Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] e Libia.
Tra la fine del Paleozoico e l’inizio del Mesozoico si depositarono terreni (formazioni permo-triassiche) con due facies distinte: la nordica, costituita da terra rossa e depositi salini, e la karroo, molto più sviluppata della prima, specie ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] si diffonde la tecnica di distacco levalloisiana nella lavorazione della pietra: accanto alle culture acheuleane si sviluppano facies regionali (Clactoniano, Tayaziano, Premusteriano). Gli abitati si evolvono e compaiono le prime strutture interne. I ...
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Mare interno compreso fra le coste meridionali dell’Europa, settentrionali dell’Africa e occidentali dell’Asia Anteriore. Si estende per circa 2.505.000 km2 (non considerando il Mar Nero e il Mar di Marmara), [...] temperato; gli elementi nordatlantici hanno così potuto penetrare e il M. ha iniziato ad assumere la sua attuale facies zoogeografica. Anche i periodi glaciali e interglaciali dal Quaternario hanno svolto un ruolo importante. Durante le fasi glaciali ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] di monarchianismo, quello modalista, che incontrò subito successo e provocò accesi contrasti che segnarono in modo decisivo la facies dottrinale della Chiesa di Roma. Per inquadrarli adeguatamente si deve risalire un po' indietro⁹. Già Paolo aveva ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] 8 marzo 1437: "Non parvi etiam erit faciundum, qua re nostros fortassis aliquando superstitiosos cum gentilium philosophis in gratiam redire facies", Nogara, p. 94).
Né ciò andava senza suscitare inimicizie, dentro e fuori la Curia, sia per motivi di ...
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GRECIA
Francesco Cacciabue
Livio Tornetta
Antonio Solaro
Emanuele Banfi
Mario Vitti
Vincenzo Tiné
Nunzio Allegro
Antonino Di Vita
Efi Strousa
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVII, [...] sistemi planimetrici e interpretazione sociofunzionale) e cronologici (in termini di cronologia assoluta e di rapporto tra facies regionali). Il modello di diffusione degli elementi culturali − in collegamento con le regioni limitrofe balcaniche e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] richiamo così determinato e, insieme, così problematico come quello all’Umanesimo. Un lento avvio all’Umanesimo nella sua prima facies di ritorno della cultura classica nella corrente cultura europea si ha già nel 14° sec. con il recupero crescente ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] Chiesa, il papato di Clemente VII. E grandi le attese riposte nel successore: "[...] jam novus incipit / rerum ordo, facies jam nova cernitur; / antiquum revocat decus [...] / et magnis legionibus / Turcam et Danubii flumina territ". Così Marcantonio ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] testimoniata nella storia dell’Impero romano-orientale, e la marchiatura del volto del criminale condannato «quo facies, quae ad similitudinem pulchritudinis caelestis est figurata, minime maculetur»83. Abolisce la legislazione augustea contro il ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] con il potere politico e imperiale, tende a pensarsi progressivamente come coestensiva al mondo intero – Ecclesia, id est facies terrae147. All’interno di una determinata teologia politica è il ruolo complessivo del popolo cristiano e della Chiesa ...
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facies
〈fàčes〉 s. f., lat. scient. [dal lat. class. facies «aspetto, faccia»]. – Termine usato nel linguaggio scient. per indicare speciali aspetti di persone, animali o fenomeni fisici. In partic.: 1. In semeiotica medica, aspetto fisionomico...
metamorfico
metamòrfico agg. [tratto da metamorfosi] (pl. m. -ci). – Di metamorfosi, relativo a metamorfosi, soggetto a metamorfosi: sviluppo m., di organismi animali o vegetali; o modificato per metamorfismo: rocce metamorfiche. In petrografia,...