MANFREDI, Ugolino
Armando Antonelli
Nacque a Faenza da Alberigo e da Beatrice, di cui non conosciamo il casato, probabilmente intorno alla metà del Duecento.
Appartenne a un'importante famiglia guelfa [...] però a partecipare alle lotte di parte, nelle quali fu implicato per quasi un decennio. I nuovi contrasti si acuirono in Faenza nel 1292 e da essi si generarono violenti scontri civili. Nel mese di giugno il M. andava alimentando dai castelli aviti ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Francesco (Francesco il Vecchio)
Isabella Lazzarini
Primo signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque secondo Litta da Alberghetto di Alberghetto (o Alberico), morto nel 1275, e da [...] 1326, con l'appoggio degli Ordelaffi e dei da Polenta tra il 9 e il 10 luglio 1327 cacciò il podestà da Faenza e si proclamò signore della città. L'altro figlio, Ricciardo, rinunciò al capitanato di Imola nelle mani del legato: quest'ultimo, insieme ...
Leggi Tutto
CAVINA, Pietro Maria
Marco Palma
Nacque a Faenza con ogni probabilità nel 1637 dal notaio Sigismondo e da Elisabetta Donelli.
Esercitò la stessa professione del padre, che intraprese giovanissimo: i [...] volta celeste, le Congetture fisico-astronomiche della natura dell'universo sopra alcune osservationi celesti nelle fisse, havute in Faenza (Faenza 1669). In quest'opera il C. si rifiuta fermamente di ammettere i moti di rotazione e rivoluzione della ...
Leggi Tutto
GENTILE (Gentili), Antonio, detto Antonio da Faenza
Marina Cipriani
Figlio dell'orafo Pietro e di Ginevra Armenini, nacque a Faenza nel 1519.
Riguardo al padre si hanno molte testimonianze documentarie; [...] 1557 e l'aprile dell'anno seguente.
Il G. è documentato a Roma fra il 1549 e il 1550; nel 1552 risulta essere a Faenza, e in un atto del 18 dicembre di quell'anno il suo nome compare per la prima volta accompagnato dalla qualifica di orefice (ibid ...
Leggi Tutto
MALMERENDI, Giovanni (Giannetto)
Francesca Franco
Nacque a Faenza il 3 nov. 1893 da Francesco e da Angela Cavina. Frequentò la scuola tecnica d'arte e mestieri e nel 1907 completò gli studi alla scuola [...] Armonia, riproducenti un notturno e un crepuscolo, esposte nel 1911 alla V Mostra d'arte al Museo internazionale delle ceramiche di Faenza. In sintonia con G. Morandi, G. Vespignani e M. Bacchelli, si interessò nel 1912 a scene urbane e di moto, come ...
Leggi Tutto
AZZURRINI, Bernardino
Gaspare De Caro
Nacque a Faenza nel dicembre 1542 da Agostino e da Caterina Laganini. Iscrittosi nell'albo dei notari di Faenza il 17 ag. 1562, nel novembre 1566 fu eletto tra [...] A. fu un appassionato ricercatore di documenti della sua città in base ai quali egli pensò di compilare una storia di Faenza. Rimane della raccolta dell'A. un centone di notizie desunte da varie fonti, di notevole importanza. Esse, nonostante i molti ...
Leggi Tutto
Figlio (m. 1417) di Astorgio I. Fuggito da Faenza (1405) dopo la tragica fine del padre, vi rientrò nel 1410; nel 1414, con la conferma delle modificazioni apportate agli statuti del comune, ebbe diritti [...] di vero signore ...
Leggi Tutto
BUCCI, Antonio
Ugo Baldini
Nato a Faenza il 18 ag. 1727 da Filippo e da Lucrezia Gori, in una famiglia agiata, compì i primi studi nel seminario locale, ove discusse anche alcune tesi teologiche. Frequentò [...] le proprie opinioni mediante amichevoli discussioni di argomento filosofico e scientifico con G. B. Borsieri, dal 1745 protomedico a Faenza, e con gli altri due valenti medici, Benedetti e P. P. Dall'Arme, nell'ambito della faentina Accademia dei ...
Leggi Tutto
BERTONI, Augusto
Luigi Lotti
Nato a Faenza l'8 nov. 1818, studiò nella città natale e per qualche tempo anche all'università di Siena, impiegandosi successivamente come protocollista nell'amministrazione [...] di Vicenza e di Roma (1848-1849), ibid., XIX (1932), pp. 144, 161; A. Zecchini, Preti e cospiratori nella terra del duce, Faenza 1939, pp. 25-42; L. L. Barberia, Dal moto di Milano del febbr. 1853 all'impresa di Sapri, in Vemigr. polit. in Genova ...
Leggi Tutto
BUCCI (Buzzi), Giulio
Ennio Golfieri
Nacque in Faenza, nella parrocchia di S. Emiliano, il 13 febbr. 1711 dal capitano Domenico e da Orsola Giordani. Appresi i primi rudimenti dal pittore greco Nicola [...] presso G. M. Crespi detto lo Spagnolo. Finiti i sette anni di alunnato bolognese, il B., intorno al 1738, ritornò a Faenza ove si trattenne a lavorare, salvo qualche rapida puntata a Bologna, fino al 7 febbr. 1750, quando tornò a Bologna per sposare ...
Leggi Tutto
faenza
faènza s. f. [dal nome della città di Faenza, famosa da secoli per la produzione delle maioliche]. – Genere di ceramica a pasta colorata, porosa, rivestita con uno smalto bianco, brillante, a base di ossido di piombo e di stagno; è...