scisto Roccia metamorfica, con grana da media a medio-grossolana, caratterizzata da una disposizione regolare, in piani grossolanamente paralleli, dei componenti minerali lamellari o fibrosi (struttura [...] blu è dovuto alla presenza di anfibolo sodico (s. glaucofanico). Tale denominazione viene anche usata per indicare una facies metamorfica. Lo s. macchiettato è una roccia pelitica scistosa il cui aspetto è il risultato di una crescita incipiente ...
Leggi Tutto
L’ultimo dei cinque periodi in cui è suddivisa l’era paleozoica. In seguito all’emersione di nuove terre determinatasi per effetto dell’orogenesi ercinica, le condizioni climatiche subirono importanti [...] subirono modifiche e impoverimenti graduali. Fra gli organismi animali i Foraminiferi continuarono ad avere importanza notevole nelle facies marine, in particolare con la permanenza delle Fusuline e delle loro nuove forme (per es., Neoschwagerina ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Sud-Est asiatico. Myanmar
Janice Stargardt
Gerd Albrecht
Elisabeth Moore
Myanmar
di Janice Stargardt
Unica nazione del Sud-Est asiatico a confinare con l'India e con la Cina, il [...] sotto roccia delle Colline Shan sono stati rinvenuti choppers a scheggiatura monofacciale che testimoniano l'esistenza di una facies culturale hoabinhiana, con strumenti di tipo paleolitico in contesti dell'Olocene. Numerosi sono stati, nelle pianure ...
Leggi Tutto
In geologia, originariamente particolare formazione sedimentaria delle Alpi svizzere costituita da argille scistose scure, arenarie a grana minuta e lenti o banchi calcarei. Attualmente, il termine indica [...] che si accumulano in bacini interni a un orogeno in via di sollevamento e in una fase precedente a quella che porta alla definitiva emersione della catena. Sedimenti in facies di F. sono diffusi in Italia in moltissime zone della catena appenninica. ...
Leggi Tutto
PENNE (Pinna, Pinnae)
A. R. Staffa
Centro abruzzese in provincia di Pescara. Le più antiche testimonianze archeologiche dell'insediamento sono relative a un abitato, databile fra la tarda Età del Bronzo [...] grande centro antico federatosi con i Romani alla fine della seconda guerra sannitica (304 a.C.).
Alla connessa facies culturale, più tardi definita vestina, appaiono riferibili anche le tombe di due necropoli localizzate nelle adiacenze della città ...
Leggi Tutto
Giusti, Giuseppe
Andrea Campana
Poeta, nato a Monsummano nel 1809 e morto a Firenze nel 1850. La conoscenza e l’assimilazione dell’opera e del messaggio di M. da parte di questo poeta liberalmoderato, [...] non può non ricordare i toni della lettera di M. a Francesco Vettori del 10 dicembre 1513. E questa doppia facies dell’occupazione letteraria e della vita vissuta tra ‘basso’ e ‘alto’ sarà sempre una costante nella autorappresentazione perseguita da ...
Leggi Tutto
ETRURIA
M. Bonamici; F. Ceci; M. Celuzza
La trattazione che segue, per ragioni di carattere pratico, è articolata in due capitoli, concernenti rispettivamente i due grandi distretti dell'E., quello [...] 'etnografia antica del comprensorio.
Da una parte infatti Pisa con il suo entroterra ha rivelato un'inconfondibile pertinenza alla facies etrusca almeno da epoca villanoviana, dall'altra la Versilia fino a Seravezza appare in tutto omogenea con il ...
Leggi Tutto
Geologia strutturale
Giorgio Vittorio Dal Piaz
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione mobilista e i suoi sviluppi nella prima metà del Novecento: a) la deriva dei continenti; b) le catene collisionali [...] (v. fig. 19). L'esistenza della subduzione è attestata da peculiari associazioni mineralogiche di alta-P e bassa-T (in facies eclogitica e scisti blu), presenti in tutti i dominî strutturali della catena, tranne la zona elvetica e le Alpi meridionali ...
Leggi Tutto
VALLATE ALPINE
C. Vismara
F. Marzatico
M. A. Ruta Serafini
Preistoria. - Notevoli progressi sono stati compiuti nella conoscenza della pre- e protostoria delle regioni alpine che si possono, per [...] di scavo ha portato al rinvenimento di materiali ceramici databili dal Bronzo Medio-Tardo alla tarda Età del Ferro. La facies del Bronzo, in questa zona, era prima quasi del tutto sconosciuta.
A Chiomonte, in località La Maddalena, scavi in occasione ...
Leggi Tutto
VALLI DELL'UFITA E DEL MISCANO
G. Gangemi
Le V. dell'U. e del M., rispettivamente a NE di Benevento e a E di Eclano, fin da remota età hanno costituito essenziali vie di comunicazione tra la Campania [...] al CI4: 4800 +/- 90) formata da tumuli in pietrame con paralleli nella cultura di Rinaldone. Più recenti sono un insediamento (facies Laterza) in località S. Nicola di Casalbore e una necropoli a Castel Baronia località Isca del Pero (tombe a fossa ...
Leggi Tutto
facies
〈fàčes〉 s. f., lat. scient. [dal lat. class. facies «aspetto, faccia»]. – Termine usato nel linguaggio scient. per indicare speciali aspetti di persone, animali o fenomeni fisici. In partic.: 1. In semeiotica medica, aspetto fisionomico...
metamorfico
metamòrfico agg. [tratto da metamorfosi] (pl. m. -ci). – Di metamorfosi, relativo a metamorfosi, soggetto a metamorfosi: sviluppo m., di organismi animali o vegetali; o modificato per metamorfismo: rocce metamorfiche. In petrografia,...