CARAFA, Diomede
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nacque ad Ariano intorno al 1492 da Giovanni Francesco, duca di Ariano, e da Francesca Orsini; abbracciato lo stato ecclesiastico venne eletto vescovo [...] 'amministrazione della diocesi mostrò zelo e cura notevoli: in particolare venne elogiato per i restauri da lui promossi della facciata della cattedrale, del palazzo episcopale e della chiesa di S. Arcangelo in Ariano. Dopo oltre un quarantennio di ...
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GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] il dettaglio che impreziosiscono l'efficacia teatrale delle scene.
Il 19 genn. 1524 a G. fu commissionato l'oculo per la facciata di S. Francesco ad Arezzo dagli Operai della chiesa, raffigurante S. Francesco che dona le rose di gennaio a Onorio III ...
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CECCHINELLI, Gaspare
Luisa Bertoni
Nacque a Sarzana nel 1587 da Paolo e da Caterina Zacchia, sorella del cardinal Laudivio, vescovo di Montefiascone e Corneto. Scarse sono le notizie sui suoi primi [...] il 22 apr. 1630, e il C. gli successe. Si deve, tra l'altro, all'iniziativa del C. il compimento della facciata della cattedrale di Montefiascone nonché la costruzione della cappella del coro.
Sin dal principio del 1641, come dimostra una sua lettera ...
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BEVIGNATE (Benvegnate)
Pico Cellini
Benedettino silvestrino, nato a Cingoli (Macerata), fu attivo come architetto, e forse scultore, da circa la metà del sec. XIII ai primi decenni del XIV per un vasto [...] .; P. Cellini, Appunti orvietani,II,in Riv. d'Arte,XXI(1939), pp. 238 s.; R. Bonelli, Il problema critico dei disegni per la facciata del Duomo di Orvieto,in Boll. dell'Istituto stor. artist. orvietano,III,(1947), 1, pp. 1-5; E.Carli, Le sculture del ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] de la place ducale de Vigevano, in Palladio, n.s., XIV (1964), pp. 165-178; M. Bonzanini, Relazione di restauro alla facciata del duomo di Vigevano, Vigevano 1965; D. De Bernardi Ferrero, Il conte I.C. de L., vescovo di Vigevano,architetto e teorico ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] unica con cappelle laterali e cupola all'incrocio del transetto. Completamente nuova fu la soluzione proposta dal G. per la facciata che, interamente sviluppata su due piani e articolata in modo identico in entrambi gli ordini, si concludeva con una ...
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GUIDO da Pavia
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Di origine pavese, niente ci è noto della sua vita che sia precedente la sua comparsa nelle fonti in qualità di vescovo di Pisa. La prima notizia sul suo [...] . 833-839, 842-844; O. Banti, Note di epigrafia medievale. A proposito di due iscrizioni del secolo XI-XII situate sulla facciata del duomo, in Id., Scritti di storia, diplomatica ed epigrafia, Pisa 1995, pp. 83-90; M. Ronzani, Chiesa e "civitas" di ...
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CORDIER (Cordieri), Nicolas, detto il Franciosino
Sylvia Pressouyre
Nacque a Saint-Mihiel, presso Nancy, intorno all'anno 1567. Dai documenti conservati nell'archivio del duca di Lorena (Nancy) risulta [...] dal Baglione in poi, citano, in testa all'elenco delle opere del C., le statue di S. Pietro e S. Paolo sulla facciata della chiesa di S. Paolo alle Tre Fontane, eseguite nel 1599, durante il restauro ordinato dal cardinale Pietro Aldobrandini; ma dai ...
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EULA, Pio
Bruno Signorelli
Nacque, probabilmente a Cuneo, nel 1722 0 1723 da Giovanni Tomaso; non è noto il nome della madre.
Il padre era misuratore ed eseguì parecchi incarichi per il Comune di Cuneo. [...] l'incarico di amministrare i beni appartenenti ai gesuiti di Cuneo. Contemporaneamente fu incaricato di progettare (1775) una nuova facciata per il loro collegio, destinato a nuova sede per il locale Municipio (cfr. il disegno, con rilievo del piano ...
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DIEDO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1499 da Alvise di Francesco, del ramo a Ss. Apostoli, ed Elisabetta Priuli di Gerolamo di Nicolò.
Si trattava di famiglie ricche e prestigiose (il [...] fu dato inizio nei primi mesi del '58, furono presto interrotti, probabilmente in seguito alla morte del D., per cui la facciata attuale è opera successiva di F. Smeraldi.
Non si può escludere che proprio l'urgenza di disporre di grosse somme abbia ...
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facciata
s. f. [der. di faccia]. – 1. a. La parte esterna anteriore, frontale, o comunque principale, di un fabbricato, sia come struttura murale, sia nelle sue soluzioni architettoniche: la f. di una villa monumentale, di una chiesa; la f....
faccenda
faccènda s. f. [lat. facienda «cose da farsi», gerundivo neutro pl. di facĕre «fare»]. – 1. Cosa da fare, da sbrigare: essere in faccende, essere occupato in varie cose da sbrigare; si usa per lo più al plur., e al sing. soltanto...