ANELLI, Mario
Giorgio Zanzucchi
Nato a Parma il 9 giugno 1882 dall'avvocato Egisto e da Elvira Ughi, frequentò il liceo "G. D. Romagnosi" e si laureò nell'università di Parma in scienze naturali a pieni [...] 1927 è un'importante messa a punto del problema delle arenarie appenniniche con una prima distinzione e discussione su quelle a facies di macigno (Sopra alcuni lembi di macignodell'Appennino parmense, in Giorn. di geologia, II[1927], pp. 65-71). Tale ...
Leggi Tutto
Percivalle Doria
Corrado Calenda
Di questo interessante rimatore bilingue (in volgare siciliano e in provenzale) è stata fornita un'identificazione tradizionale piuttosto precisa, sottoscritta in pratica [...] , la questione della paternità è da dichiararsi meno rilevante (anche perché francamente insolubile) di quella relativa alla facies testuale in cui occorre proporre il componimento.
Il confronto tra le varianti concorrenti nella parte comune dei due ...
Leggi Tutto
FORNASINI, Carlo
Nicoletta Morello
Nacque il 3 nov. 1854 a Bologna, terzo figlio (dopo Raffaele e Giovanni) di Francesco, medico, e Carlotta Ferraresi.
Nel 1877, sempre a Bologna, si laureò con lode [...] assai diffusi nei sedimenti marini e sono, con altre forme microscopiche, fossili guida per la determinazione di facies e di unità bio-cronostratigrafiche. Essi presentano una grande variabilità delle caratteristiche morfologiche, alcune delle quali ...
Leggi Tutto
MAINARDI (Maynardi), Bastiano (Sebastiano)
Valentina Sapienza
Nacque il 23 sett. 1466 a San Gimignano, da Bartolo e da Oretta Griselli (Venturini, 1992, p. 41, e 1994-95, p. 134).
Alla famiglia Mainardi [...] , che in origine doveva essere collocata nella sacrestia della chiesa di S. Francesco a San Gimignano.
Rappresentativa della "facies stilistica piuttosto spoglia e quasi neotrecentesca" che caratterizzò l'ultima attività del M. è la Madonna in trono ...
Leggi Tutto
Scrittore e filosofo (Parigi 1694 - ivi 1778). Nato da famiglia borghese, ricevette un'eccellente educazione umanistica al collegio Louis-le-Grand tenuto dai gesuiti. Precocissimo autore di versi leggeri [...] di V.) avversarono o esaltarono come volterrianesimo, inteso come spirito di radicale incredulità e di perentorio rifiuto del soprannaturale.
Facies di Voltaire. - In pediatria, nome dato all'aspetto del viso dei lattanti affetti da atrepsia, che si ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] rialzata, scandita da un doppio ordine di nervature murarie a vista. L'impianto centrico della chiesa genera una facies esterna a sei prospetti identici con portali centinati, rilegata dal movimento sinuoso della linea dei piedistalli curvilinei e ...
Leggi Tutto
CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] Cicerone, pedantesca e stentata se si risolve in una futile riproduzione fraseologica. Al Poliziano, che affermava di preferire "tauri facies aut item leonis quam simiae", il C. obiettava di voler essere simile, "non ut simiam hominis sed ut filium ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Bologna
Mauro Minardi
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore di origine bolognese, attivo nel Veneto, tra Treviso e Venezia, e forse in Emilia, nella seconda metà [...] ' Menabuoi (Bologna; Pallucchini, 1964; Flores D'Arcais, 1995).
Tra le opere variamente attribuite a G., ma non pertinenti alla facies stilistica di quelle fin qui considerate, si possono elencare gli affreschi in S. Caterina a Treviso (Leoni; Gibbs ...
Leggi Tutto
PILACORTE, Giovanni Antonio
Paolo Goi
– Nato intorno al 1455 a Carona, presso Lugano (luogo di origine di una schiera di muratori e scalpellini), figlio di Tommaso e marito della conterranea Perina, [...] ; disegno firmato e datato 1501) esemplato sui modi di Mauro Codussi, di recente interpretato come proposta di una facies rispondente alla necessità di coordinamento degli spazi interni del tempio (Trame, 1993).
Nella lunetta del portale archivoltato ...
Leggi Tutto
FRANCHI, Antonio, detto il Lucchese
Marco Gallo
Nacque il 14 luglio 1638 a Villa Basilica, nei pressi di Lucca, da Giovanni e da Lorenza Grassi. Come scrisse nell'autobiografia - che, ripresa e integrata [...] cortonesco rivissuto alla luce di un'impostazione lucchese e temperato da una veste cromatica venezianeggiante, fra le varie facies del cortonismo toscano, nel suo tentativo "di acquisire quella che egli chiama la "maniera vaga", cioè fondata sul ...
Leggi Tutto
facies
〈fàčes〉 s. f., lat. scient. [dal lat. class. facies «aspetto, faccia»]. – Termine usato nel linguaggio scient. per indicare speciali aspetti di persone, animali o fenomeni fisici. In partic.: 1. In semeiotica medica, aspetto fisionomico...
metamorfico
metamòrfico agg. [tratto da metamorfosi] (pl. m. -ci). – Di metamorfosi, relativo a metamorfosi, soggetto a metamorfosi: sviluppo m., di organismi animali o vegetali; o modificato per metamorfismo: rocce metamorfiche. In petrografia,...