CALDERONI, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Faenza da Girolamo e Caterina Savi intorno al 1560. La famiglia era nobile e influente in città. Il C. si compiacque di menzionare nelle sue opere Paolo, [...] di Padova.
In data imprecisata sposò una Vincenza di Andrea del Muti dalla quale ebbe almeno un figlio, Giovanni Evangelista. Morì a Faenza tra il settembre e il novembre del 1618.
La poesia del C. si iscrive in un periodo abbastanza lungo che va dal ...
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Figlio (m. 1405) di Giovanni; uomo d'armi, nel 1378 tolse Faenza a Niccolò d'Este che (1376) l'aveva avuta per denaro dalla Chiesa, dalla quale ne ottenne la signoria in forma di vicariato. Buon condottiero [...] della sua compagnia di ventura detta della stella, fu anche poeta e amico di Franco Sacchetti, che ebbe podestà a Faenza. Finì tragicamente, decapitato come traditore per ordine del legato Baldassarre Cossa. ...
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MANFREDI, Federico
Isabella Lazzarini
Figlio di Astorgio (II), signore di Faenza, e di Giovanna Vestri di Ludovico conte di Cunio, nacque probabilmente tra il 1441 e il 1443 (secondo Messeri, che lo [...] -246; Statuta civitatis Faventiae, a cura di G. Ballardini, ibid., 5, pp. L s.; G.C. Tonduzzi, Historie di Faenza, Faenza 1675, s.v.; G.B. Mittarelli, Ad scriptores rerum Italicarum accessiones, Venetiis 1771, Index septimus, s.v.; Lorenzo de' Medici ...
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MANFREDI, Francesco (Astorgio IV)
Isabella Lazzarini
Figlio naturale di Galeotto, signore di Faenza, nacque probabilmente intorno ai primi anni Settanta del Quattrocento. Era infatti il maggiore dei [...] della posizione del Borgia: da Ravenna e da Cervia inviò armati a Russi e a Rimini, e di lì mosse contro Faenza.
A Faenza intanto il M. doveva far fronte all'ostilità di Dionigi Naldi. Costui - già castellano di Imola e membro di un'importante ...
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Figlio (m. 1468) di Gian Galeazzo. Alla morte del padre (1417), governò Faenza e gli altri possessi di Romagna, coi fratelli Guidantonio e Gian Galeazzo II, sotto la reggenza della madre Gentile di Galeotto [...] Malatesta. Dal 1448 governò come unico signore ...
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Missionario (La Guardia, Rioja, Spagna, 1704 - Faenza 1782) nel Paraguay, compì due viaggi d'esplorazione (1745 e 1748) le cui relazioni offrono un notevole interesse. L'espulsione dei gesuiti dai dominî [...] spagnoli (1767-68) lo costrinse a ritirarsi a Faenza, dove continuò a scrivere di geografia e storia del Paraguay. ...
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CAVINA, Virgilio
Ugo Baldini
Nacque a Faenza il 13 nov. 1731, da famiglia nobile originaria del castello di Fognano di Brisighella, trasferitasi a Faenza nel 1690; il padre, conte G. Battista e la madre, [...] . D. Caballero, Bibliothecae Script. Societatis Iesu supplementum II, Romae 1816, p. 25; A. Montanari, Gli uomini ill. di Faenza, II, Faenza 1883, pp. 132-134; P. Riccardi, Biblioteca matematica ital., I, 1, Modena 1893, col. 333; G. Guzzoni Ancarani ...
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MATTIOLI, Andrea.
Sergio Monaldini
– Nacque a Faenza da Tommaso e da Giulia, di cui si ignora il casato, e fu battezzato nella locale cattedrale il 15 ott. 1611. Avviato allo studio della musica, a [...] Santo. Problemi dovevano già essersi verificati, se è vero che il M. aveva cercato di trovare un impiego nella natia Faenza. In una seduta del 28 genn. 1653, infatti, i canonici della cattedrale faentina lo avevano persino eletto maestro di cappella ...
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CALDESI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 2 ag. 1817 da Clemente, pittore e ceramista, e da Marianna Angiolini, in una famiglia che già aveva offerto prove di acceso liberalismo. Nei [...] avvenimenti dello Stato pontificio lo condussero a Roma, dove l'11 dicembre apprendeva di essere stato prescelto dal collegio di Faenza e Russi a sostituire nel Parlamento romano il Farini: cinque giorni dopo però, in una lettera ai suoi elettori, il ...
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Nato a Faenza il 17 dicembre 1773, morto ivi il 26 novembre 1842; primario chirurgo nell'ospedale della sua città nativa, ha il merito d'avere eseguito nel 1815 la prima ovariotomia in Europa.
Sebbene [...] dell'operazione dell'Emiliani è notevole, tanto più se si considera che la prima ovariotomia fu eseguita nel 1809 da Mac Dowell in America, ma fu resa nota solo nel 1816.
Bibl.: A. Testi, Il primo ovariotomista in Europa. G. E. faentino, Faenza 1931. ...
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faenza
faènza s. f. [dal nome della città di Faenza, famosa da secoli per la produzione delle maioliche]. – Genere di ceramica a pasta colorata, porosa, rivestita con uno smalto bianco, brillante, a base di ossido di piombo e di stagno; è...