Generalità. - La regione che comunemente è chiamata Balcanica, limitata a occidente dal Mare Adriatico e dall'Ionio, a Oriente dal Mar Nero, dal Bosforo, dal Mar di Marmara, dai Dardanelli e dall'Egeo, [...] arbusto): essa è costituita da arbusti a foglia caduca che hanno largo sviluppo specialmente nella zona orientale della regione, e assume facies diverse a seconda del prevalere di questo o quell'arbusto; si ha così lo šibljak a Paliurus, a Cotinus, a ...
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TAURI (A. T., 17-18-19)
Antonio Renato Toniolo
I Tauri (ted. Tauern), grande e complessa piega scistoso-cristallina, diretta da ovest a est, nella parte mediana delle Alpi Orientali. Appartengono alle [...] .
A settentrione gli scisti dei Tauri vengono a contatto immediato, lungo la valle longitudinale della Salzacli, con la facies scistoso-calcarea della "falda alpina" delle Alpi Salisburghesi.
Il nucleo interno gneissico compare nella parte culminante ...
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santa La più celebre e popolare delle martiri romane. Il suo nome Hagne (Agne, Agnes, Agna), trascrizione latina dell'aggettivo greco ἁγνή, significa "pura, casta". Confessò la fede, giovanissima, forse [...] nobile corpus,
Virib(us) inmensum parvis superasse timorem
Nudaque profusum crinem per membra dedisse,
Ne Domini templum facies peritura videret.
O veneranda mihi, sanctum decus, alma, pudoris,
Ut Damasi precib(us) faveas, precor, inclyta martyr ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Iran sud-occidentale e area del Golfo
Enrico Ascalone
Luca Peyronel
Alessandro de Maigret
Jean-François Salles
Francesca Baffi
Pierre Amiet
Fiorella Scagliarini
Nicolò [...] primi due periodi occupazionali della città: il periodo di Susa I era conosciuto nei livelli 7-11, mentre la seconda facies culturale del centro (Susa II) era ampiamente attestata nei livelli 6-1. Nuove indagini si concentrarono anche presso la Ville ...
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DOMENICO di Guzmán, Santo
S. Romano
Nato a Calaruega (Castiglia Vecchia) nel 1170, D. fu il fondatore dell'Ordine dei Domenicani. D. studiò filosofia e teologia nell'Università di Palencia; ordinato [...] la testimonianza oculare di Cecilia, monaca a S. Sisto a Roma, che scrisse verso il 1240: "Statura mediocris, tenuis corpore, facies pulchra et parum rubea, capilli et barba modicum rubei, pulcher oculis. De fronte eius et inter cilia quidam splendor ...
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TRANSPADANA
L. Mercando
La Regio XI, Transpadana, comprendeva gran parte dell'odierno Piemonte a Ν del Po, la Valle d'Aosta, il Canton Ticino e il territorio della Lombardia, con l'esclusione di quello [...] ). Nell'area piemontese i più noti ritrovamenti neolitici sono compresi nella Regio IX; recentemente è stata individuata una facies neolitica a Chiomonte (Valle di Susa) con ripari sotto rocce frequentati fino all'Età del Bronzo. Nel Novarese ...
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CORSICA
Ph. Pergola
Le ricerche archeologiche nell'isola sono iniziate in modo sistematico solo negli anni '50 e sono state sempre svolte con mezzi limitati. Il settore più vitale e originale dell'archeologia [...] allo stato attuale di ricerche che andrebbero sviluppate e di stratigrafie che aspettano conferme definitive, sembra presentare due facies del Neolitico Antico, l'una con ceramica cardiale dominante e con uno scarso uso di ossidiana (in particolare ...
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SAN BENEDETTO PO
G. Zanichelli
Centro, in prov. di Mantova, sviluppatosi intorno all'abbazia sorta in origine su un isolotto formatosi nell'alveo del Po alla sua confluenza con il fiume Lirone, ora [...] S. Pietro; Bentivoglio, 1986; Tafuri, 1986). La facies dominante è quella tardogotica, rinascimentale e giuliesca, ma monoabsidata con la basilica tedaldiana, mentre ha assegnato la facies cluniacense, con nartece più elevato della navata, transetto ...
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Vedi NORA dell'anno: 1963 - 1996
NORA
E. Acquaro
NORA (v. vol. V, p. 54) - In questi ultimi decenni la città punico-romana di N. è stata fatta oggetto di interventi di scavo e di riletture monumentali [...] complesso templare dedicato ad Asclepio, individuato all'estremità SO della penisola, a Punta 'e su Coloru. Quanto alla facies romana e alle successive fasi cittadine, nuovi dati significativi vengono dal recente scavo e dal restauro delle terme a ...
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(arabo aṣ-Ṣaḥrā’) Il più vasto deserto del globo, che si estende attraverso l’intero continente africano dall’Atlantico al Mar Rosso, appena interrotto dalla stretta fascia irrigata dalle acque del Nilo, [...] in pietra e terracotta.
Nel S. settentrionale (Algeria occidentale) si riconoscono a partire dal 6° millennio facies neolitiche ad affinità mediterranea, caratterizzate da ceramica impressa con vasi a fondo conico. Sviluppi neolitici diversi sono ...
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facies
〈fàčes〉 s. f., lat. scient. [dal lat. class. facies «aspetto, faccia»]. – Termine usato nel linguaggio scient. per indicare speciali aspetti di persone, animali o fenomeni fisici. In partic.: 1. In semeiotica medica, aspetto fisionomico...
metamorfico
metamòrfico agg. [tratto da metamorfosi] (pl. m. -ci). – Di metamorfosi, relativo a metamorfosi, soggetto a metamorfosi: sviluppo m., di organismi animali o vegetali; o modificato per metamorfismo: rocce metamorfiche. In petrografia,...