Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] e ad accentuare lo sfruttamento delle plebi agrarie.
Naturalmente, al fondo di queste misure stava una questione più complessa di difendere l’autonomia di queste facoltà (nel dibattito parlamentare si espressero le voci di Bonghi e di Domenico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le imprese del Risorgimento
Giovanni Paoloni
Contesti economici e percorsi interpretativi
Tra i primi lavori sulla storia dell’industria italiana vanno senz’altro segnalati, oltre alle opere celebrative [...] -1888), che nel 1865 impiegò oltre 100 dipendenti. Figlio di un farmacista, si era diplomato presso la facoltà medica dell’Università di Pavia e aveva assunto nel 1837 la direzione della farmacia di Brera in via Fiori Oscuri, una delle più antiche ...
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Regolamentazione e deregolamentazione
Sandro Amorosino
1. Precisazioni terminologiche e distinzioni concettuali
Il termine 'regolamentazione', come quello speculare 'deregolamentazione', è fortemente [...] scelte imprenditoriali agli indirizzi di Ministeri o di Enti), la conformazione di diritti o facoltà privati. Si sono così la determinazione autoritativa di prezzi di moltissime merci; la conformazione della proprietà agraria, obbligata a realizzare ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] nov. 1869) si occupò di credito agrario, di economia forestale, di istruzione industriale e professionale, di vigilanza sulle società commerciali e sugli istituti di credito, di riforma del codice di commercio, di politica doganale: ambiti operativi ...
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Ippolito Nievo: Opere - Introduzione
Sergio Romagnoli
«Ieri alla fine ho terminato il mio romanzo; son proprio contento di riposarmi. Fu una confessione assai lunga.» Con queste ormai famose parole, [...] essere fragile, appassionato, capace di colpa e colpevole, e per ciò in tale situazione che tutte le sue facoltà sono messe in movimento, popolo di campagna», comprendendo l'insufficienza dell'impostazione data da quel partito alla questione agraria, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’enciclopedismo scientifico
Walter Panciera
Paolo Preto
Il «Giornale d’Italia» e il Dizionario delle arti e de’ mestieri di Francesco Griselini
Dictionnaire raisonné des sciences, des arts et des [...] come nel caso della Reale Società agrariadi Torino (1785) e della Società patriottica di Milano (1776) restarono legate a Europa. La ‘scienza naturale’, in primo luogo, «quella Facoltà, che costituisce la porzione più importante delle umane utili ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] Padova, Annuario per l'anno accademico 1933-34, pp. 443-454; M. Rossi Doria, La facoltàagrariadi Portici nello sviluppo dell'agricoltura meridionale, in Quaderni storici, XII (1977), pp. 836-853.
Per l'attività politica del B. dal 1912 al 1930 si ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] rientrato a Milano due anni dopo, morì di tisi nel 1856), lo J. si iscrisse alla facoltà giuridica di Pavia che frequentò nel 1845-46 e dove generale lo J. rilevava la durezza dei contratti agrari volti a ottenere dal capitale il massimo profitto, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e Risorgimento nazionale
Marco Ciardi
Lo sviluppo della cultura scientifica nell’età del Risorgimento costituì un importante elemento del processo che portò all’unità nazionale, contribuendo [...] . La riforma portò a un’importante ristrutturazione delle facoltà e degli insegnamenti a partire dall’anno accademico 1840 alle attività dell’Associazione agraria subalpina (che contribuì alla diffusione delle teorie di Liebig in Piemonte), scrivendo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] , come quella di chimica (nel 1737, ma già in funzione nell’Istituto dal 1734), e fu potenziata la facoltà medica.
Benedetto di accademie agrarie venete nel 1768, portarono nel 1779 alla fondazione dell’Accademia di scienze, lettere e arti di ...
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agraria
agrària s. f. [dall’agg. agrario]. – Complesso di scienze e di pratiche applicate alla coltivazione della terra; anche come facoltà universitaria, che raggruppa tutte le discipline propedeutiche (più spiccatamente scientifiche) e speciali...
zoonomo s. m. Nell’ambito della zootecnia, l’esperto del sistema delle produzioni animali. ◆ Il professor Giulio Zucchi è il presidente di corso di laurea in Scienze della Produzione animale alla facoltà di Agraria dell'Università degli studi...