DONATI, Mario
Aurelio Mauri Paolini
Nacque a Modena il 24 febbr. 1879 da Cesare, titolare e direttore di una conceria che la famiglia Donati aveva creato sin dal suo arrivo a Modena attorno al 1580, [...] a Milano dove, già reintegrato nel ruolo di professore universitario dal governo Badoglio sin dall'anno precedente, riprese più prestigiose cattedre di clinica chirurgica, fu preside della facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Modena dal ...
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BACCELLI, Guido
Mario Crespi
Nato a Roma il 25 nov. 1830 da Antonio, chirurgo illustre, e da Adelaide Leonori, dopo aver studiato nel collegio Ghislieri nella città natale, iniziò all'università lo [...] di Genova, Genova 1881); assegnò una cattedra universitaria all'Ardigò ammonito dal precedente ministro per le . 1881);propose un nuovo organico per gli istituti scientifici pratici delle facoltà mediche del regno con un discorso al re (28 ott. 1881 ...
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PACINI, Filippo
Fabiola Zurlini
PACINI, Filippo. – Nacque a Pistoia il 25 maggio 1812, nella parrocchia dei Ss. Prospero e Filippo, da Francesco, calzolaio, e da Umiltà Dolfi, originaria di Montagnana.
Alla [...] primo l’insegnamento pratico di istologia nell’ordinamento della facoltà medica, battendosi per l’inserimento dell’indagine microscopica dell’ordinamento degli studi medici (Sulla questione universitaria, Firenze 1878), esprimendosi a favore del ...
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D'ANTONA, Antonino
Giuseppe Armocida
Nacque a Riesi (Caltanissetta) il 18 dic. 1842 da Antonino e da Concetta Debilio. Compiuti in Sicilia gli studi classici, si trasferì a Napoli, dove si iscrisse [...] alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università. Fu guidato, fino dall'infanzia, dalle cure di uno zio paterno, l'arciprete Gaetano D'Antona, che lo seguì anche negli anni della sua formazione universitaria. A Napoli ebbe maestri illustri di ...
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MARCHI, Vittorio
Mario Crespi
Da Giacomo e da Lucia Pecorari nacque il 30 maggio 1851 a Novellara, nel Reggiano, ove completò il primo ciclo di studi. Iniziava quindi la sua formazione universitaria [...] laurea in chimica farmaceutica nel 1873, si iscriveva alla facoltà di medicina e chirurgia. Allievo interno negli istituti . Nel 1891 tentò nuovamente di reinserirsi nella carriera universitaria e partecipò al concorso per la cattedra di istologia ...
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ALLIONI, Carlo
Mario Gliozzi
Nacque a Torino il 23 (o il 3) sett. 1728 da Stefano Benedetto, medico consulente del re, e da Margherita Ponte. Conseguita la laurea in medicina nel 1747 e aggregato lo [...] , nel 1759 della Società botanica di Firenze e della Facoltà medica di Basilea, nel 1774 della Società fisiografica di Lunden 1781, per ragioni di salute, dovette abbandonare la cattedra universitaria, ma conservò la direzione del museo sino alla sua ...
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CANTANI, Arnaldo
GG. Barbensi-*
Nacque il 15 febbraio del 1837 a Hainsbach (od. Lipova), al confine tra la Sassonia e la Boemia, da Vincenzo, medico oriundo italiano, e da Adelina Jaroschkowa. Terminati [...] ), così che, dopo appena sei mesi, si trasferì alla facoltà medica. Laureatosi in medicina e chirurgia a Praga nel 1860, primario dell'Ospedale Maggiore di Milano. La sua carriera universitaria come clinico ebbe inizio nel 1868 quando, vinto il ...
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Nacque a Salerno, da Enrico e da Clotilde Ajello, il 2 genn. 1882. Trasferitosi all'età di 7 anni a Firenze, dopo aver frequentato il locale liceo "Dante", s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia. [...] merito di guerra.
Il F. proseguì, poi, la carriera universitaria: vincitore del concorso per la cattedra di clinica pediatrica dell' nel 1921, nell'ottobre del 1923 fu chiamato dalla facoltà di medicina e chirurgia di Pisa alla direzione della ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] soggiorno padovano al di fuori della cerchia universitaria, fra cui quella con l'erudito napoletano Claudio Mancini o i suoi figli maschi legittimi morissero le sue facoltà dovevano essere "impiegate nella erettione di un collegio nella sua patria ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] né egli fa mai riferimento nelle opere a studi o maestri universitari. Prima del 1320 Isacco si trasferì a Padova, nel cui Carrara che perseguiva in quegli anni una politica di rilancio della facoltà medica.
La scomparsa di Pietro d'Abano, nel 1315, ...
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facolta
facoltà (ant. facultà) s. f. [dal lat. facultas -atis, dal tema di facĭlis «facile»]. – 1. Potere, autorità, possibilità, capacità di fare o no qualcosa: a. Con riferimento alle qualità della mente e dell’animo: f. umane, f. naturali;...
magistero
magistèro (letter. magistèrio) s. m. [dal lat. magisterium, der. di magister «maestro1»]. – 1. a. Autorità e opera di maestro; la professione stessa dell’insegnare: darsi al m.; esercitare il m.; riconoscere l’indiscusso m. di uno...