La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Evangelista Torricelli
Carla Rita Palmerino
Evangelista Torricelli
Nell'antiporta delle Lezioni accademiche, pubblicate postume nel 1715, troviamo un ritratto [...] . Sappiamo con certezza che nacque il 15 ottobre del 1608 a Roma, da una famiglia originaria di Quarada, vicino a Faenza. Primo dei tre figli di Gaspare Torricelli e Caterina Angetti, si distinse ben presto per il suo talento matematico. Dopo ...
Leggi Tutto
FARNESE, Girolama (Ieronima)
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Canino (ora prov. di Viterbo), castello feudale dei Farnese ove la famiglia in quel periodo aveva fissato la residenza, da Pierluigi [...] fiorentino, la F. talvolta lo seguiva o si recava a visitarlo, come avvenne nel luglio-agosto 1493 quando si recò a Faenza, dove egli era stato inviato a governare la città per conto di Astorre Manfredi, ancora minorenne e sotto tutela di Piero de ...
Leggi Tutto
CANOSSA, Antonio
Renzo Ristori
Nacque a Reggio Emilia (regiensis è detto in un documento romano del dicembre 1564), probabilmente fra il 1535 e il 1540, dal conte Guido dei Canossa di Montalto.
Non [...] , al quale aveva promesso aiuto per fargli recuperare, con l'intervento del papa, un marchesato in Lombardia e certi beni di Faenza e di Imola. Tutto questo spiega come il C. e gli altri aderissero a un pazzesco progetto che l'Accolti espose loro ...
Leggi Tutto
PACINI, Salvatore
Elisabetta Stumpo
– Nacque il 14 agosto 1506 nella frazione di Vico di Boscona, nei pressi di Colle Val d’Elsa, da Antonio di Piero Pacini.
Ebbe quattro fratelli di cui due, Agostino [...] fama e autorità nella Curia romana tanto da ottenere incarichi di rilievo anche per i fratelli Agostino (per lui il governo di Faenza e Rimini) e Lorenzo (governatore di Ravenna nel 1543, di Assisi e Castel di Pieve nel 1555 e di Foligno nel 1558 ...
Leggi Tutto
MENGARONI, Ferruccio
Emilia Capparelli
MENGARONI, Ferruccio. – Nacque a Pesaro nel 1875 da Romolo e da Teresina Giuliani.
La sua figura di ceramista è legata alla temperie culturale caratterizzata dal [...] a Pesaro (dal romanticismo a F. M.), in Emporium, XL (1934), pp. 340-346; Id., F. M. (13 maggio 1925 - 13 maggio 1945), in Faenza, XXXIII (1945), pp. 70-73; Id., F. M., in La Ceramica, XII (1957), pp. 47-50; G. Biscontini Ugolini, La fabbrica di F. M ...
Leggi Tutto
ACQUEDOTTI, Vitale
Augusto Torre
Monaco camaldolese del monastero ravennate di S. Apollinare in Classe, assistette nel 1487 alla ricognizione e alla sistemazione delle ossa di S. Apollinare, fatte dall'abate [...] di epigrafi di cui oggi non resta altra traccia.
Bibl.: P. P. Ginanni, Memorie storico-critiche degli scrittori ravennati, I, Faenza 1769, pp. 12-13; M. Mazzotti, La basilica di S. Apollinare in Classe, Città del Vaticano 1954, pp. 241-243 ...
Leggi Tutto
Conte di Pitigliano (n. 1442 - m. Lonigo, Vicenza, 1510), figlio del conte Aldobrandino e di Bartolomea di Carlo O.; combatté prima nell'esercito papale nella guerra contro Viterbo (1459), poi al seguito [...] a liberarsi qualche mese dopo, durante la battaglia di Fornovo. Comandante in seconda e poi comandante generale dell'esercito veneziano, occupò Cremona, la Ghiara d'Adda (1499), poi Faenza (1503); partecipò alla guerra della lega di Cambrai (1509). ...
Leggi Tutto
ZENO, santo
Pio Paschini
, Fu vescovo di Verona in un periodo di tempo che si può stabilire press'a poco tra il 356 e il 380; è ricordato da S. Gregorio Magno (Dialog., III, 39) e celebrato come taumaturgo. [...] a tutta la liturgia pasquale. Di esse però 77 sono brevissime e meno elaborate, tracce forse di uno svolgimento più ampio. (Edizione delle opere in Migne, Patrol. Lat., XI, col. 244 segg.).
Bibl.: F. Lanzoni, Le diocesi d'Italia, Faenza 1927, p. 932. ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le arti decorative acquistano nel Cinquecento un inedito risalto. L’oreficeria, [...] l’Europa" e decretò il momento più significativo dell’intera vicenda ceramistica del Cinquecento. Vasari riconosce che le maioliche di Faenza ora sono "con poche pitture e quelle nel mezzo o intorno, ma vaghe e gentili affatto"; il primo trattatista ...
Leggi Tutto
RONCAGLIA, Aurelio
Stefano Asperti
– Nacque a Modena l’8 maggio 1917 da Gino, professore di scuola secondaria e appassionato musicologo, e da Giuseppina Lucenti.
Il padre, nato a Modena il 7 maggio [...] modenesi (Orazio Vecchi, Giovanni Bononcini, Giuseppe Colombi), sul cosiddetto codice Bonadies, primissima fonte di musica da tasto (Faenza, Biblioteca comunale, ms. 117), su La cappella musicale del duomo di Modena (Firenze 1957), sulle origini del ...
Leggi Tutto
faenza
faènza s. f. [dal nome della città di Faenza, famosa da secoli per la produzione delle maioliche]. – Genere di ceramica a pasta colorata, porosa, rivestita con uno smalto bianco, brillante, a base di ossido di piombo e di stagno; è...