CARBONE (Carbonesi), Rolando
Elisa Occhipinti
Nacque a Bologna da un certo Bartolomeo, si ignora in quale anno. Il suo nome compare per la prima volta in occasione di un patto stipulato il 31 maggio [...] città e a nome dell'Università dei bianchi fiorentini, degli Ubaldini di Montaccenico, dei Comuni di Pistoia, di Forlì, Faenza, Imola, del contado di Imola e del Comune di Bagnacavallo, concluse e giurò un accordo con i rappresentanti di Bernardino ...
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ORDELAFFI
Augusto Campana
Signori di Forlì e di altre terre di Romagna. Le notizie più antiche date dalle cronache sono leggendarie o inesatte. È stato supposto, forse a ragione, che provenissero da [...] (Tolosano, Chron., 69). Alla fine del sec. XIII cominciano ad avere parte attiva nella vita politica di Forlì e Faenza, tra i principali di parte ghibellina, con Tebaldo, Teoderico, Guglielmo. Un figlio di Tebaldo, Scarpetta, si può considerare il ...
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AVELLI, Francesco Xanto
Giuseppe Liverani
Nato a Rovigo al principio del secolo XVI, operò come pittore di maioliche, dal 1530 almeno, in Urbino, dove si sposò. Si hanno notizie sino verso la metà del [...] E potrebbe anche essersi trasferito qualche tempo a Faenza, se si riconoscono come sue alcune opere Vitaletti, F. X. A., Urbino 1914; Id., Le rime di F. X. A.,in Faenza, VI(1918), pp. 11-15, 41-44; B. Rackham, Guide to Italian maiolica, London ...
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GIOVANNI da Barbiano
Enrico Angiolini
Nacque da un Raniero appartenente a quel ramo della famiglia dei conti di Cunio che si era trasferito a Barbiano, presso Cotignola (Ravenna), dopo la distruzione [...] così in attrito con gli Estensi di Ferrara, che proprio allora si affacciavano verso la Bassa romagnola, e con i Manfredi di Faenza, ma finì col far crescere anche in Bologna sempre maggiori dubbi sulla sua fedeltà e sospetti di una sua intelligenza ...
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SALVETTI, Angelo
Francesco Carta
– Nacque a Siena in data incerta, ma presumibilmente collocabile intorno alla metà del XIV secolo. Secondo Celso Cittadini la famiglia Salvetti sarebbe stata originaria [...] i frati minori non è nota. Nel 1388 e 1389 era comunque a Bologna, ove forse conseguì il lettorato in teologia. Lettore a Faenza nel 1393, ivi trascrisse (25 marzo 1396) sei questiones di Pietro di Candia sul primo libro delle Sentenze, e conseguì il ...
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, Incerte le origini sue, annebbiate anziché chiarite dalle fantastiche costruzioni genealogiche del sec. XVIII. Suo capostipite par che sia da ritenere Alidosio de Malaparte, vissuto a mezzo il sec. XII.
Egli [...] di san Cassiano e i beni del vescovo d'Imola. Con Alidosio figurano il conte Malvicino da Bagnacavallo, i podestà di Faenza e d'Imola e molti nobili personaggi italiani e tedeschi: segno dell'alta posizione sociale di lui. Qualche decennio dopo viene ...
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MORENI, Mattia Bruno
Francesco Santaniello
MORENI, Mattia Bruno. – Nacque a Pavia il 12 novembre 1920 da Leonardo, capitano della regia cavalleria, e da Irene Toscano.
Nel 1940 a Torino si iscrisse [...] Nel 1943, entrato a far parte della Resistenza, per sfuggire alle truppe fasciste trovò riparo a Brisighella, nelle vicinanze di Faenza. Al termine del conflitto, nel 1946, tornò a Torino e allestì la sua prima personale presso la galleria La Bussola ...
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La prima fu conclusa nel 1167, per fronteggiare Barbarossa dopo la distruzione di Milano, tra Bergamo, Brescia, Verona, Cremona, Bologna, Modena, Milano, Mantova, Parma, Piacenza, Lodi, Ferrara, Treviso, [...] a Mosio (1226) da Milano, Bologna, Brescia, Bergamo, Torino, Vicenza, Padova, Treviso, cui si aggiunsero Piacenza, Verona, Faenza, Vercelli, Lodi, Alessandria, Crema, Ferrara. L’imperatore abolì i privilegi della Pace di Costanza e la lega allestì un ...
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GAUDENZIO di Novara, Santo
Carlo SILVA-TAROUCA
Secondo i dittici della chiesa di Novara fu il primo che, sulla fine del sec. IV, resse da vescovo quella chiesa. Poco ci dice di lui la sua biografia [...] vescovo Leone di Novara.
Bibl.: F. Savio, Gli ant. vescovi d'Italia, I, Torino 1898, p. 242 segg.; F. Lanzoni, Le diocesi d'Italia, dalle origini al principio del sec. VII, 2ª ed., Faenza 1927, voll. 2; in Acta Sanct., 22 Gennaio, II, p. 417 segg. ...
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SITTIGNANI, Maria (Giovanna)
Ana Millán Gasca
– Nacque a Ravenna il 10 ottobre 1879, unica figlia di Pietro e di Teresa Mazzotti.
Ottenuta nel 1897 l’abilitazione all’insegnamento elementare, dal 1° [...] nel frattempo la licenza ginnasiale (1898) e la licenza liceale (1900) presso il liceo ginnasio Evangelista Torricelli di Faenza. Dal 1901 al 1905 fu vincolata al convitto privato femminile S. Elisabetta di Bologna, dove teneva ripetizioni di ...
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faenza
faènza s. f. [dal nome della città di Faenza, famosa da secoli per la produzione delle maioliche]. – Genere di ceramica a pasta colorata, porosa, rivestita con uno smalto bianco, brillante, a base di ossido di piombo e di stagno; è...