DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] precise sull'ambiente da lui frequentato durante i soggiorni universitari. Indicazioni preziose a quest'ultimo riguardo ci vengono concorso del settembre 1753 per una cattedra soprannumeraria della facoltà legale (ma è da ritenere falsata per eccesso ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] G. sopra il De senectute di Cicerone (Bologna, Biblioteca universitaria, Mss., 1433 [già 2719], cc. 85-134). Nel di B. G., in Quaderni dell'Istituto di lingua e lett. latina, facoltà di magistero, Università di Roma, II-III (1980-81), pp. 153-214 ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] civile, ovvero in entrambi i diritti, il suo curriculum universitario, e proprio in quello Studio di Perugia, in cui , Perugia 1891, p. 56; Id., Ruolo dei Professori della facoltà di giurisprudenza nell'università di Perugia fino al sec. XIX, ibidem ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] Consiglio provinciale di Potenza, s'iscrisse nel 1875 alla facoltà di giurisprudenza di Napoli e, solo qualche mese più tardi della famiglia". Nel suo disegno di legge di riforma universitaria (1897) si propose di restituire alla docenza privata le ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] Catania dal 1482 al 1494.
All'ombra della carriera universitaria del fratello ebbe luogo l'iniziazione del C. che la sua qualità di cittadino catanese non gli dava la facoltà di parteciparvL Ne fu infatti scacciato a furor di popolo e inseguito ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] all'Università di Vienna, dove frequentò i corsi nella facoltà delle arti e conseguì il baccalaureato nel 1437. Ottenuto uno di quei collaboratori dotati di una qualificazione universitaria in campo giuridico, attivi come consiglieri o segretari ...
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MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] maggior civilprocessualista italiano, lo esortò a partecipare ai concorsi universitari. Mortara seguì il consiglio e, nel 1886, quale fu nominato ordinario il 18 marzo 1888. La facoltà giuridica pisana gli conferì anche l’insegnamento prima di ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] ). Tale giurisdizione escludeva ingerenze di altri tribunali, includeva la facoltà di punire i trasgressori e si estendeva a tutti coloro che avevano giurato fedeltà agli statuti universitari, anche se assenti, purché possedessero beni stabili nell ...
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DEL GIUDICE, Vincenzo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Trani (Bari) il 17 ag. 1884 da Domenico, che vi si era trasferito dalla natia Andria per esercitarvi l'avvocatura in quella che era allora [...] ("stabile") di diritto ecclesiastico il 1° dic. 1924. Una facoltà, quella fiorentina nei primi anni di vita, caratterizzata da uno stretto "nesso tra cultura giuridica universitaria; cultura generale, società circostante" (Grossi, p. 91), dove egli ...
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CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] C. ad ottenere da Urbano VI l'istituzione di una facoltà di teologia nello Studio pavese: con la bolla del 16 nov s. Bernardino da Siena nell'attuale cod. 102 della Biblioteca universitaria di Budapest (ff. 14r-20v).
Nel codice 305 della Biblioteca ...
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facolta
facoltà (ant. facultà) s. f. [dal lat. facultas -atis, dal tema di facĭlis «facile»]. – 1. Potere, autorità, possibilità, capacità di fare o no qualcosa: a. Con riferimento alle qualità della mente e dell’animo: f. umane, f. naturali;...
magistero
magistèro (letter. magistèrio) s. m. [dal lat. magisterium, der. di magister «maestro1»]. – 1. a. Autorità e opera di maestro; la professione stessa dell’insegnare: darsi al m.; esercitare il m.; riconoscere l’indiscusso m. di uno...