Ruggero Vigo
Abstract
L’imprenditore che fornisce beni o servizi a terzi concede loro crediti e affida ad un factor il compito di gestirli e riscuoterli. Il factor può anche anticiparne l’importo al fornitore [...] la gestione e l’incasso ad un altro imprenditore, il factor (sulle motivazioni del ricorso al factoring v. Cremona, G. - Faenza, M. - Monarca, P. -Tarantino, N., Il manuale del factoring, cit., 164 s.). In Italia, di solito, assume la posizione di ...
Leggi Tutto
UGOLINI, Luigi Maria
Sandro De Maria
– Nacque a Bertinoro, sull’Appennino romagnolo fra Forlì e Cesena, l’8 settembre 1895, primogenito di Giuseppe e di Eurosia Fabbri, che ebbero altri tre figli: Eustella, [...] universitari. Dopo l’educazione elementare nella scuola del paese d’origine, svolse gli studi ginnasiali e liceali dapprima a Faenza (liceo-ginnasio Torricelli, 1909-11), poi nel liceo Vincenzo Monti di Cesena, dove ottenne il diploma il 30 ottobre ...
Leggi Tutto
FILIPPI, Camillo
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore attivo a Ferrara almeno dal 1523, anno in cui compare come testimone in un documento; da un altro [...] , p. 114), il Garofalo e Gerolamo da Carpi; con questi pittori, e con B. Pupini da Bologna e Giacomo da Faenza, lavorò nel 1537 alle decorazioni della "delizia" estense di Belriguardo, delle quali oggi restano soltanto quelle della sala della Vigna ...
Leggi Tutto
MAZZOLINI, Raule.
Anna Falcioni
– Nacque probabilmente tra gli anni Venti e Trenta del secolo XIII. Tale data è parsa la più plausibile considerando che nel 1278 il M. aveva un figlio, Guido, in grado [...] Montefeltro, cui già apparteneva Maghinardo Pagani da Susinana, podestà di Faenza per il 1275.
Significativo che a sostituirlo in quella carica, riguarda Guido, che nel gennaio 1306 si trovava a Faenza da dove fu espulso, quasi morente, da Scarpetta ...
Leggi Tutto
GINANNI, Marco Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Ravenna il 27 marzo 1690 dal conte Prospero e da Isabella Fantuzzi dei conti di Primaro, entrambi patrizi ravennati.
La famiglia paterna, [...] l'abate cassinese Pier Paolo, fu un notevole erudito, autore fra l'altro di preziose Memorie storico-critiche degli scrittori ravennati (Faenza 1769).
Persi i genitori in tenera età, il G. ricevette le cure dell'avo paterno, e la prima educazione nel ...
Leggi Tutto
CESTI, Remigio
Lorenzo Tozzi
Figlio di Vincenzo (come risulta dall'albero, genealogico in F. Coradini, 1923) e nipote del più celebre Pietro (in religione Antonio), nacque probabilmente poco dopo il [...] già lo zio, che aveva ricoperto questa carica dal 1645 al seminario e anche al duomo), poi ad Arezzo e Faenza (come è testimoniato dalle 77 composizioni di musica sacra manoscritte nell'archivio capitolare del duomo faentino) ed era stato segretario ...
Leggi Tutto
BONFADINI, Antonio
Dante Balboni
Nacque a Ferrara agli inizi del secolo XV, ed ivi compì la sua formazione universitaria (Borsetti, pp. 326-327). Nel 1439 entrò nell'Ordine francescano (forse in seguito [...] , 1964, p. 45). Recatosi in Terra Santa, al ritorno si ammalò e morì nell'ospizio dei pellegrini di Cotignola (presso Faenza), il 1º dic. 1482, come testimonia la lapide della chiesa parrocchiale di S. Stefano, denotante il luogo in cui fu sepolto ...
Leggi Tutto
Nome di due consoli romani: 1. Console nel 113 a. C., attaccò i Cimbri presso Noreia, ma riportò una tremenda sconfitta; accusato, dovette uccidersi. 2. Figlio del precedente; tribuno della plebe (92 a. [...] a rifugiarsi a Preneste: la battaglia riuscì d'esito incerto, ma nessun aiuto effettivo ne venne a Mario; battuto presso Faenza, mentre una parte del suo esercito rinforzato dai Sanniti fu annientato da Silla alla Porta Collina, e Mario capitolava, P ...
Leggi Tutto
PELAVICINO (o Pallavicino), Oberto, marchese
Luigi Simeoni
Figlio di Guglielmo detto Pelavicino (morto nel 1217), fu un grande capo del partito ghibellino in Lombardia e in Emilia verso la metà del [...] marchese), è messo a capo del nuovo vicariato di Versilia, Garfagnana e Lunigiana. Collaboratore fra i più attivi di Federico a Faenza nel '40, a Reggio come podestà nel '46, nel '47-48 a Parma, nel 1250, podestà di Cremona, vendicava sui Parmigiani ...
Leggi Tutto
Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (v. vol. VI p. 609)
E. Russo
a) r. preromana, repubblicana e imperiale. - I. topografia. La traccia dell'antico lido del Ravennate nel periodo di massima ingressione [...] sec., per il preciso confronto con due lastre di S. Apollinare Nuovo, l'una ancora in chiesa, l'altra nel Museo di Faenza, è il sarcofago degli agnelli in S. Apollinare in Classe. Anteriore al sarcofago di Ecclesio e opera di maestranze ravennati si ...
Leggi Tutto
faenza
faènza s. f. [dal nome della città di Faenza, famosa da secoli per la produzione delle maioliche]. – Genere di ceramica a pasta colorata, porosa, rivestita con uno smalto bianco, brillante, a base di ossido di piombo e di stagno; è...