CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] ).
Polonia
Anche se i primi recinti fortificati risalgono al sec. 6°-7° (Szeligi in Masovia; Chaćki in Podlasie), una facies più articolata di castra è databile all'8°-9° secolo. In quel periodo il castrum comincia a distinguersi dall'insediamento ...
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MINOICO-MICENEA, Civiltà e Arte (v. vol. V, p. 42 e S 1970, p. 488)
F. Carinci
V. La Rosa
L. Vagnetti
La sempre più ampia disponibilità di dati ricavabili da numerose e talora sensazionali scoperte [...] denotano forti influenze egeo-micenee, come l'adozione di un repertorio ceramico derivante da quello TE IIIC, con diverse facies locali; da questo orizzonte discende poi l'elaborazione della c.d. ceramica filistea, caratteristica di parecchi centri ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] delle triplicitates (cioè la divisione dei segni zodiacali in quattro gruppi di tre, rappresentati da triangoli equilateri), delle facies decanum (ossia le immagini dei pianeti divise per i tre decani, dieci gradi per ciascun segno di trenta gradi ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] scuri sulla testa, intorno alle braccia e sulla spalla sinistra, intesi a mitigare la rotazione del busto a favore di una facies più solenne e monumentale. A quando risalgono tali rifacimenti? A giudicare sia dalla tecnica utilizzata, a base di quasi ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] originali, mentre, come abbiamo visto, la Gallia orientale ed il Reno riuscirono soltanto a far deteriorare le antiche.
La facies di queste diverse ceramiche "tardo-romane" (il termine è del Waagé; Lamboglia le chiama "t. s. chiara"; Palol denomina ...
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facies
〈fàčes〉 s. f., lat. scient. [dal lat. class. facies «aspetto, faccia»]. – Termine usato nel linguaggio scient. per indicare speciali aspetti di persone, animali o fenomeni fisici. In partic.: 1. In semeiotica medica, aspetto fisionomico...
metamorfico
metamòrfico agg. [tratto da metamorfosi] (pl. m. -ci). – Di metamorfosi, relativo a metamorfosi, soggetto a metamorfosi: sviluppo m., di organismi animali o vegetali; o modificato per metamorfismo: rocce metamorfiche. In petrografia,...