URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] 1623-26, 1634 e 1636), per la revisione e l’uniformazione delle facoltà da concedere a nunzi e missionari (1632-37) e per la (1628-32) e l’inizio della costruzione della chiesa universitaria di S. Ivo, cominciata nel 1643 da Francesco Borromini ...
Leggi Tutto
GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] loro idee, con un collega di facoltà alunno del Borromeo e già suo compagno di liceo, Ludovico Necchi e, tramite lui, ebbe incontri con gli universitari del Circolo Severino Boezio della Federazione universitaria cattolica italiana (FUCI), con i ...
Leggi Tutto
PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] , come Luciano, Lucretio et altri simili» (Genova, Biblioteca universitaria, Mss., E.VII.15, c. 76v). Un secondo le questioni di eresia alle quali era stato deputato con particolari facoltà in luglio. Inoltre avrebbe dovuto indurre il duca a rompere ...
Leggi Tutto
Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] altissime alle sedi vescovili e riconosceva loro la piena facoltà di acquisto di beni che un tempo gli era prima si riformava l'istruzione pubblica, in particolare quella universitaria, ponendola sotto il controllo di una congregazione degli Studi ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] nel 1901. Lombroso tosto lo convinse a proseguire gli studi universitari a Torino, dov'ebbe insegnanti S. Cognetti de Martiis (che imputati, il F. e Treves per esempio, ebbero la facoltà di recarsi all'estero per motivi di studio (e per ragguagliar ...
Leggi Tutto
FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] " (Vinay, p. 20).
Il giudizio che il F. dà della "facoltà - officina" torinese (l'immagine è di F. Artifoni, che però la contesta: p. 362) in cui compì i suoi studi universitari è un riecheggiamento, che oggi suona non meditato e fastidioso, della ...
Leggi Tutto
Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] oggetto, e che era destinata a compromettere la carriera universitaria alla quale si stava avviando (nell’autunno 1935 ebbe passare nel 1972-73 a quella di filosofia politica presso la facoltà di scienze politiche – di cui, con Luigi Firpo e ...
Leggi Tutto
VICO, Giambattista.
Andrea Battistini
– Nacque a Napoli il 23 giugno 1668, sestogenito di Antonio, piccolo libraio originario di Maddaloni, e di Candida Masullo. L’indomani fu battezzato nella parrocchia [...] . In latino era il suo stesso insegnamento universitario che oltretutto, in qualità di docente di retorica entusiasmo, di fare una riedizione della Scienza nuova, lasciando facoltà all’autore di intervenire qualora «avesse alcuna cosa da aggiungere ...
Leggi Tutto
VOLPE, Gioacchino
Enrico Artifoni
– Nacque a Paganica (L’Aquila) il 16 febbraio 1876 da Giacomo, farmacista e segretario comunale, e da Bianca Mori, maestra elementare senese.
Ebbe il nome del nonno [...] insegnamento secondario, Volpe si andava preparando a una carriera universitaria. In un soggiorno a Berlino tra il 1902 e il 1924. Nel 1925 si trasferì a Roma nella nuova facoltà di scienze politiche per insegnarvi storia della politica moderna e dal ...
Leggi Tutto
FUÀ, Giorgio
Roberto Giulianelli
Nacque ad Ancona il 19 maggio 1919. Suo padre, Riccardo, era allora un giovane medico, che aveva percorso l’itinerario professionale seguito dai maschi della famiglia [...] , essa coronò il sogno di diventare sede universitaria a lungo coltivato dal capoluogo marchigiano. Una vigorosa spinta in questa direzione venne impressa da Mattei, che proprio grazie a questa facoltà e al contemporaneo avvio della Commissione ...
Leggi Tutto
facolta
facoltà (ant. facultà) s. f. [dal lat. facultas -atis, dal tema di facĭlis «facile»]. – 1. Potere, autorità, possibilità, capacità di fare o no qualcosa: a. Con riferimento alle qualità della mente e dell’animo: f. umane, f. naturali;...
magistero
magistèro (letter. magistèrio) s. m. [dal lat. magisterium, der. di magister «maestro1»]. – 1. a. Autorità e opera di maestro; la professione stessa dell’insegnare: darsi al m.; esercitare il m.; riconoscere l’indiscusso m. di uno...