ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] pp. 246-25 3).
Frattanto egli proseguiva nella carriera universitaria. Primo nel concorso a cattedra di diritto commerciale bandito non vi si recò; soltanto nel 1925, chiamato dalla facoltà di giurisprudenza di Pavia, lasciò Trieste. Dal 1926 passò ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] 'A. fu anche, per breve tempo, preside della facoltà di giurisprudenza dell'ateneo napoletano. Nel 1945-46 fu chiamato che egli ha esercitato, in tutto l'arco della carriera universitaria, sugli studenti, soprattutto nei corsi affollati del primo anno ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] quindi a Siena e probabilmente riprese anche l'attività universitaria in quello Studio. Nel 1425 fu a Roma da XIV, II, Perugia 1909, p. 156; O. Scalvanti, I "consilia" della facoltà giuridica di Perugia nei secc. XVI e XVII, I, Perugia 1913, p. 3; ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] , conservata in una redazione successiva nella Bibl. universitaria di Sassari, ms. 55) il F. esprimeva P. Maninchedda, Note su alcune biblioteche del XVI secolo, in Annali della Facoltà di lettere e filosofia dell'Univers. di Cagliari, n.s., VI (1987 ...
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FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] il F. fu vicepresidente dell'Associazione nazionale professori universitari, che in quell'anno pubblicò un volume collettaneo studio del diritto romano è lo studio fondamentale di tutta la facoltà di Giurisprudenza" (ibid., pp. 323 s.) e pertanto ne ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] , alla cattedra di istituzioni di diritto privato presso la facoltà di economia e commercio.
Il periodo più fruttuoso della nazionale fascista e avendo prestato il giuramento imposto ai docenti universitari; ma, ancor prima del 25 luglio 1943, aderì ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] , ora in Lezioni e saggi, pp. 153-180), letta in occasione dell'apertura del corso universitario.
Nel 1878 il F. divenne ordinario di filosofia del diritto presso la facoltà giuridica dell'università di Roma. A questo insegnamento dedicò l'impegno ...
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BRUGI, Biagio
Alessandro Coletti
Nacque a Orbetello il 13 ag. 1855 da antica famiglia di magistrati e giuristi originaria di Bruges. Nel 1875 si laureò in giurisprudenza a Pisa, dove nei corsi di diritto [...] periodo di perfezionamento in Germania, iniziò la carriera universitaria come docente di istituzioni di diritto romano dapprima a ), quindi a Padova (1885-1917), dove fu preside della facoltà giuridica, e infine a Pisa. In quest'ultimo ateneo lasciò ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] la licentia docendi entro un mese, nonostante la normativa universitaria vigente. Poiché lo scritto papale afferma che G. era egli nega una distinzione reale tra l'anima umana e le sue facoltà, così che, contro Tommaso d'Aquino, può sostenere che l' ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] . con l'aggiunta del Ruolo dei Professori della facoltà di giurisprudenza fino al sec. XIX, Perugia 1892, pp. 17, 118, 71 s.; L. Zdekauer, Documenti Per servire alla storia dello Studio di Siena, in L'Unione universitaria, III (1896), p. 406; L. Fumi ...
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facolta
facoltà (ant. facultà) s. f. [dal lat. facultas -atis, dal tema di facĭlis «facile»]. – 1. Potere, autorità, possibilità, capacità di fare o no qualcosa: a. Con riferimento alle qualità della mente e dell’animo: f. umane, f. naturali;...
magistero
magistèro (letter. magistèrio) s. m. [dal lat. magisterium, der. di magister «maestro1»]. – 1. a. Autorità e opera di maestro; la professione stessa dell’insegnare: darsi al m.; esercitare il m.; riconoscere l’indiscusso m. di uno...