FRANCHI, Antonio, detto il Lucchese
Marco Gallo
Nacque il 14 luglio 1638 a Villa Basilica, nei pressi di Lucca, da Giovanni e da Lorenza Grassi. Come scrisse nell'autobiografia - che, ripresa e integrata [...] cortonesco rivissuto alla luce di un'impostazione lucchese e temperato da una veste cromatica venezianeggiante, fra le varie facies del cortonismo toscano, nel suo tentativo "di acquisire quella che egli chiama la "maniera vaga", cioè fondata sul ...
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TARANTO
CCosimo Damiano Fonseca
La città che Federico II visitò per la prima volta il 1221 era dal punto di vista urbanistico quella racchiusa sull'isola tra Porta Napoli e Porta Lecce alla confluenza [...] reparare grongum [...], sunt necessarie trabes quattuor [...], porticus est tabulandus [...], turre sunt astracande et scale lignee faciende [...], facies muri facienda lapidibus et cementanda" (ibid., p. 107), ecc.; di qui l'esigenza di disporre di ...
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fiamma
Domenico Consoli
In qualche luogo si differenzia da ‛ fuoco ' in quanto esprime, di questo, la varia fenomenologia: Lo quale amore poi, trovando la mia disposta vita al suo ardore, a guisa di [...] scritturale: " adspectus eorum quasi carbonum ignis ardentium " [Ezech. 1, 13]; " Et vidi angelum fortem descendentem de caelo... et facies eius erat sol " [Apoc. 10, 1]).
In altro contesto tuttavia, denso di tratti realistici, l'impressione di un ...
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Vedi MESSINA dell'anno: 1961 - 1995
MESSINA (v. vol. IV, p. 1084)
G. M. Bacci
Grazie a nuovi scavi è stato possibile acquisire importanti elementi circa la topografia dell'antico centro urbano, con particolare [...] Contemplazione a Messina, in SicA, XXXVII, 1978, pp. 55-58; I. Biddittu, L. Bonfìglio, F. Riccobono, Eneolitico di facies Piano Conte a Ganzirri (Messina), ibid., XL, 1979, pp. 87-90; G. Scibona, Messina: notizia preliminare sulla necropoli romana ...
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Regione dell’Italia settentrionale (23.864 km2 con 10.027.602 ab. nel 2020, ripartiti in 1516 Comuni; densità 420 ab./km2), compresa tra il crinale delle Alpi Centrali, il medio corso del Po, il Ticino, [...] l’età del Bronzo; accanto a esse si conoscono anche numerose stazioni di terraferma. Al Bronzo antico viene attribuita la facies culturale di Polada (2300-1700 ca. a.C.), a cui si riferiscono materiali di numerosi siti nelle province di Mantova ...
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SIRIA
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Giuseppe FURLANI
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Guillaume DE JERPHANION
F. Lor. F. G. *
(A. T., 88-89 e 91).
Sommario: Nome e limiti [...] non molto estesi nella regione montuosa e assai più largamente rappresentati nella parte meridionale dell'altipiano, hanno facies e potenza assai diversa da luogo a luogo, in conseguenza di deformazioni e sollevamenti avvenuti durante questi ...
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PLANCTON (dal gr. πλάζω "vado vagando")
Raffaele ISSEL
È una delle tre categorie ecologiche di esseri acquatici e si definisce come l'insieme di tutti gli organismi acquatici, vegetali e animali, che [...] oceaniche (tanto diverse fra loro per caratteristiche chimico-fisiche), nel senso che il plancton di ciascuna corrente mantiene una facies sua propria. È interessante l'avvicendarsi di più tipi di plancton in certe plaghe marine che si trovano sotto ...
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PANCREAS (dal gr. πᾶν "tutto" e κρέας "carne")
Michele MITOLO
Mario DONATI
*
Luigi ZOIA
È una grossa ghiandola annessa al canale alimentare; essa riversa il proprio secreto nel duodeno, vale a dire [...] , spesso obeso, in cui dopo un pasto abbondante insorga un dolore epigastrico acuto violento, brutale, con vomiti, facies addominale, cianosi, addome disteso, ma relativamente molle senza contrattura di difesa, si deve temere la pancreatite acuta ...
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VENETO (XXXV, p. 48; App. II, 11, p. 1096; III, 11, p. 1076)
Eugenia Bevilacqua
Bruna Forlati Tamaro
Negli ultimi anni il V. è stato funestato da alcune calamità che hanno apportato danni notevoli.
Un [...] chiariti. Le ricerche infine condotte nell'abitato protostorico di Fratta Polesine hanno offerto un ulteriore chiarimento alla facies protovillanoviana o paleoveneta datata tra l'11° e il 10° secolo, cioè leggermente anteriore alla fase iniziale ...
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. Con il termine di encefalopatie che oggi si preferisce a quello di cerebroplegia (v. IX, p. 802) si tende a indicare una sofferenza acuta, sub-acuta o cronica dell'encefalo diffusa piuttosto che "focale", [...] mongolismo, o meglio mongoloidismo, anomalia complessa di tutto l'organismo, con deficit mentale in genere spiccato e facies particolare, con alcune caratteristiche che ricordano, specie nel taglio degli occhi, la razza mongola. Recenti ricerche (J ...
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facies
〈fàčes〉 s. f., lat. scient. [dal lat. class. facies «aspetto, faccia»]. – Termine usato nel linguaggio scient. per indicare speciali aspetti di persone, animali o fenomeni fisici. In partic.: 1. In semeiotica medica, aspetto fisionomico...
metamorfico
metamòrfico agg. [tratto da metamorfosi] (pl. m. -ci). – Di metamorfosi, relativo a metamorfosi, soggetto a metamorfosi: sviluppo m., di organismi animali o vegetali; o modificato per metamorfismo: rocce metamorfiche. In petrografia,...