La preistoria e la protostoria dell'Africa
Rodolfo Fattovich
Marcello Piperno
Barbara E. Barich
Isabella Caneva
Tematiche, metodi di indagine e storia degli studi
di Rodolfo Fattovich
L'Africa è [...] l'Olduvaiano (stricto sensu), vale a dire il periodo compreso tra circa 1,9 e 1,5 m.a., come una facies archeologica, i cui processi sono suscettibili di analisi esattamente come quelli di periodi successivi.
La produzione litica mostra un controllo ...
Leggi Tutto
Vedi VULCI dell'anno: 1966 - 1997
VULCI (Vulci; Οὐόλκοι)
M. Torelli
Città etrusca sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), a circa 12 km in linea d'aria dal mare Tirreno ed oltre 100 km a [...] villanoviana di V. appare di altissimo livello, soprattutto nella nuova necropoli dell'Osteria, ove è ben rappresentata anche la facies più arcaica. Si segnalano il forte sviluppo della bronzistica ed i vivaci contatti culturali, sia con le zone più ...
Leggi Tutto
Vedi ISCHIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISCHIA
G. Buchner
(Πιϑηκουᾖσσαι, Aenaria). − Isola di origine vulcanica che limita ad occidente il Golfo di Napoli. Sulla collina del Castiglione, situata sulla [...] prima della colonizzazione ellenica. Lo strato dell'Età del Ferro della stazione di Castiglione appartiene alla stessa facies dello stanziamento preellenico di Cuma. Il villaggio è stato abbandonato in seguito ad una eruzione vulcanica avvenuta ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti etruschi: Accesa
Giovannangelo Camporeale
Accesa
Presso il Lago dell’Accesa, nel territorio del comune di Massa Marittima (Grosseto) e a una distanza di circa 7 km in linea d’aria [...] abitate dagli appartenenti al ceto medio-alto e dai loro clientes e non dai minatori. Fin dalle più antiche testimonianze, di facies villanoviana, la tipologia delle tombe (a pozzetto e a fossa entro circolo di pietre) e quella di taluni manufatti d ...
Leggi Tutto
Vedi EOLIE, Isole dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EOLIE, Isole (v. vol. iii, p. 349)
L. Bernabò-Brea
Gli scavi delle Isole E. e la sistemazione del Museo Eoliano hanno progredito ininterrottamente e hanno [...] strato di distruzione violenta che segna la fine dell'Ausonio I e meglio lo distingue dal successivo Ausonio II. La facies subappenninica dell'Ausonio I era però in via di rapida trasformazione al momento della distruzione risentendo già influenze ...
Leggi Tutto
Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] sono gli influssi provenienti dal Mediterraneo orientale (fogge vascolari). Con gli inizi dell’età del Bronzo si sviluppano le facies di Castelluccio e Capo Graziano; la ceramica importata dal mondo egeo permette, a partire dal 1600 a. C., sicure ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti etruschi: Vulci
Mario Torelli
Anna Maria Moretti Sgubini
Vulci
di Mario Torelli
Città etrusca (gr. Οὐόλκοι; lat. Vulci) sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), [...] cultura villanoviana di V. appare di altissimo livello, soprattutto nella necropoli dell’Osteria, ove è ben rappresentata anche la facies più arcaica. Si segnalano il forte sviluppo della bronzistica e i vivaci contatti culturali, sia con le zone più ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. I Campani
Luca Cerchiai
I campani
La costituzione del popolo dei Campani rappresenta un evento storicamente determinato datato nel 438 a.C. da Diodoro Siculo [...] IX - metà dell’VIII sec. a.C.) il territorio regionale si articola, in base al rituale funerario, in due grandi facies culturali: una locale di inumatori (cultura delle Tombe a Fossa) e una allotria di incineratori di cultura villanoviana attestata a ...
Leggi Tutto
ZHOB, Civiltà dello
C. Silvi Antonini
Tale denominazione è comprensiva delle località situate nella valle del fiume Zhob che scorre parallelo alla catena dei Monti Toba Kokar a N-E di Quetta, capitale [...] rosato o camoscio o terracotta scuro. La forma più comune è quella della ciotola a fondo piatto rotondo o su piedistallo.
Questa facies si ritrova anche a Sur Jangal ed è stata messa in rapporto con la località iranica di Tepe Hissar I.
Il periodo ...
Leggi Tutto
POLIZELLO
D. Adamesteanu
Abitato indigeno della Sicilia centrale costituitosi già dal periodo protostorico, sistemato su una collina con pareti quasi a picco su ogni lato. Domina una zona di basse colline, [...] e VI sec. a. C. Assieme al centro di S. Angelo Muxaro, questo di P. rappresenta un caposaldo della facies culturale occidentale della Sicilia protostorica ed arcaica.
Bibl.: E. Gabrici, Politello, abitato preistorico presso Mussomeli, in Atti Accad ...
Leggi Tutto
facies
〈fàčes〉 s. f., lat. scient. [dal lat. class. facies «aspetto, faccia»]. – Termine usato nel linguaggio scient. per indicare speciali aspetti di persone, animali o fenomeni fisici. In partic.: 1. In semeiotica medica, aspetto fisionomico...
metamorfico
metamòrfico agg. [tratto da metamorfosi] (pl. m. -ci). – Di metamorfosi, relativo a metamorfosi, soggetto a metamorfosi: sviluppo m., di organismi animali o vegetali; o modificato per metamorfismo: rocce metamorfiche. In petrografia,...