CONTOLI, Francesco
FF. R. de' Angelis
Figlio di Marcantonio e di Francesca Rezia, nacque il 22 dic. 1728 a Castelbolognese (Ravenna), nella parrocchia di Casalecchio. Dopo aver compiuto i primi studi [...] casa Mazzolari e quindi a Castelbolognese dove si fermò per circa. sei anni, finché il seminario non lo richiamò a Faenza offrendogli la cattedra già appartenuta al suo maestro.
Da questo momento diviene possibile decifrare la personalità del C., il ...
Leggi Tutto
Pittore (Bologna 1902 - ivi 1984). Studiò all'Accademia di belle arti di Bologna, fu poi titolare e direttore dell'Accademia di Venezia. Dopo un esordio figurativo di un pacato intimismo (Maternità, 1931, [...] Faenza, Gall. d'arte moderna) si volse, attraverso una rigorosa strutturazione formale, a soluzioni astratte di calda liricità tonale. Ottenne numerosi riconoscimenti e commissioni pubbliche (affreschi per l'univ. di Padova, 1941; vetrate per la ...
Leggi Tutto
Grande importanza ebbero nei sec. XII e XIII, nelle terre di Romagna, i conti di Cunio che si vantavano discendenti dai Carolingi e che riuscirono lentamente ad estendere il dominio sui vicini luoghi di [...] tempo; e sotto di lui partecipò alle sanguinose repressioni di Faenza nel 1376 e di Cesena nel 1377. Tristi avvenimenti e mosse contro i Manfredi e contro i Bolognesi. Assediò a lungo Faenza, e portò più volte le armi nel territorio e fin sotto le ...
Leggi Tutto
Scultore e architetto (Maiano 1442 - Firenze 1497), fratello di Giovanni e di Giuliano. Si dedicò inizialmente all'arte della tarsia; fu forse aiuto di A. Rossellino nell'arca di s. Savino nel duomo di [...] Faenza; nel 1475 compiva l'altare di s. Fina nella collegiata di S. Gimignano. Del 1474 è il vivissimo busto di P. Mellini (Firenze, Bargello). Fra il 1474 e il 1476 il pulpito per la chiesa di S. Croce a Firenze (seguito dalla porta della Sala dell' ...
Leggi Tutto
MONTALTI, Cesare
Francesca Brancaleoni
MONTALTI, Cesare. – Nacque il 16 luglio 1770 a Bacciolino, frazione di Mercato Saraceno (Cesena), da Valente e da Maria Guerra.
Manifestò precocemente una spiccata [...] p. 2; VI, Ibid. 1931, p. 174; G.G. Biondi, Osservazioni in margine al M. latino, in Scuola classica romagnola. Atti del convegno. Faenza ... 1984, Modena 1988, pp. 107-119; G. Lelli Mami, C. M. e F. Mami, in Il Lettore di provincia, dicembre 1993, pp ...
Leggi Tutto
ARMAROLI, Fabrizio
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Forlì intorno al 1520 da umile famiglia, e si dedicò al mestiere di pettinaro. Di lui sappiamo che partecipò al movimento riformato particolarmente [...] v. Pastor, Storia dei Papi,VIII,Roma 1924, pp. 214 s.; F. Lanzoni, La Controriforma nella città e diocesi di Faenza,Faenza 1925, p. 175; D. Cantimori, Atteggiamenti della vita culturale italiana nel sec. XVI di fronte alla Riforma,in Rivista storica ...
Leggi Tutto
Pittore paesista bolognese, morto nel 1730. Imitatore della pittura tedesca e fiamminga, dipinse i suoi più bei paesaggi nei palazzi Pepoli e Fabri a Bologna. Lavorò anche a Roma, Napoli, Faenza e, dal [...] 1710 al 1722, a Vienna.
Bibl.: L. Ciaccio, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, I, s. v ...
Leggi Tutto
BORSIERI DE KANILFELD, Giambattista
Paolo Casini-Ugo Baldini
Nacque a Civezzano (Trento) il 18 febbr. 1725 da Francesco, di antica nobiltà trentina, e da Maddalena Pellegrini. Ebbe infanzia travagliata: [...] inviasse loro un medico capace di affrontare l'epidemia, ed egli fece il nome del B., allora appena ventenne.
Recatosi a Faenza nel 1745 o 1746, il B. adottò una terapia radicale, attaccando il morbo con purgativi, emetici e antielmintici, tra cui ...
Leggi Tutto
Famiglia di pittori faentini. Giovanni Battista operò alla fine del sec. XV e almeno sino al 1516, nel quale anno testava. Del 1503 era una sua tavola, oggi perduta, per la confraternita di S. Antonio; [...] volte tra il 1524 e il 1544, ma di lui non rimane nessuna opera. Giovan Battista, nipote di G. B. senior, nato a Faenza circa il 1540, ivi morto nel 1614, detto anche Giambattista iunior, apprese l'arte dallo zio Giacomo. Dal 1560 al 1564 era a Roma ...
Leggi Tutto
Guidi, Alessandro
Renato Piattoli
Nacque dal conte Guido Pace di Romena, figlio di Aghinolfo I di Guido Guerra IV e della buona Gualdrada (If XVI 37). Intraprese in gioventù la carriera ecclesiastica [...] guelfo. E fu soprattutto il passaggio tra le fila guelfe che, nel 1288, dopo che ebbe terminata la podesteria di Faenza, gli valse la nomina a capitano delle milizie della taglia guelfa di Toscana. Egli ricopriva questo incarico quando le truppe ...
Leggi Tutto
faenza
faènza s. f. [dal nome della città di Faenza, famosa da secoli per la produzione delle maioliche]. – Genere di ceramica a pasta colorata, porosa, rivestita con uno smalto bianco, brillante, a base di ossido di piombo e di stagno; è...