COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] . Poteva ormai vedere il Politecnico (eretto, dopo l'istituzione del 1875 del biennio propedeutico, in autonoma facoltàuniversitaria) divenire un centro propulsore dello sviluppo economico e civile della regione.
Continuò a sollecitare l'interesse ...
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COSTANZI, Vincenzo
Piero Treves
Nato a Preturo (in provincia dell'Aquila) da Francesco e da Rita Nardi il 21 marzo 1863, conforme all'esempio dei suoi corregionali che, dopo l'Unità e scissi gli Abruzzi [...] ancora, del greco, la quale rimase il contrassegno più notabile dell'opera sua di studioso.
Cresciuto in una facoltàuniversitaria dove, a prescindere dal Beloch, non si professava che, lato sensu, filologia, e imperando la storiografia filologico ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] loro idee, con un collega di facoltà alunno del Borromeo e già suo compagno di liceo, Ludovico Necchi e, tramite lui, ebbe incontri con gli universitari del Circolo Severino Boezio della Federazione universitaria cattolica italiana (FUCI), con i ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] F. Martini, dove si auspicava, fra l'altro, la riduzione ad undici delle sedi universitarie del Regno e la loro ripartizione in quattro facoltà principali, fra cui quella "giuridico-politica" (F. Martini - C. F. Ferraris, Ordinamento generale degli ...
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CRIVELLUCCI, Amedeo
Marco Tangheroni
Nacque ad Acquaviva Picena (Ascoli Piceno) il 20 apr. 1850 da Cesare. Al paese natio rimase legato, trascorrendovi spesso le vacanze estive e dedicandogli anche [...] 'anno successivo, al suo amato orario mattutino. Della facoltà di lettere pisana fu anche preside nel 1892-93 e malore mortale lo colse a Roma l'11 nov. 1914, in un'aula universitaria, mentre si discuteva una tesi di laurea.
Fonti e Bibl.: Pisa, Arch. ...
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DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] , al termine della guerra cambiò indirizzo di studi, iscrivendosi alla facoltà di lettere, prima a Roma dove ebbe come maestri P. storici dal 1935 al 1942, data dei passaggio ai ruoli universitari per vincita del concorso a cattedra.
Dai verbali (non ...
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CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] i più meritevoli. Meglio pochi atenei con poche facoltà altamente qualificate che un numero elevato di cattedre vedo tutta l'importanza anche per la geometria" (Genova, Bibl. universitaria, Archivio Tardy). Lo studio delle teorie di Riemann e dell' ...
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EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] sui cadaveri di tutti gli ospedali di Roma con facoltà assegnatagli dal pontefice di farne pubblica dimostrazione. Si colleghi accademici l'E. prendeva viva parte alla vita universitaria partecipando alle riunioni che si tenevano talora nella sua ...
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CREDARO, Luigi
Patrizia Guarnieri
Nacque a Colda, frazione di Sondrio, il 15 genn. 1860, primogenito di poverissimi contadini, Andrea e Maria Baldini, analfabeti, e per le condizioni economiche della [...] , prima tenuta da quest'ultimo, presso la facoltà di lettere dell'università di Roma, dove fu preside dal 1903 all'11 e dal '18 al '20, e dove insegnò fino al '35.
Accanto all'impegno universitario, aveva assunto anche incarichi politici, oltre a ...
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CAGNAZZI DE SAMUELE, Luca
C. Paola Scavizzi
Nacque ad Altamura il 28 ott. 1764 da Ippolito e Livia Nesti. Orfano di padre fin dal 1767, a otto anni fu messo in collegio a Bari, per interessamento del [...] 1821 fu destituito dalla carica al ministero e poi dalla cattedra universitaria.
Seguì allora un periodo di studio e di meditazione, che non ai fanciulli per lo scarso ricorso alle facoltà immaginative di questi. Quanto al metodo intuitivo, pur ...
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facolta
facoltà (ant. facultà) s. f. [dal lat. facultas -atis, dal tema di facĭlis «facile»]. – 1. Potere, autorità, possibilità, capacità di fare o no qualcosa: a. Con riferimento alle qualità della mente e dell’animo: f. umane, f. naturali;...
magistero
magistèro (letter. magistèrio) s. m. [dal lat. magisterium, der. di magister «maestro1»]. – 1. a. Autorità e opera di maestro; la professione stessa dell’insegnare: darsi al m.; esercitare il m.; riconoscere l’indiscusso m. di uno...