BASSI, Martino
Adriano Peroni
Nacque a Seregno nel 1542 (secondo altri nel 1548) e si dedicò all'architettura nel 1567 con l'assistenza alla fabbrica di S. Vittore al Corpo in Milano - a cui già aveva [...] nel 1587; e così pure accadde per le fabbriche di S. Fedele e del palazzo di Leonardo Spinola a Milano (progetto della facciata), del duomo di Lodi (dove. lavorò anche all'ospedale, al vescovado e al monastero di S. Vincenzo), del santuario di Rho e ...
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BACCANI, Gaetano
Silvana Raffo Pani
Nato a Firenze il 6 giugno 1792, studiò all'Accademia di Belle Arti di Firenze e fu allievo di G. M. Paoletti e di G. Cacialli, elementi rappresentativi in Toscana, [...] sua produzione. Il pal. Borghese in via Ghibellina, iniziato e portato a termine in pochi mesi nel 1821, ha una facciata in cui il gusto palladiano delle semicolonne ioniche si accorda con lo stile rinascimentale del basamento bugnato. Il B. curò ...
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FABRI, Francesco Saverio
Luigi Samoggia
Nacque a Medicina (Bologna) l'11 genn. 1761 da Giovanni Battista, esponente di una famiglia notabile e membro del Consiglio comunale, e da Antonia Capuzzi di [...] fronti a timpano poste alle estremità del corpo longitudinale: una costituisce l'ingresso nobile del palazzo, l'altra fungeva da facciata alla annessa chiesa. Nel tardo Ottocento, per volontà del marchese A. J. da Foz (da cui l'attuale nome del ...
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CARONESI, Ferdinando
Luciano Tamburini
Nato a Veddo (frazione di Maccagno Superiore in provincia di Varese) l'11 ottobre del 1794 da famiglia di muratori, probabilmente emigrò con essi in cerca di lavoro [...] concorso per il compimento della fronte della chiesa di S. Carlo a Torino (1834; cfr., del C., il Programma per la facciata della Chiesa di S. Carlo proposto dal Corpo Decurionale della Ill.ma Città di Torino, Torino1834).
Le istruzioni agli artisti ...
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POGLIAGHI, Lodovico
Paola Bosio
POGLIAGHI, Lodovico. – Secondogenito di Giuseppe, ingegnere ferroviario, e di Luigia Merli, nacque a Milano l’8 gennaio 1857 a palazzo D’Adda-Borromeo, sull’attuale via [...] in Il mobile italiano nelle collezioni del Castello Sforzesco a Milano, a cura di C. Salsi, Milano 2006, pp. 157-181; L. P. e la facciata a mare di Palazzo San Giorgio, a cura di C. Olcese Spingardi - G. Zanelli, Genova 2007 (in partic. pp. 29-48); C ...
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LUDOVISI, Bernardino
Sonja Felici
Nacque a Roma il 2 genn. 1694 da Giacinto e da Margherita Giulini. A esclusione di un probabile apprendistato nella bottega del padre, vasaio, non si sa altro sulla [...] ravvicinata, come i due bassorilievi per S. Maria Maggiore e S. Giovanni in Laterano, e le grandi figure stanti per le stesse facciate.
Nel 1743-47 prese parte alla decorazione della cappella di S. Giovanni per la chiesa di S. Rocco a Lisbona (voluta ...
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D'ENRICO, Melchiorre (Melchiorre il Vecchio)
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia) e penultimo della prima [...] probabilmente intorno al 1570-1575, se già nel 1597 datava e firmava il grande affresco con il Giudizio finale sulla facciata della parrocchiale di Riva Valdobbia (Vercelli): "Melchior de Henricis de Alanea pinxit anno MDXCVII" (per i docc., se non ...
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DE' ROSSI, Matthia
Anna Menichella
Figlio primogenito dell'architetto Marc'Antonio e della sua prima moglie, Emilia Bertioli, nacque a Roma il 14 genn. 1637. Il padre lo introdusse nell'ambiente della [...] anche dopo la morte del Bernini; più tardi, nel 1693, per il noviziato dei gesuiti accanto alla chiesa, eseguì una nuova facciata, ora non più esistente. Va rilevato il fatto che sia il Bernini sia il D. prestarono la loro opera gratuitamente per ...
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LASAGNA, Giovan Pietro
Francesca Profili
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore lombardo attivo a Milano.
La prima notizia che lo riguarda risale al 6 dic. 1610, quando venne [...] dell'ex ospedale Maggiore iniziati nel 1621 ed eseguiti grazie al lascito di G.P. Carcano, pose al primo piano della facciata esterna, ai lati del balcone centrale, le due statue della Vergine e dell'Angelo realizzate in pietra d'Angera (1631). Sul ...
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CARAFA, Diomede
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nacque ad Ariano intorno al 1492 da Giovanni Francesco, duca di Ariano, e da Francesca Orsini; abbracciato lo stato ecclesiastico venne eletto vescovo [...] 'amministrazione della diocesi mostrò zelo e cura notevoli: in particolare venne elogiato per i restauri da lui promossi della facciata della cattedrale, del palazzo episcopale e della chiesa di S. Arcangelo in Ariano. Dopo oltre un quarantennio di ...
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facciata
s. f. [der. di faccia]. – 1. a. La parte esterna anteriore, frontale, o comunque principale, di un fabbricato, sia come struttura murale, sia nelle sue soluzioni architettoniche: la f. di una villa monumentale, di una chiesa; la f....
faccenda
faccènda s. f. [lat. facienda «cose da farsi», gerundivo neutro pl. di facĕre «fare»]. – 1. Cosa da fare, da sbrigare: essere in faccende, essere occupato in varie cose da sbrigare; si usa per lo più al plur., e al sing. soltanto...