DALLA VOLTA, Riccardo
Denis Giva
Nacque a Mantova il 28 ott. 1862 da Giuseppe e Benvenuta Cantoni. Laureato in scienze economiche, iniziò ventiduenne la sua carriera di insegnante quale professore di [...] 1909 ad A. De johannis e conservando il proprio incarico fino al 1927. Dopo la trasformazione della scuola in facoltàuniversitaria, fu direttore di quella sezione dell'istituto che prese il nome di Regio Istituto di scienze economiche e commerciali ...
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SAPONARO, Giacomo
Renato Di Benedetto
SAPONARO, Giacomo. – Nacque a Fasano di Brindisi il 3 giugno 1906 da Arturo, commerciante, e da Angela Guarini, quartogenito dopo Palma, Elena, Luigi e prima di [...] con accesso limitato a studenti già in possesso della licenza normale di composizione, modellato sull’esempio di una facoltàuniversitaria, ovvero affidato non a un singolo docente ma a un collegio di specialisti di singole discipline pedagogiche e ...
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LANZILLOTTI BUONSANTI, Nicola
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Ferrandina, presso Matera, il 16 ott. 1846 da Domenico Lanzillotti e Maria Angiola Buonsanti, in una famiglia di modeste condizioni.
Dotato [...] l'insegnamento della patologia generale e dell'anatomia patologica a G. Guerrini), auspicandone la trasformazione in facoltàuniversitaria, e formulò originali proposte per potenziarne l'attività. Significative a questo riguardo furono alcune sue ...
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MARCONE, Giuseppe
Alberto Carli
Nato a Roccaraso, presso L'Aquila, il 15 ag. 1862 da Amerigo e da Aristea Marchetti, dopo i primi studi si iscrisse alla R. Scuola superiore di medicina veterinaria e [...] la direzione della Scuola superiore di medicina veterinaria; nel dicembre 1934, quando la Scuola divenne facoltàuniversitaria, ne fu nominato preside.
Pubblicò ancora numerosi articoli riguardanti sia gli aspetti didattici e ordinativi della ...
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GUALA, Luigi Maria Fortunato
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Torino il 14 ott. 1775 dall'avvocato Giovanni Giuseppe e da Scolastica Gastinelli, oriundi di Cassine, presso Acqui. Conseguita la laurea in [...] di teologia morale, in Cultura cattolica ed esperienze pastorali a Torino, Racconigi 1995, pp. 7-33; G. Tuninetti, Facoltà teologiche a Torino. Dalla facoltàuniversitaria alla facoltà dell'Italia settentrionale, Casale Monferrato 1999, pp. 88-134. ...
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SALA, Giacinto
Pier Davide Guenzi
– Di origini bergamasche, nacque attorno al 1708 e, dopo il suo ingresso nell’Ordine domenicano, svolse incarichi di studio e insegnamento, inizialmente a Bergamo e [...] , a cura di P. Stella, I, 2, Piemonte, Zürich 1970, pp. 139-147; G. Tuninetti, Facoltà teologiche a Torino. Dalla Facoltàuniversitaria alla facoltà dell’Italia Settentrionale, Casale Monferrato 1999, pp. 55-62; D. Carpanetto, L’università nel XVIII ...
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GHISLENI, Pietro
Milo Julini
Nacque a Bergamo, da Giovanni Battista e da Angiolina Bailo, il 20 febbr. 1878. Conseguita a Milano la laurea in zooiatria nel 1900, nello stesso anno si avviò alla carriera [...] , l'ultimo direttore della Scuola superiore e il primo della facoltàuniversitaria. Fu preside di facoltà, il primo, dal 1934 al 1945. Collocato fuori ruolo nel 1948, la facoltà di medicina veterinaria di Torino ne propose la nomina a professore ...
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CINOTTI, Felice
Agostino Macri
Nato a Montescudaio (Pisa) il 10 giugno 1878 da Nicola e da Colomba Mari, compì gli studi universitari a Pisa, dove si laureò in medicina veterinaria nel 1901. Subito [...] del quale assunse la direzione e in seguito, allorché l'Istituto divenne facoltàuniversitaria, la presidenza (1935). Nel 1936 divenne professore di clinica chirurgica presso la facoltà di medicina veterinaria di Milano.
Il C. si occupò di patologia ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] il D., che era l'animatore responsabile delle associazioni universitarie, entrò subito a far parte della sua direzione. Aveva di un potere residuo, non irrilevante, cioè la parziale facoltà di veto sulle candidature alla guida del governo e sulla ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] data concorda anche il ms. Haenel 15, f. 80 della Bibl. Universitaria di Lipsia.
Dallo studio di Perugia B. non si muoverà più, nel 1355, già ricordata, col quale veniva accordata a B. la facoltà di fregiarsi, lui e i suoi eredi, di un blasone con le ...
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facolta
facoltà (ant. facultà) s. f. [dal lat. facultas -atis, dal tema di facĭlis «facile»]. – 1. Potere, autorità, possibilità, capacità di fare o no qualcosa: a. Con riferimento alle qualità della mente e dell’animo: f. umane, f. naturali;...
magistero
magistèro (letter. magistèrio) s. m. [dal lat. magisterium, der. di magister «maestro1»]. – 1. a. Autorità e opera di maestro; la professione stessa dell’insegnare: darsi al m.; esercitare il m.; riconoscere l’indiscusso m. di uno...