L’università
Ilaria Porciani
Mauro Moretti
Lo Stato raccolse la scienza, i suoi strumenti e i suoi cultori, come il primo capitale civile, derivando da questo tesoro la educazione e la istruzione dei [...] un più organico raccordo fra i licei universitari e le facoltà. Nel 1890 il regolamento generale universitario avrebbe vietato il passaggio dalle scuole universitarie annesse ai licei alle facoltàuniversitarie durante gli studi, intervenendo così su ...
Leggi Tutto
FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] con la stampa".
Nel concorso alla cattedra universitaria di lingua e letteratura italiana, svoltosi nel 1818 "Saggi economici" di F. F., in Annali di statistica e di economia della facoltà di economia e commercio di Genova, IV (1937), pp. 1-131; F. ...
Leggi Tutto
CORRIDI, Filippo
Simonetta Soldani
Nato a Livorno il 12 giugno 1806 da Giuseppe e Giovanna Bianconi, primo di quattro figli, frequentò le scuole barnabite di S. Sebastiano, ove allora si concentravano [...] veniva facendo in Europa anche a livello degli studi universitari, come nel 1834 aveva curato una nuova edizione pian piano gli allievi a "ragionamenti astratti", per svilupparne le "facoltà intellettuali" e per mettere in grado "la mente e la mano ...
Leggi Tutto
EANDI, Giuseppe Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Saluzzo (od. prov. di Cuneo) il 12 ott. 1735 da Andrea Valeriano, notaio del luogo, e Antonietta Garetti (secondo il biografo più attendibile, il nipote [...] matematici e sperimentali, destinati a formare la futura facoltà di scienze, e le tematiche metafisiche, logiche ed interessamento dell'E. fu decisivo per la realizzazione della specola universitaria (1789-90, che egli dotò di libri e strumenti, ...
Leggi Tutto
FAVA, Angelo
Nicola Raponi
Nato a Chioggia (prov. di Venezia) l'8 apr. 1808 da Gian Giacomo e da Teresa Meneghini. Trascorse gli anni giovanili a Verona, ove il padre era funzionario di polizia. Iscrittosi [...] 21 gennaio e l'8 ag. 1830 sostenne gli esami finali della facoltà e il 15 ag. 1830 l'esame di laurea presentando una conoscono le reali ragioni per le quali il F. abbandonasse la carriera universitaria; non è escluso che, date le sue idee e le sue ...
Leggi Tutto
ERA, Antonio
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero (prov. Sassari) da Potito e da Domenica Cossu il 15 febbr. 1889. Dopo i primi studi nella città natale, conseguì la maturità classica presso il liceo [...] cui l'E. dedicò, in occasione del 250 anno del suo insegnamento universitario, un breve profilo (Un maestro: E. Besta, in Studi sassaresi, giuridiche ed economiche della Sardegna presso la facoltà di giurisprudenza. L'impegno e la passione ...
Leggi Tutto
CAMPIANI, Mario Agostino
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Piperno (od. Priverno) nella Campagna romana il 10 dic. 1694 da Cesare e Margherita Martellucci. Studiò dapprima nel paese natio, al collegio dei [...] la ripresa fu lenta e difficile. Carlo Emanuele III il 9 ott. 1735, secondo le nuove costituzioni universitarie del 1729, lo creò preside della facoltà di legge.
Nel gennaio del 1735 era stato colpito da una malattia epidemica che aveva fatto molte ...
Leggi Tutto
FERRAI, Eugenio
Piero Treves
Nacque ad Arezzo il 22 febbr. 1832 da Pompeo e da Giulia Rosellini.
In questa famiglia di modesti possidenti la madre portò l'abito e la luce del suo domestico "umanesimo": [...] F. l'arduo lavoro fruttò, almeno, una cattedra universitaria: straordinario nel 1859 per merito del governo provvisorio . critique, I (1866), pp. 397 s.; mentre, sul F. e la facoltà padovana, si veda A. Limentani, in U. A. Canello e gli inizi della ...
Leggi Tutto
BERTINI, Giovanni Maria
Virginia Cappelletti
Nacque a Pancalieri (Torino) il 3 ag. 1818, da Giovanni Battista, agiato proprietario, e da Rosa Ruscazio. Intorno al 1827 si trasferì con la famiglia a [...] . Rayneri.
Vinto il concorso del Collegio delle province nel 1835, si recò a Torino per intraprendere gli studi universitari alla facoltà di lettere, e prese a frequentare gli amici del Gioberti. Conseguita la laurea a ventun anni non ancora compiuti ...
Leggi Tutto
CERRUTI, Valentino
Enzo Pozzato
Nacque a Crocemosso di Biella il 14 febbr. 1850, terzogenito di Agostino e di Angela Maria Cerruto. Conclusi brillantemente gli studi liceali e conseguita una borsa di [...] di Roma.
Propose subito la costruzione di una "città universitaria" nella zona di Castro Pretorio, ma il progetto fu l'incarico di rettore nell'ottobre 1892, fu preside della facoltà di scienze nell'anno accademico 1897-98 e ancora rettore dal ...
Leggi Tutto
facolta
facoltà (ant. facultà) s. f. [dal lat. facultas -atis, dal tema di facĭlis «facile»]. – 1. Potere, autorità, possibilità, capacità di fare o no qualcosa: a. Con riferimento alle qualità della mente e dell’animo: f. umane, f. naturali;...
magistero
magistèro (letter. magistèrio) s. m. [dal lat. magisterium, der. di magister «maestro1»]. – 1. a. Autorità e opera di maestro; la professione stessa dell’insegnare: darsi al m.; esercitare il m.; riconoscere l’indiscusso m. di uno...