TERZI, Ottobuono
Andrea Gamberini
– Nacque dopo la metà del Trecento, primogenito di Niccolò e di una non meglio precisata Margherita, ebbe due fratelli: Jacopo, dottore in utroque iure, e Giovanni.
Alla [...] di Reggio, Archivio del Comune, Registri dei decreti e delle lettere, bb. 1392-1418; G.C. Tonduzzi, Historie di Faenza, Faenza 1675, p. 453; J. Delayto, Annales Estenses, in RIS, XVIII, Mediolani 1731, coll. 983, 1042-1054; Bartolomeo della Pugliola ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi di Milano [...] Olate, di Vico, di Arcisate, di S. Pietro in Caravaggio, degli umiliati di Viboldone e l'abbazia degli Angeli di Faenza. La prepositura di Arcisate gli venne attribuita perché esisteva su tale pieve un privilegio concesso, nel 1484, da Gian Galeazzo ...
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MAZZOTTI, Tullio (Tullio d’Albisola)
Anna Villari
Nacque ad Albissola (Albisola) il 2 dic. 1899, secondogenito del vasaio Giuseppe e della piemontese Celestina Gerbino Promis.
Giuseppe (1865-1944), detto [...] s.; E. Crispolti, Introduzione alla ceramica futurista, in La ceramica futurista da Balla a T. d’Albisola (catal., Albissola Superiore-Faenza), a cura di E. Crispolti, Firenze 1982, pp. 7-36; F.T. Marinetti, Teoria e invenzione futurista, a cura di ...
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ORIOLI, Orazio Maria Luigi
Ignazio Veca
ORIOLI, Orazio Maria Luigi (in religione Antonio Francesco). – Nacque a Bagnacavallo (Ravenna) il 10 dicembre 1778 da Bernardo e da Teresa Alberti.
Dopo aver [...] .F. O. di Bagnacavallo dell’Ordine de’ minori conventuli morto il 20 Febbraio 1852, detta da monsignor Gio. Benedetto Folicaldi vescovo di Faenza, Firenze 1852; Giornale di Roma, nn. 42 (21 febbraio 1852), 43 (23 febbraio 1852) e 50 (2 marzo 1852); G ...
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ORDELAFFI, Sinibaldo
Alma Poloni
ORDELAFFI, Sinibaldo. – Nacque a Forlì, negli anni Trenta del Trecento, da Francesco (II) Ordelaffi, signore di Forlì, Cesena e Forlimpopoli, e da Marzia degli Ubaldini [...] delle Signorie, Bologna 1972, ad ind.; G. Pecci, Gli O. con testo riveduto, note, aggiunte e appendice di M. Tabanelli, Faenza 1974, ad ind.; A. Calandrini - G. M. Fusconi, Forlì e i suoi vescovi. Appunti e documentazione per una storia della chiesa ...
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NATTA, Raffaele Francesco
Paolo Cozzo
NATTA, Raffaele Francesco (in religione Enrichetto Virginio). – Nacque a Casale Monferrato il 10 gennaio 1701, dodicesimo figlio di Girolamo III, marchese di Cerro [...] religiosa nell’Ordine dei predicatori, Raffaele assunse il nome di Enrichetto Virginio. Dopo aver espletato il suo noviziato a Faenza, risiedette per qualche tempo a Bologna e a Bosco Marengo, il cui convento domenicano di S. Croce – dove insegnò ...
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GHISILIERI, Ramberto
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna presumibilmente nel penultimo decennio del secolo XII. Ignoti sono i nomi dei suoi ascendenti; sicura è soltanto la sua appartenenza alla casata dei [...] Bologna. In città la sua partecipazione alla vita politica fu invece estremamente limitata. Nel 1218 presenziò a Forlì e a Faenza al giuramento, prestato dai podestà delle due città, di osservare il lodo pronunciato dal podestà di Bologna per porre ...
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GAMBARO, Pietro Andrea
Guido Dall'Olio
, Pietro Andrea. - Nacque nel 1480 a Casalfiumanese, nei pressi di Imola, da Pietro Andrea. Oltre alla forma Gambaro, sono attestate anche Gambarinus e Gammarus [...] vicario della diocesi di Roma.
Il 7 ag. 1528 Clemente VII gli diede un'ulteriore gratificazione, eleggendolo vescovo di Faenza; la brillante carriera del G. venne però interrotta dalla morte, avvenuta in settembre probabilmente a Viterbo, mentre era ...
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ATTENDOLO, Lorenzo
Riccardo Capasso
Non si conosce la data della sua nascita, ma la si può fissare tra il 1350 ed il 1360, poiché il Minuti (p. 120) ci informa che l'A. era molto più vecchio di Muzio [...] Ferrara. Nel 1392 andò al seguito di Alberico da Barbiano e con lui restò fino al 1396, allorché con Muzio, Martino da Faenza e Broglia Brandolini formò una compagnia. Nel 1398 era ad Assisi con Muzio e Broglia e, morto costui a S. Miniato (1400 ...
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CAMPANA, Pier Tommaso
Francesco Muzzioli
Nacque a Venezia il 21 dic. 1693 da Giambattista e da Domenica Picenni in una famiglia di negozianti originaria della Val Camonica. Iniziò gli studi a Venezia, [...] quindi all'insegnamento e, sentendosi portato in particolar modo per la predicazione, entrò nell'Ordine domenicano. Vestì l'abito a Faenza l'11 sett. 1716, assumendo, accanto a quello di Piero, il nome di Tommaso.
Seguì un nuovo periodo di studi ...
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faenza
faènza s. f. [dal nome della città di Faenza, famosa da secoli per la produzione delle maioliche]. – Genere di ceramica a pasta colorata, porosa, rivestita con uno smalto bianco, brillante, a base di ossido di piombo e di stagno; è...