KARANOVO
S.
M. Puglisi
Collinetta artificiale (tell) nella provincia di Nova Zagora (Bulgaria meridionale), che recenti scavi (1946-57) hanno rivelato come sito di successivi insediamenti i quali si [...] probabile interferenza di gruppi provenienti dall'Asia Minore o dall'Europa sud-orientale (v. cordicella, decorazione a). Questa facies culturale assume una più definita fisionomia nel quarto livello, con abbondanza di teste di mazza ed asce-martello ...
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NĀVḌĀ ṬOLĪ
C. Silvi Antonini
Ī Località dell'India centrale, situata sulle rive del fiume Narmada (o Narbada). (Il nome sembra derivare dal termine navdas, "marinai", come conferma il fatto che attualmente [...] è la principale attività degli uomini del villaggio). Sulla riva opposta del fiume si trova Maheshwar che presenta la stessa facies culturale di N. Ṭ. e viene solitamente accomunata ad essa; pertanto qui si terrà conto dei reperti di ambedue le ...
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CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] sintassi decorativa, presenta denti di lupo, zone a reticolo, fasci di linee semplici, schemi a clessidra, ecc. Tipica della facies di S. Ippolito di Caltagirone è, invece, una decorazione dipinta alquanto semplice a righe verticali o a grossi punti ...
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STARČEVO, Cultura di
A. Palmieri
Cultura preistorica detta anche di Starcěvo-Criş-Kremikovci (dagli aspetti locali di Jugoslavia, Romania e Bulgaria), che si delinea fin dal VI millennio (aspetto Proto-Criş) [...] una formazione composita in cui sembrano riconoscibili elementi di diversa origine.
La base culturale, comune ad altre facies parallele ed attiva anche nell'ambito di aspetti cronologicamente successivi, appare di derivazione locale paleo-mesolitica ...
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Vedi TOLFA dell'anno: 1966 - 1997
TOLFA
M. Torelli
Attorno a questo centro moderno, circa 70 km a N di Roma, addossato ad una cima del gruppo di colline nell'antichità dette Monti Ceriti, sono dislocati [...] , tra Civitavecchia e Santa Marinella; il tardo Appenninico del territorio fornisce un utile elemento di collegamento tra le facies attestate in località Luni sul Mignone e a Pian Sultano. Caratteristica del tolfetano è la cultura degli inizî del ...
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SESKLO
L. Guerrini
Stanziamento preistorico della Tessaglia sud-orientale, situato a N-O di Volo, su una piccola altura chiamata Kastraki. La località, scavata per la prima volta nel 1901-2 dallo Tzountas, [...] cardiali), affine alla più antica fase della cultura di Starćevo (v. e cfr. anche Danubiana, civiltà). A questa prima facies è stata data la denominazione di pre-Sesklo, o meglio proto-Sesklo (Schachermeyr). L'esistenza di S., documentata dalla ...
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PAZARLI
A. Bisi
Località dell'Anatolia centrale, 29 km a N-E di Alaca Hüyük, presso il villaggio di Mustafa Çelebi, sede di un importante stanziamento frigio.
La zona montagnosa, di difficile accesso [...] il capo arroccato nella cittadella doveva dominare anche parte del territorio circostante.
I resti dell'età calcolitica mostrano una facies simile a quelle coeve di Alisar (v.) ed Alaca Hüyük (v.), con ceramica fatta a mano, provvista di ingubbiatura ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] 350 e 2870±300 a.C.
Colpisce, in questa fase più tarda del Neolitico, il fenomeno dell'abbandono di molti siti della facies Sasso, mentre i nuovi abitati, gravitanti nell'ambito della valle del Tevere, in molti casi saranno frequentati fino al Bronzo ...
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(II, p. 97; App. I, p. 77; II, I, p. 107; III, I, p. 56; IV, I, p. 73)
Condizioni demografiche e sociali. - Al censimento del 1982 la popolazione era di 2.786.100 ab., con un aumento in 22 anni del 46,2%. [...] , e di Rrëzë e Dajtit, presso Tirana. I reperti più antichi dell'età neolitica provengono da Vlushë, sito che rappresenta la facies più remota del Neolitico Antico, testimoniato ora in A. da almeno tre fasi culturali, definite con i nomi dei siti più ...
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Vedi VILLANOVIANA, Civilta dell'anno: 1966 - 1973
VILLANOVIANA, Civiltà
B. d'Agostino
A) I precedenti. - B) Formazione della civiltà v. - C) Fasi cronologiche. - D) Cronologia assoluta. - E) Interpretazioni [...] probabile che il mutamento non sia avvenuto simultaneamente in tutti i centri dell'Etruria e della Campania, e che la nuova facies si sia formata con un certo anticipo nei grandi centri dell'Etruria costiera, a più immediato contatto con le colonie ...
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facies
〈fàčes〉 s. f., lat. scient. [dal lat. class. facies «aspetto, faccia»]. – Termine usato nel linguaggio scient. per indicare speciali aspetti di persone, animali o fenomeni fisici. In partic.: 1. In semeiotica medica, aspetto fisionomico...
metamorfico
metamòrfico agg. [tratto da metamorfosi] (pl. m. -ci). – Di metamorfosi, relativo a metamorfosi, soggetto a metamorfosi: sviluppo m., di organismi animali o vegetali; o modificato per metamorfismo: rocce metamorfiche. In petrografia,...