IPRESIANO
Maria Piazza
. Piano geologico appartenente al Paleogene inferiore e denominato da A. Dumont (1849) dalle argille delle Fiandre o Argille di Ipres e corrispondente alle argille di Londra (London [...] caratteristico delle argille di Londra. L'ipresiano si considera, insieme con lo Sparnaciano (v. App.), suddivisione del Londiniano, o meglio facies diversa dello stesso periodo (v. paleogenico, periodo, XXVI, p. 20; stratigrafia, XXXII, p. 831). ...
Leggi Tutto
. Piano più antico del Pleistocene, periodo geologico dell'era neozoica. È stato istituito nel 1910 da M. Gignoux, che però lo attribuiva alla fine del Pliocene. Terreni del Calabriano compaiono in varie [...] ben individuabili per la presenza di caratteristici molluschi marini (come Cyprina islandica) o d'acqua dolce. Questa facies continentale era in passato da taluni tenuta distinta e denominata Villafranchiano (da Villafranca d'Asti, località studiata ...
Leggi Tutto
stratigrafia
Fabio Catino
L’ordine degli eventi sulla superficie terrestre
La stratigrafia si occupa di ricostruire la storia degli eventi geologici studiando, come dice il nome, gli strati sedimentari [...] differenti, relative a un diverso ambiente. Nella fattispecie, in prossimità di una roccia di facies pelagica può formarsi una roccia di facies neritica, cioè composta da sedimenti provenienti dall’ambiente neritico, meno profondo e più vicino alle ...
Leggi Tutto
Geologia
Formazione stratiforme relativamente sottile.
La f. di detrito (o detrito di f.) è un accumulo di materiali rocciosi incoerenti che si forma al piede delle pareti rocciose.
La f. (o coltre) [...] o debolmente inclinate; ne deriva in genere una sovrapposizione anomala di terreni diversi per litologia, età o facies (terreni alloctoni), rispetto alle rocce che costituiscono il substrato (terreni autoctoni); la f. di ricoprimento può subire ...
Leggi Tutto
Regione collinare del Piemonte, all’incirca compresa, a N e a O, entro il solco vallivo del Tanaro, a E entro quello della Bormida e a S limitata dallo spartiacque alpino tra Piemonte e Liguria. Vi è situato [...] è formato da marne, argille e calcari marnosi con Aturia aturi; nel Monferrato orientale si sviluppa invece una facies di calcari detritici bianchi detti localmente pietra da Cantoni e calcare di Rosignano. Nell’area intralpina (Bellunese) si ...
Leggi Tutto
Simbruini, Monti Gruppo montuoso dell’Italia centrale, ai confini tra Lazio e Abruzzo, appartenente all’allineamento più occidentale dell’Appennino Abruzzese e orientato in senso NO-SE. S’innalza tra la [...] il quale i S. si raccordano con i Monti Ernici.
I S. sono prevalentemente costituiti da calcari mesozoici in facies di piattaforma carbonatica, di età compresa tra il Triassico superiore e il Cretaceo superiore. Esigui affioramenti di terreni più ...
Leggi Tutto
scisto Roccia metamorfica, con grana da media a medio-grossolana, caratterizzata da una disposizione regolare, in piani grossolanamente paralleli, dei componenti minerali lamellari o fibrosi (struttura [...] blu è dovuto alla presenza di anfibolo sodico (s. glaucofanico). Tale denominazione viene anche usata per indicare una facies metamorfica. Lo s. macchiettato è una roccia pelitica scistosa il cui aspetto è il risultato di una crescita incipiente ...
Leggi Tutto
L’ultimo dei cinque periodi in cui è suddivisa l’era paleozoica. In seguito all’emersione di nuove terre determinatasi per effetto dell’orogenesi ercinica, le condizioni climatiche subirono importanti [...] subirono modifiche e impoverimenti graduali. Fra gli organismi animali i Foraminiferi continuarono ad avere importanza notevole nelle facies marine, in particolare con la permanenza delle Fusuline e delle loro nuove forme (per es., Neoschwagerina ...
Leggi Tutto
In geologia, originariamente particolare formazione sedimentaria delle Alpi svizzere costituita da argille scistose scure, arenarie a grana minuta e lenti o banchi calcarei. Attualmente, il termine indica [...] che si accumulano in bacini interni a un orogeno in via di sollevamento e in una fase precedente a quella che porta alla definitiva emersione della catena. Sedimenti in facies di F. sono diffusi in Italia in moltissime zone della catena appenninica. ...
Leggi Tutto
Geologia strutturale
Giorgio Vittorio Dal Piaz
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione mobilista e i suoi sviluppi nella prima metà del Novecento: a) la deriva dei continenti; b) le catene collisionali [...] (v. fig. 19). L'esistenza della subduzione è attestata da peculiari associazioni mineralogiche di alta-P e bassa-T (in facies eclogitica e scisti blu), presenti in tutti i dominî strutturali della catena, tranne la zona elvetica e le Alpi meridionali ...
Leggi Tutto
facies
〈fàčes〉 s. f., lat. scient. [dal lat. class. facies «aspetto, faccia»]. – Termine usato nel linguaggio scient. per indicare speciali aspetti di persone, animali o fenomeni fisici. In partic.: 1. In semeiotica medica, aspetto fisionomico...
metamorfico
metamòrfico agg. [tratto da metamorfosi] (pl. m. -ci). – Di metamorfosi, relativo a metamorfosi, soggetto a metamorfosi: sviluppo m., di organismi animali o vegetali; o modificato per metamorfismo: rocce metamorfiche. In petrografia,...