna, Toscana ed Emilia. I castelli principali, da cui presero nome varî rami [...] -romagnolo; più tardi ancora, si buttarono a capo fitto nella secolare lotta contro città come Firenze, Pistoia, Arezzo, Faenza, Forlì, Bologna e Ravenna. Dopo di che venne la decadenza. Tuttavia, orientatisi i governi cittadini verso la signoria ...
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AMADEI (Amidei), Girolamo (Hieronymus Lucensis, Hieronymus de Luca)
Mario Rosa
Nato verso il 1483 a Siena (ma il Lucchesini lo ritiene, diversamente dal Giani, di nascita lucchese), professò nell'Ordine [...] dall'A. (Milano); attraverso i decreti dei capitoli generali di Cesena, del 1527, che confermò i decreti del capitolo di Faenza, di Barbiano (Bologna), del 1530, di Siena, del 1533, che riconfermò l'A. quale generale e che, dopo un discorso ...
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faenza
faènza s. f. [dal nome della città di Faenza, famosa da secoli per la produzione delle maioliche]. – Genere di ceramica a pasta colorata, porosa, rivestita con uno smalto bianco, brillante, a base di ossido di piombo e di stagno; è...