Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] oggetto, e che era destinata a compromettere la carriera universitaria alla quale si stava avviando (nell’autunno 1935 ebbe passare nel 1972-73 a quella di filosofia politica presso la facoltà di scienze politiche – di cui, con Luigi Firpo e ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] in Siena; e la sua è la più alta paga di tutta la facoltà. Ma il 3 nov. 1481, "cum ex urbe Sena migrare decrevisset civibus più vicina al clima morale e religioso della corporazione universitaria che a quello civile della "institutione" dell'uomo. ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] Opere complete, I, p. VII). Una volta iscritto alla facoltà di lettere dell'Università di Torino (1907), il L. risiedette e infine servita da traccia alla prolusione del corso universitario fiorentino del 1950.
"Ormai la difficile solitudine di altri ...
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LUZI, Mario
Stefano Verdino
Nacque il 20 ottobre 1914 a Castello, frazione di Sesto Fiorentino, secondogenito di Ciro (1882-1965), locale funzionario delle ferrovie, e di Margherita Papini (1882-1959); [...] anno – fu incaricato di lingua francese presso la facoltà di scienze politiche Cesare Alfieri di Firenze, continuando insegnamento liceale (23 ottobre 1966), mantenne l’insegnamento universitario al Cesare Alfieri. Importanti furono i soggiorni estivi ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] (Opere filosofiche, II, p. 400) doveva condurlo alla cattedra universitaria. Nell'autunno del 1854 si recò a Vienna, avendo ottenuto L'A., che nel triennio 1899-1902 era stato preside della facoltà di filosofia e lettere, nel 1907-08 fu supplito nell' ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] bruciando le tappe, si iscrisse a soli 16 anni, nel 1925, alla facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Firenze e si laureò col massimo a partecipare a concorsi per ottenere una cattedra universitaria, che riuscì a vincere nel 1949, quando ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] , Victor Hugo).
Sulla base dei suoi solidi studi liceali, nel 1911 Togliatti intraprese l’esperienza universitaria, iscrivendosi alla facoltà di Giurisprudenza dell’ateneo torinese. Seguì, fra gli altri, i corsi di Francesco Ruffini, Arturo ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] gli Italiani che volessero sul serio l'attuazione del concetto nazionale, facoltà piena di venire a prendervi sotto un posto onorato" (p. sentiti dal B., come le opinioni sulla riforma universitaria (p. 435), la massima della gratuità relativa nell ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] quando divenne studente di giurisprudenza nell'ateneo cittadino partecipò attivamente al movimento nazionale e liberale della gioventù universitaria e, scoppiata nel '48 la guerra di indipendenza, si arruolò nella compagnia dei volontari pavesi, con ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] e poi la cattedra di geometria superiore. Nell'ambiente universitario di Roma, più vasto e meno raccolto, non le branche teoriche dovevano essere raggruppate attorno ad una "facoltà filosofica"; in un cerchio successivo dovevano essere collocate ...
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facolta
facoltà (ant. facultà) s. f. [dal lat. facultas -atis, dal tema di facĭlis «facile»]. – 1. Potere, autorità, possibilità, capacità di fare o no qualcosa: a. Con riferimento alle qualità della mente e dell’animo: f. umane, f. naturali;...
magistero
magistèro (letter. magistèrio) s. m. [dal lat. magisterium, der. di magister «maestro1»]. – 1. a. Autorità e opera di maestro; la professione stessa dell’insegnare: darsi al m.; esercitare il m.; riconoscere l’indiscusso m. di uno...