voto
Sebastiano Aglianò
D. ne fa oggetto di una vera e propria trattazione (Pd V 19-84), la cui natura e i cui fini s'intendono meglio dalla sua conclusione (dal v. 64 in poi), decisamente parenetica, [...] , reputabitur tibi in peccatum. Si nolueris polliceri, absque peccato eris; quod autem semel egressum est de labiis tuis observabis et facies sicut promisisti Domino Deo tuo et propria voluntate et ore tuo locutus es " (Deut. 23, 21-23); " Si quid ...
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Percivalle Doria
Corrado Calenda
Di questo interessante rimatore bilingue (in volgare siciliano e in provenzale) è stata fornita un'identificazione tradizionale piuttosto precisa, sottoscritta in pratica [...] , la questione della paternità è da dichiararsi meno rilevante (anche perché francamente insolubile) di quella relativa alla facies testuale in cui occorre proporre il componimento.
Il confronto tra le varianti concorrenti nella parte comune dei due ...
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MONTE ADRANONE
G. Fiorentini
Località del territorio agrigentino, posta a Ν del moderno abitato di Sambuca di Sicilia nella Valle del Belice, al confine tra il territorio provinciale di Trapani e di [...] le strutture sinora messe in luce, sia sull'acropoli che nei terrazzi sottostanti, sembrano riferirsi preminentemente alla facies punica che si manifesta, oltre che nell'assoluta prevalenza dei tipi monetali siculo-punici, nell'assetto urbanistico ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Enotri
Luca Cerchiai
Gli enotri
La più antica menzione dell’ethnos è documentata alla fine del VI sec. a.C. in Ecateo di Mileto (FGrHist, I, 64-71) che attribuisce agli [...] principali di Sala Consilina e Atena Lucana. Il primo, già sviluppatosi durante l’età del Ferro con una facies villanoviana, sembra fungere da centro di redistribuzione e mercato interno per il comprensorio indigeno circostante; il secondo sorge ...
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FORNASINI, Carlo
Nicoletta Morello
Nacque il 3 nov. 1854 a Bologna, terzo figlio (dopo Raffaele e Giovanni) di Francesco, medico, e Carlotta Ferraresi.
Nel 1877, sempre a Bologna, si laureò con lode [...] assai diffusi nei sedimenti marini e sono, con altre forme microscopiche, fossili guida per la determinazione di facies e di unità bio-cronostratigrafiche. Essi presentano una grande variabilità delle caratteristiche morfologiche, alcune delle quali ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Bavari
Volker Bierbrauer
I bavari
Popolazione germanica, chiamata dalle fonti anche Baiuvari, che emerge come [...] es., in base ad accessori femminili, quali diversi tipi di fibule, amuleti, ciondoli, ecc.); è inoltre chiaramente distinguibile la facies culturale degli Avari, in quanto gli insediamenti bavari e avari sono situati a una notevole distanza tra loro ...
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Gravina, castello di
NNicola Masini
Il territorio di Gravina, in età sveva, è legato alla presenza di un castello e di un parco per la caccia, considerati dal cronista Giovanni Villani tra le "cose [...] il camminamento di ronda e le torri. Tuttavia sembra prevalere sulla funzione militare il carattere civile della sua facies architettonica e della distribuzione funzionale degli ambienti in esso contenuti. Inoltre la sua collocazione nei pressi del ...
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RAS al-ĞUNAYZ
S. Pracchia
Nome dell'estremità orientale della Penisola Araba, nella regione del Ğa'alan (Sultanato di Oman), c.a 10 km a S della cittadina di Ras al-Ḥadd. Gli oltre cinquanta siti archeologici [...] dello wādī.. Il complesso culturale della seconda metà del III millennio di R. G. trova una stretta corrispondenza con la facies culturale di Umm an-Nar, diffusa su tutto il territorio costiero nord-orientale della penisola araba e nota attraverso le ...
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SESEBI
N. Mannelli
Città del Nuovo Regno, situata in Alta Nubia fra la Seconda e la Terza Cataratta, c.a 270 km a S di Wādī Halfa. Le rovine si trovano sulla sponda del Nilo, di fronte alla città di [...] anche due tumuli post-meroitici, appartenenti al Gruppo X (c.a 350-550 d.C.); numerosi reperti ceramici di questa facies provenienti da S. sono noti nelle collezioni del Museo di Khartum, del British Museum e del Royal Ontario Museum di Toronto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Durante il fascismo vengono fondate cinque città nell’Agro Pontino a sud di Roma: [...] Gli elementi di cui gli architetti si servono nel tentativo di evocare tale “italianità” si ripetono sistematicamente nella facies di ogni città di fondazione fascista: edifici ufficiali dai grandi volumi e dai contorni sagomati, piazze delimitate da ...
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facies
〈fàčes〉 s. f., lat. scient. [dal lat. class. facies «aspetto, faccia»]. – Termine usato nel linguaggio scient. per indicare speciali aspetti di persone, animali o fenomeni fisici. In partic.: 1. In semeiotica medica, aspetto fisionomico...
metamorfico
metamòrfico agg. [tratto da metamorfosi] (pl. m. -ci). – Di metamorfosi, relativo a metamorfosi, soggetto a metamorfosi: sviluppo m., di organismi animali o vegetali; o modificato per metamorfismo: rocce metamorfiche. In petrografia,...