Architetto e medico (Parigi 1613 - ivi 1688), fratello di Charles, Nicolas e Pierre. Come architetto, è uno dei massimi rappresentanti della tradizione classicista favorita da Colbert contro la tendenza [...] e il 1670, progettata in collaborazione con L. Le Vau). Nel 1668 modificò radicalmente il progetto e successivamente, per intonare le facciate laterali al prospetto principale, fu demolita la facciata sulla Senna eretta da Le Vau. Di P. sono anche la ...
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Anatomia
Cavità del cuore dei Vertebrati in cui giunge il sangue refluo delle vene. Nei Vertebrati a circolazione semplice (Pesci) l’a. è indiviso. Nelle classi in cui vi è doppia circolazione è diviso [...] alla stanza principale. Nell’architettura paleocristiana, bizantina e medievale l’a. è il cortile a quadriportico antistante la facciata della chiesa. Nell’architettura moderna è la sala d’ingresso della villa signorile e dell’albergo o i locali ...
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Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno. Per estensione, apertura di vario genere.
Architettura
Le [...] (o semplicemente serliana; fig. F) dal nome dell’autore (S. Serlio) che la divulga. Nella scansione modulare della facciata, sin dal Rinascimento si impone nella pratica comune la forma rettangolare, pur nella fantasiosa varietà delle soluzioni ...
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Settore della medicina che ha per oggetto lo studio clinico e la terapia dei disturbi mentali e dei comportamenti patologici, distinti per origine, qualità, entità e durata delle manifestazioni. La delimitazione [...] il merito di indurre ad analisi psicopatologiche meno legate al rilievo del sintomo e più puntate verso il ‘dietro la facciata’, con un enorme arricchimento di comprensione, ma ha di fatto ipostatizzato la malattia mentale con la riuscitissima scelta ...
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LEONARDI, Niccolò
Giorgio Ravegnani
Le notizie biografiche sul L. sono alquanto scarse: nato probabilmente a Venezia verso il 1370, studiò medicina a Bologna conseguendovi il dottorato intorno al 1392.
Non [...] Girolamo, poiché questi la cita nel testamento. Fu sepolto nella chiesa di S. Lorenzo a Venezia, sopra il portale nella facciata interna.
Il L. si era sposato nei primi anni del Quattrocento e aveva avuto nove figli: sei femmine (Elisabetta, Diana ...
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GATTOLA, Clemente
Alessandro Ottaviani
Nacque a Vico Equense, nella penisola sorrentina, fra il 1448 e il 1455, appartenente a una illustre famiglia. Laureatosi in medicina a Napoli cominciò a insegnare [...] limitano però a una semplice escussione delle opinioni dei filosofi sull'argomento. L'opera ripartita su due colonne per facciata presenta una struttura consolidata dalla tradizione scolastica che vede l'enunciazione della tesi, poi le obiezioni e i ...
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COTUGNO, Domenico
Loris Premuda
Nacque a Ruvo di Puglia (Bari) il 29 genn. 1736 da Michele e dalla seconda moglie Chiara Assalemmi, di umili condizioni sociali ed economiche.
Dimostrando fin dalla tenera [...] del 20 luglio 1762 e forse anche a L. M. Caldani, con una lettera della stessa data - mancante però della facciata e quindi del nome del destinatario - conservata alla Biblioteca comunale dell'Archiginnasio di Bologna. Il Caldani, pur non negando il ...
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Arte
Tecnica decorativa con la quale, per mezzo di frammenti (ordinariamente piccoli cubi, detti tessere musive) di pietre naturali, di terracotta o di paste vitree, bianche, nere o colorate, applicati [...] su disegno di Cimabue; quello, parzialmente perduto, della Navicella, su disegno di Giotto, nell’antico S. Pietro di Roma; quelli della facciata di S. Maria Maggiore, ivi; quelli del duomo di Messina; quello di S. Giovanni di Firenze e del duomo, ivi ...
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ALPAGO, Andrea
Giorgio Levi della Vida
Medico e arabista, nato a Belluno poco dopo la meta del sec. XV, morto nel 1521. Sembra appartenesse all'antica famiglia bellunese dei Bongaio conti di Alpago, [...] "in costume turco", accompagnato da un'iscrizione laudativa datata del 1566, esiste tuttora a Belluno in via San Lucano sulla facciata dell'antica casa degli Alpago, passata poi alle famiglie Tissi e Protti. Di un suo ritratto, già posseduto da Luigi ...
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Eugenica
Bernardino Fantini
L'eugenica, o eugenetica, è la teoria che si propone di ottenere un miglioramento della specie umana attraverso le generazioni, in modo analogo alle selezioni applicate agli [...] della genetica da parte di circoli economici e politici; in seguito affermerà che l'eugenica ormai è solo una facciata pseudoscientifica "per i sostenitori dei pregiudizi razziali e di classe, i difensori degli interessi costituiti della chiesa e ...
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facciata
s. f. [der. di faccia]. – 1. a. La parte esterna anteriore, frontale, o comunque principale, di un fabbricato, sia come struttura murale, sia nelle sue soluzioni architettoniche: la f. di una villa monumentale, di una chiesa; la f....
faccenda
faccènda s. f. [lat. facienda «cose da farsi», gerundivo neutro pl. di facĕre «fare»]. – 1. Cosa da fare, da sbrigare: essere in faccende, essere occupato in varie cose da sbrigare; si usa per lo più al plur., e al sing. soltanto...