L'archeologia del Sud-Est asiatico. Myanmar
Janice Stargardt
Gerd Albrecht
Elisabeth Moore
Myanmar
di Janice Stargardt
Unica nazione del Sud-Est asiatico a confinare con l'India e con la Cina, il [...] sotto roccia delle Colline Shan sono stati rinvenuti choppers a scheggiatura monofacciale che testimoniano l'esistenza di una facies culturale hoabinhiana, con strumenti di tipo paleolitico in contesti dell'Olocene. Numerosi sono stati, nelle pianure ...
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Windmill-Hill Sito archeologico prossimo ad Avebury, nello Wiltshire, da cui prende nome la cultura di W., cultura neolitica proveniente dall’Europa continentale, sviluppatasi nell’Inghilterra meridionale [...] tumulo di forma allungata. La ceramica, di buona qualità, presenta quasi invariabilmente una base arrotondata, ed è di impasto scuro, con la superficie talora brunita. In base alla ceramica, si distinguono varie facies della cultura di Windmill-Hill. ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] tra il 1000 e il 700 a. C., cioè dall'inizio dell'Età del Ferro in Italia (v. villanoviana, civiltà) che succede alla facies dell'Età del Bronzo, la quale in Etruria assume aspetti della civiltà detta "Appenninica" (v.), e si inserisce in essa, ci si ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Europa tra preistoria e protostoria
Daniela Cocchi Genick
Gli aspetti archeologici del culto dal neolitico all'età del bronzo
L'interpretazione del significato [...] del Garda. Nelle buche e in altri contesti di carattere rituale ricorrono resti di animali ed anche umani. Nell'ambito della facies di Serra d'Alto, crani di cervi e di caprioli erano stati deposti lungo le pareti dell'Ipogeo Manfredi di Santa ...
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Vedi PERUGIA dell'anno: 1965 - 1996
PERUGIA (il nome etr. non è testimoniato; lat. Perusia)
C. Pietrangeli
A. E. Feruglio
A. E. Feruglio
La città, odierno capoluogo della regione dell'Umbria, sorge [...] trovamenti di età anteriore alla fine del V - inizî del IV sec. a. C. non ci permettono di delineare la facies culturale della città in età arcaica.
Pochi frammenti con decorazione di tipo villanoviano sono venuti in luce fuori Porta S. Susanna e ...
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L'Italia preromana. I siti venetici: Este
Giovanni Leonardi
Este
Città in provincia di Padova, nella zona meridionale dei Colli Euganei. Nel 1882, la presentazione in Notizie degli Scavi delle prime [...] colli; assenza di documentazione del Paleolitico superiore e Mesolitico; tracce di strutture abitative attribuibili al Neolitico antico – facies Fiorano (fine V millennio a.C.) in pianura, dove sono presenti anche aspetti tardi della cultura dei Vasi ...
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Promontorio dell’Italia centrale, che sporge isolato sul Mar Tirreno, chiudendo a O il Golfo di Terracina. Alto 541 m s.l.m. con pendii ripidi specialmente a O, è costituito in prevalenza da dolomie e [...] complesso di giacimenti preistorici in grotta. Le culture preistoriche testimoniate sono il Musteriano (facies pontiniana), l’Aurignaziano (facies circeiana: il complesso presenta alcune caratteristiche particolari dovute alla materia prima, piccoli ...
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Comune della prov. di Salerno (37 km2 con 24.651 ab. nel 2008). La sede comunale è a Pontecagnano, notevole centro agricolo sulla sinistra del fiume Picentino, al limite occidentale della Piana del Sele, [...] meridionale. Agli inizi dell’età del Ferro (9°-8° sec. a.C.) il centro è caratterizzato da una facies culturale di tipo villanoviano, sostanzialmente affine a quella dell’Etruria meridionale costiera. I ricchi corredi funerari di età orientalizzante ...
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Importante giacimento preistorico francese in Dordogna, contenente soprattutto materiale del Perigordiano superiore. La punta di G. (detta anche ‘punta a dorso’) è una punta litica su lama, con il dorso [...] ca. anni fa), che si evolvono nell’Europa meridionale, nel tempo (epigravettiano antico e recente) e nello spazio (facies regionali, quali il Bertoniano e il Romanelliano), durante il periodo interessato in Europa occidentale dal Solutreano e dal ...
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URNE, Campi di
R. Peroni
Con il termine di Civiltà dei Campi di Urne, alquanto inadeguato, si designa oggi, più che una civiltà unitaria e geograficamente ben delimitata, un insieme grandioso di fenomeni [...] , Jugoslavia. Numerosi gruppi locali, come quello di Lausitz (Lusazia) nella Germania centro-orientale e in Polonia, le facies cosiddette "protovillanoviane" in Italia (v. villanoviana, civiltà), e le stesse civiltà del tardo Bronzo nelle Isole ...
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facies
〈fàčes〉 s. f., lat. scient. [dal lat. class. facies «aspetto, faccia»]. – Termine usato nel linguaggio scient. per indicare speciali aspetti di persone, animali o fenomeni fisici. In partic.: 1. In semeiotica medica, aspetto fisionomico...
metamorfico
metamòrfico agg. [tratto da metamorfosi] (pl. m. -ci). – Di metamorfosi, relativo a metamorfosi, soggetto a metamorfosi: sviluppo m., di organismi animali o vegetali; o modificato per metamorfismo: rocce metamorfiche. In petrografia,...