BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] nel 1610 e affrescata dal Reni, il giardino del Quirinale, la cappella Paolina, l'acquedotto dell'Acqua Paola, l'interno e la facciata di palazzo Borghese, o ancora le famose fontane del Maderno a piazza S. Pietro e in altre piazze romane - il B ...
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CARPEGNA, Ulderico
Giovanni Romeo
Nacque il 25 maggio del 1595 dal conte Tommaso e dalla milanese Vittoria Landriani a Scavolino nel Montefeltro (tra le fonti più antiche solamente il Ricci sostiene [...] egli pose la prima pietra della chiesa di S. Nicolò dei cappuccini (come testimonia una iscrizione del 1661sulla facciata della chiesa); nella cattedrale inoltre rifece ed abbellì in data imprecisata il sepolcro dei martiri Martino e Iacopo. Restaurò ...
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COLONNA, Pietro
Daniel Waley
Nacque intorno al 1260da Giovanni di Oddone, del ramo colonnese di Palestrina, e da una Orsini; almeno quattro dei suoi fratelli raggiunsero la maturità, tra cui Stefano, [...] al lavoro di restauro architettonico intrapreso dallo zio a S. Maria Maggiore, e, come lui, fu ritratto nei nuovi mosaici della facciata. Solo dopo la morte di Niccolò IV il C. venne alla ribalta. La lunga vacanza della sede apostolica fu un periodo ...
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FRANCIOTTI, Giovanfrancesco
Paolo Cherubini
Nacque nel 1456, probabilmente a Lucca. La data di nascita si desume dalla testimonianza di Jacopo Gherardi da Volterra, secondo il quale il F. aveva l'età [...] accentuarono da quel momento le attenzioni del pontefice (di cui il F. fu autorizzato a portare le armi, che pose sulla facciata del proprio palazzo in patria, poi palazzo Arnolfini) e dei suoi familiari verso il Franciotti.
Il 7 ag. 1480, poco dopo ...
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CANOBIO (Canobi, Cannobio), Giovanni Battista Mazza di
Gian Paolo Brizzi
Nacque il 2 febbr. 1533 a Bologna e in questa città compì gli studi addottorandosi in utroque iure. Nipote di Giovanni Francesco [...] a sue spese fatto ampliare e di cui nel 1595, servendosi dell'architetto Martino Lunghi il Vecchio, aveva fatto erigere la facciata. Lasciò erede delle sue sostanze la Confraternita del SS. Sacramento, con lo scopo di dotare le donne nubili della ...
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FALCONIERI, Paolo
Mario Bencivenni
Nacque a Roma il 24 marzo 1634, da Piero di Paolo e da Dianora di Francesco Del Bene, e venne battezzato il 31 dello stesso mese presso la parrocchia di S. Caterina [...] a Firenze; sempre nella stessa via, sul lato opposto al palazzo Pucci, probabilmente su suo disegno, venne realizzata la nuova facciata del palazzo di mons. Ludovico Incontri (L. Ginori Lisci, I palazzi di Firenze II, Firenze 1972, pp. 410, 412, 428 ...
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GIOSUÈ (Iosue)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di questo monaco, eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno il 20 ott. 792, dopo sei giorni di vacanza seguiti [...] . Ma il riscontro più rilevante si è avuto con la scoperta di numerosi frammenti dell'iscrizione originariamente apposta sulla facciata della chiesa. Si trattava di un'iscrizione monumentale in lettere bronzee, all'incirca dell'altezza di un piede ...
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PAGANELLI, Domenico
Davide Righini
PAGANELLI, Domenico (al secolo Stefano). – Terzogenito di Vincenzo, di famiglia nobile, e di Caterina Calderoni, fratello del pittore Niccolò, nacque a Faenza nel [...] , sempre per conto del cardinale Ginnasi, progettò il palazzo per il prelato, nativo del luogo.
L’opera riprendeva in facciata un progetto assegnato al Mascherino per il palazzo Bonelli, con sovrapposizione di lesene dal portico a bugnato al piano ...
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MARCHESE, Leonardo
Calogero Farinella
Nacque intorno al 1445 ad Albenga, nel Savonese, da Giovanni, che risiedeva anche a Genova, dove svolgeva non meglio precisate attività; è ignoto il nome della [...] di paramenti e arredi. Nel 1489 il M. dotò il duomo di nuove sacrestie, commissionando nel 1509 tre vetrate per la facciata e per il coro. A favore del battistero patrocinò nel 1491 i lavori di abbellimento esterno e interno, insieme con il restauro ...
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FRANCESCO di Biondo da Firenze (Francesco Biondi)
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Nacque probabilmente a Firenze, tra gli anni Ottanta-Novanta del sec. XIV.
Il suo nome ha offerto diverse questioni agli eruditi: figlio di un ser [...] più probabile che egli vi abbia fatto eseguire solo opere di consolidamento, poiché le attuali strutture delle navate e della facciata, attribuitegli dal Kandler, sono in realtà della fine del sec. XV.
Comunque, sia il Necrologio di S. Maria Novella ...
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facciata
s. f. [der. di faccia]. – 1. a. La parte esterna anteriore, frontale, o comunque principale, di un fabbricato, sia come struttura murale, sia nelle sue soluzioni architettoniche: la f. di una villa monumentale, di una chiesa; la f....
faccenda
faccènda s. f. [lat. facienda «cose da farsi», gerundivo neutro pl. di facĕre «fare»]. – 1. Cosa da fare, da sbrigare: essere in faccende, essere occupato in varie cose da sbrigare; si usa per lo più al plur., e al sing. soltanto...