COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] . Poteva ormai vedere il Politecnico (eretto, dopo l'istituzione del 1875 del biennio propedeutico, in autonoma facoltàuniversitaria) divenire un centro propulsore dello sviluppo economico e civile della regione.
Continuò a sollecitare l'interesse ...
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MALFATTI, Valeriano
Sergio Benvenuti
Nacque il 20 nov. 1850 a Rovereto dal barone Cesare, podestà della città nel 1851 e nel 1867, e da Irene da Chiusole. Studiò presso il ginnasio locale e poi al Politecnico [...] sopprimere le classi superiori del locale ginnasio. Nel marzo 1901 lamentò la mancata istituzione della richiesta facoltàuniversitaria di lingua italiana a Innsbruck e in ottobre presentò un'interpellanza in merito ai disordini studenteschi avvenuti ...
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Uomo politico (Torino 1827 - Firenze 1897), figlio di Cesare, deputato dal 1857, senatore dal 1º dic. 1870; liberale di tendenze conservatrici, fondò a Firenze l'Istituto di scienze sociali Cesare Alfieri [...] (oggi facoltàuniversitaria) per preparare giovani delle classi facoltose alla vita politica. ...
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DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] Sicuramente si sentiva votato allo studio, senza sapere però in quale direzione. Le indecisioni sulla scelta della facoltàuniversitaria furono vinte dal volere della famiglia, nella quale era tradizionale la professione medica. Nell'autunno 1881 il ...
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LUZZATTO FEGIZ, Pierpaolo
Livia Linda Rondini
Nacque a Trieste, in una famiglia dell'alta borghesia, il 19 giugno 1900, da Giuseppe Luzzatto, avvocato, e da Alice Fegitz, cognome che, leggermente modificato, [...] settore disciplinare. Nel 1978 la Scuola superiore di lingue moderne per interpreti e traduttori divenne una autonoma facoltàuniversitaria, unica in Italia a essere riconosciuta a livello internazionale.
Alla fine del 1955 il L. fu nominato ...
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PAOLO, della Pergola
Dino Buzzetti
– Fu il più famoso esponente di una famiglia marchigiana di insegnanti (Lepori, pp. 541 s.) e nacque a Pergola, nelle Marche, nell’ultimo ventennio del Trecento.
Il [...] in gran parte l’onere finanziario, ma l’ambizioso tentativo di Paolo di trasformarla in una vera e propria facoltàuniversitaria incontrò un’insuperabile resistenza da parte del Consiglio dei Dieci, che lo censurò con durezza nella seduta del 17 ...
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LOSANA, Giovanni Pietro
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Vigone, presso Torino, il 22 genn. 1793 da Giovanni e da Teresa Giacosa. Dottore in teologia nel 1815 presso l'Università di Torino, fu ordinato prete [...] e il Piemonte. Atti(, Sacre diSan Michele( 1993, Stresa 1994, pp. 129-160; G. Tuninetti, Le facoltà teologiche a Torino. Dalla facoltàuniversitaria alla facoltà dell'Italia settentrionale, Casale Monferrato 1999, pp. 88-134; L., G.P., in Diz. del ...
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COSTANZI, Vincenzo
Piero Treves
Nato a Preturo (in provincia dell'Aquila) da Francesco e da Rita Nardi il 21 marzo 1863, conforme all'esempio dei suoi corregionali che, dopo l'Unità e scissi gli Abruzzi [...] ancora, del greco, la quale rimase il contrassegno più notabile dell'opera sua di studioso.
Cresciuto in una facoltàuniversitaria dove, a prescindere dal Beloch, non si professava che, lato sensu, filologia, e imperando la storiografia filologico ...
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DALLA VOLTA, Riccardo
Denis Giva
Nacque a Mantova il 28 ott. 1862 da Giuseppe e Benvenuta Cantoni. Laureato in scienze economiche, iniziò ventiduenne la sua carriera di insegnante quale professore di [...] 1909 ad A. De johannis e conservando il proprio incarico fino al 1927. Dopo la trasformazione della scuola in facoltàuniversitaria, fu direttore di quella sezione dell'istituto che prese il nome di Regio Istituto di scienze economiche e commerciali ...
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LANZILLOTTI BUONSANTI, Nicola
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Ferrandina, presso Matera, il 16 ott. 1846 da Domenico Lanzillotti e Maria Angiola Buonsanti, in una famiglia di modeste condizioni.
Dotato [...] l'insegnamento della patologia generale e dell'anatomia patologica a G. Guerrini), auspicandone la trasformazione in facoltàuniversitaria, e formulò originali proposte per potenziarne l'attività. Significative a questo riguardo furono alcune sue ...
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facolta
facoltà (ant. facultà) s. f. [dal lat. facultas -atis, dal tema di facĭlis «facile»]. – 1. Potere, autorità, possibilità, capacità di fare o no qualcosa: a. Con riferimento alle qualità della mente e dell’animo: f. umane, f. naturali;...
magistero
magistèro (letter. magistèrio) s. m. [dal lat. magisterium, der. di magister «maestro1»]. – 1. a. Autorità e opera di maestro; la professione stessa dell’insegnare: darsi al m.; esercitare il m.; riconoscere l’indiscusso m. di uno...