PUNTA LE TERRARE
M. C. Franco
Località a 3 km a SE di Brindisi, in un'area caratterizzata dalla presenza di abbondanti resti ceramici di superficie (terrare), da cui il toponimo; l'insediamento protostorico [...] più recente. La modesta fornace, con tutti i resti di vasi sparsi intorno - riferita per la maggior parte alla facies «mesoappenninica» del Bronzo Medio (tazze con anse ad apici revoluti, decorate con motivi meandriformi incisi e punteggiati) - era ...
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SOAN
C. Silvi Antonini
È noto che durante il Pleistocene, l'èra dell'uomo, si verificarono variazioni climatiche risultanti dal regolare alternarsi delle glaciazioni, donde la suddivisione dell'intera [...] di Attirampakkan (Madras) nell'India meridionale.
Il terzo e quarto gruppo, S. medio e recente, presentano una stessa facies, se si eccettuano le mutazioni dovute all'evoluzione culturale che si riassumono soprattutto nel progressivo ridursi delle ...
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Studio delle interrelazioni che intercorrono fra gli organismi e l’ambiente che li ospita. Si occupa di tre livelli di gerarchia biologica: individui, popolazioni e comunità.
Cenni storici
L’e., come [...] hanno talora notevole importanza come rivelatori di inquinamento, specie delle acque interne.
Per habitat si intende la facies ambientale in cui una specie vive, mentre per nicchia ecologica si intendono i limiti delle condizioni ambientali entro ...
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Gruppo di ormoni secreti dalla corteccia surrenale con struttura chimica riconducibile a quella del ciclopentanoperiidrofenantrene. Benché la corteccia surrenale produca steroidi a 18, 19 e 21 atomi di [...] di cortisolo in circolo che può portare a sindromi cushinghiane caratterizzate dalla comparsa di striae rubrae, osteoporosi, facies lunare ecc. Per contro la diminuita secrezione di cortisolo configura il morbo di Addison (➔ Addison, Thomas).
Il ...
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Regione dell’Italia centrale, in prov. di Latina. Il termine si ritiene derivato dalla scomparsa città di Suessa Pometia, con cui è stata già anticamente designata una zona del Lazio.
È l’Ager Pomptinus [...] Monte Circeo, Sperlonga, Gaeta, Capo Palinuro), sia in depositi quali le formazioni dunari arrossate. Si tratta di una facies del Musteriano, probabilmente di tipo Quina, che assume un aspetto particolare per la scelta della materia prima, costituita ...
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SCHELETRO (dal gr. σκελετόν "corpo disseccato", mummia; fr. squelette; sp. esqueleto; ted. Skeleti, Gerüst, Gerippe; ingl. skeleton)
Giuseppe MONTALENTI
Gioacchino SERA
Il nome fu dato dapprima alle [...] dell'anatomia umana). Si chiama linea limitans un rilievo che, partendo dal punto in cui la linea terminalis raggiunge la facies auricularis, delimita dapprima questa all'innanzi e poi ascende alla cresta iliaca. L'una e l'altra insieme costituiscono ...
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MAURETANIA (Mauretania, Μαυρουσία)
Pietro Romanelli
È la regione più occidentale dell'Africa settentrionale, corrispondente oggi al Marocco e a una parte dell'Algeria. Invero il nome ha avuto anche in [...] storici tali scambî sono frequenti; le testimonianze della civiltà neolitica sembrano rivelare simili parentele: una delle facies di essa civiltà alcuni paleoetnologi designano particolarmente col nome di ibero-maurusiana.
Le prime menzioni storiche ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] nel 1174, sebbene già da tempo fosse utilizzata normalmente per le assemblee popolari convocate dai consoli. La sua facies romanica - impostata nel periodo (1133) in cui alla sede episcopale genovese venne conferita la dignità metropolitana - è in ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] si estende la necropoli. L'origine dell'abitato risale al periodo protostorico ed è nettamente di tipo occidentale, corrispondente alla facies di S. Angelo Muxaro e Polizello. Durante il VI e V sec. a. C. si assiste alla trasformazione del centro ...
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L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] a Trieste, 7 a Latina, città, quest’ultima, che con Russo come primo cognome vede nuovamente mutare la sua facies antroponimica, in direzione questa volta meridionale. Particolare poi il caso della città di Aosta, dove la forte immigrazione dall’area ...
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facies
〈fàčes〉 s. f., lat. scient. [dal lat. class. facies «aspetto, faccia»]. – Termine usato nel linguaggio scient. per indicare speciali aspetti di persone, animali o fenomeni fisici. In partic.: 1. In semeiotica medica, aspetto fisionomico...
metamorfico
metamòrfico agg. [tratto da metamorfosi] (pl. m. -ci). – Di metamorfosi, relativo a metamorfosi, soggetto a metamorfosi: sviluppo m., di organismi animali o vegetali; o modificato per metamorfismo: rocce metamorfiche. In petrografia,...