L'Ottocento: fisica. Il caso francese
Matthias Dörries
Il caso francese
A metà del XIX sec., il laboratorio di Henri-Victor Regnault (1810-1878) al Collège de France di Parigi figurava come il più promettente [...] Conservatoire National des Arts et Métiers e insegnò alla Facoltà di scienze, lavorava in aree diverse come la diffrazione nell'Italia post-unitaria. Discipline scientifiche e ricerca universitaria, a cura di Vittorio Ancarani, prefazione di Filippo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Settecento: teorie e sperimentazioni
Marta Cavazza
Il proposito di ricostruire un quadro complessivo della fisica nell’Italia settecentesca è reso difficile dal carattere policentrico [...] . La sinergia tra le due istituzioni migliorò dopo la riorganizzazione dei programmi universitari (1737). Furono istituite nuove cattedre, tra cui, nella facoltà medica, quella di chimica, assegnata a Beccari. Tra le materie filosofiche, scompariva ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Manovre della guerra fredda
Alexei Kojevnikov
Manovre della guerra fredda
Dopo la Prima guerra mondiale, gli scienziati dei paesi sconfitti furono [...] dipartimenti appositamente costituiti nelle principali sedi universitarie. Alcuni ingegneri e scienziati arrestati Università dell'Illinois che in seguito fu nominato direttore della facoltà di Matematica dell'Accademia cinese. Tsien Hsue-Shen, ...
Leggi Tutto
FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] di Richecourt, e frutto anch'esso della pratica didattica universitaria, il saggio si apriva con una prefazione di schietto pisano: C. F. nei suoi carteggi inediti, Università di Pisa, Facoltà di lettere, a.a. 1976-77. Altre missive con uomini di ...
Leggi Tutto
CONFIGLIACHI, Pietro
Stefano Ramazzotti
Nacque a Milano il 7 novembre 1777 da Felice e da Francesca Borsieri. Studiò prima privatamente, poi nelle scuole arcimboldiche di S. Alessandro in Milano, dirette [...] 1818-19. Durante il suo rettorato furono potenziate le varie facoltà, crebbe il numero degli studenti iscritti ed il prestigio I il progetto di rifacimento e di completamento della sede universitaria che per suo merito fu poi portato a compimento, ...
Leggi Tutto
GOVI, Gilberto
Alessandra Ferraresi
Nacque a Mantova il 21 sett. 1826 da Quirino e Anna Sales, benestanti. Compiuti gli studi ginnasiali e liceali a Mantova, per desiderio del padre si iscrisse nel [...] giuridici, si iscrisse, sempre a Padova, alla facoltà di matematica. Nel marzo 1848, dopo aver di fisica, XVII (1976), pp. 71-79; S. Polenghi, La politica universitaria italiana nell'età della Destra storica, Brescia 1993, ad indicem; L. Briatore - ...
Leggi Tutto
GRAFFI, Dario
Adriano Morando
Nacque il 10 genn. 1905 a Rovigo da Michele e da Amalia Tedeschi. Nella città natale frequentò la sezione fisico-matematica dell'istituto tecnico, diplomandosi nel 1921. [...] 1930, insegnando quindi per alcuni anni oscillazioni elettriche nella facoltà di fisica di Bologna e, nel 1935, meccanica frequentato anche da giovani studiosi già avviati alla carriera universitaria. Tra questi, in particolare, Ercole De Castro, ...
Leggi Tutto
GRASSI, Guido
Gabriella Crotti
Nacque a Milano il 28 maggio 1851 dall'ingegner Luigi e da Giulia Venini. Compì gli studi elementari e quelli classici a Milano per frequentare poi l'Università di Pavia, [...] fisica il 26 luglio 1872. Nel corso dello stesso anno iniziò la carriera universitaria come assistente di R. Ferrini a Milano, ma il professor G. università. A Torino operava, nell'ambito della facoltà di matematica dell'Università, anche la Scuola ...
Leggi Tutto
PONTE, Gaetano
Stefano Branca
PONTE, Gaetano. – Nacque a Palagonia (Catania) il 21 giugno 1876, primogenito di Giovanni Giuseppe, proprietario terriero, e di Raffaela Casabene.
Il padre era un appassionato [...] dell’attività dell’Etna. Nel 1919, su richiesta della facoltà di scienze dell’Università di Catania, ebbe l’incarico dell nell’Università di Catania, la prima e unica struttura universitaria europea dedicata allo studio e monitoraggio dei vulcani. L ...
Leggi Tutto
DRIGO, Angelo
Clelia Pighetti
Nacque a Padova il 29 maggio 1907, figlio unico di Antonio, facoltoso proprietario terriero, e di Giuseppina Crivellari Bragadin. Studiò a Padova, prima nel liceo classico [...] carica nella quale mostrò notevoli capacità organizzative, dando inizio alla facoltà di magistero e gestendo, contemporaneamente, la carica di commissario dell'Opera universitaria e di responsabile del gruppo struttura della materia per il Consiglio ...
Leggi Tutto
facolta
facoltà (ant. facultà) s. f. [dal lat. facultas -atis, dal tema di facĭlis «facile»]. – 1. Potere, autorità, possibilità, capacità di fare o no qualcosa: a. Con riferimento alle qualità della mente e dell’animo: f. umane, f. naturali;...
magistero
magistèro (letter. magistèrio) s. m. [dal lat. magisterium, der. di magister «maestro1»]. – 1. a. Autorità e opera di maestro; la professione stessa dell’insegnare: darsi al m.; esercitare il m.; riconoscere l’indiscusso m. di uno...