BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] gli Italiani che volessero sul serio l'attuazione del concetto nazionale, facoltà piena di venire a prendervi sotto un posto onorato" (p. sentiti dal B., come le opinioni sulla riforma universitaria (p. 435), la massima della gratuità relativa nell ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] quando divenne studente di giurisprudenza nell'ateneo cittadino partecipò attivamente al movimento nazionale e liberale della gioventù universitaria e, scoppiata nel '48 la guerra di indipendenza, si arruolò nella compagnia dei volontari pavesi, con ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] e poi la cattedra di geometria superiore. Nell'ambiente universitario di Roma, più vasto e meno raccolto, non le branche teoriche dovevano essere raggruppate attorno ad una "facoltà filosofica"; in un cerchio successivo dovevano essere collocate ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] F. Martini, dove si auspicava, fra l'altro, la riduzione ad undici delle sedi universitarie del Regno e la loro ripartizione in quattro facoltà principali, fra cui quella "giuridico-politica" (F. Martini - C. F. Ferraris, Ordinamento generale degli ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] , il ritmo della vita pisana e del suo mondo universitario non si addiceva alla vivacità di Elena, né l'irrequietezza Della ricca biblioteca del C., confluita poi nella biblioteca della facoltà di lettere dell'università di Firenze, dà un'idea la ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] 1932 e nello stesso anno, spinto dai genitori, si iscrisse alla facoltà di medicina dell’Università di Torino. Nel 1933 perse il padre, . Al di là dell’appoggio pubblico, i clinici universitari si mostrarono alla prova dei fatti poco propensi a ...
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CAZZATI, Maurizio
Oscar Mischiati
Nacque a Luzzara (Reggio Emilia), da Francesco e Flaminia e venne ivi battezzato il 1°marzo 1616. Non sappiamo nulla sulla sua formazione musicale, né si conosce dove [...] Parma (Bibl. Palatina, sezione musicale al Conservatorio), Uppsala (Bibl. universitaria, raccolta Düben).
Perduto con l'ultima guerra mondiale il ms. a voce sola del 1659, tesi di laurea, facoltà di magistero, università di Bologna, 1975; G. ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] "strutture", va ricordato quanto, massime durante la sua presidenza di facoltà negli anni Trenta, il F. provvide a fare, e a in Senato che la riforma della scuola, e media e universitaria, presupponeva una riforma dell'uomo. Ma scuole, università ed ...
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AMALDI, Edoardo
Giovanni Paoloni
Nacque a Carpaneto Piacentino il 5 settembre 1908 da Ugo, docente universitario, e da Luisa Basini.
La formazione
A causa degli spostamenti di sede dovuti alla carriera [...] alle armi e inviato in Africa settentrionale ma dopo sei mesi, su richiesta della facoltà di scienze dell’Università di Roma, poté tornare alla docenza universitaria. Durante gli anni della guerra si adoperò per concentrare a Roma un gruppo di ...
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ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] da un involucro edilizio preesistente.
Dal 1955 l'attività universitaria dell'A. si spostò a Venezia, dove rimase , con A. Astorini.
Nel 1964 l'A. si trasferì alla facoltà di architettura del politecnico di Milano. La Biennale di Venezia gli dedicò ...
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facolta
facoltà (ant. facultà) s. f. [dal lat. facultas -atis, dal tema di facĭlis «facile»]. – 1. Potere, autorità, possibilità, capacità di fare o no qualcosa: a. Con riferimento alle qualità della mente e dell’animo: f. umane, f. naturali;...
magistero
magistèro (letter. magistèrio) s. m. [dal lat. magisterium, der. di magister «maestro1»]. – 1. a. Autorità e opera di maestro; la professione stessa dell’insegnare: darsi al m.; esercitare il m.; riconoscere l’indiscusso m. di uno...