GONDI, Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 giugno 1421 da Leonardo (1400-49), agiato mercante-imprenditore, e da Francesca Biliotti. Ancora molto giovane, fu associato alle attività mercantili [...] ottocentesco il palazzo rappresentò comunque una presenza significativa nello spazio urbano fiorentino, con la sua sobria e maestosa facciata a bugnato e l'armonioso cortile interno, ricco di effetti prospettici che lo rendono uno dei più armoniosi ...
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PANNOCCHIESCHI, Paganello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Paganello (Nello). – Figlio di Inghiramo, apparteneva al ramo della casata Pannocchieschi discendente da Mangiante di Ranieri II [...] militare e 1000 lire senesi per costruire una cappella per l’altar maggiore e un onorevole sepolcro per sé sulla facciata della chiesa o in altro luogo acconcio. In espiazione di quanto illecitamente sottratto destinò 1000 fiorini da suddividere tra ...
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FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] 1428 fu invitato a partecipare come membro della commissione incaricata di vagliare, insieme col Consiglio comunale, in merito alla facciata della ricostruenda chiesa di S. Anastasia.
Già nel giugno del 1412 il F. aveva sottoscritto il suo testamento ...
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GRAZIANI, Leone
Giovanni Pillinini
Nacque a Corfù il 27 febbr. 1791, da Lorenzo, commissario della Repubblica di Venezia in quell'isola, e da Elena Bonatti. A sei anni rimase orfano del padre, perito [...] lapide fu dettata dal Tommaseo; due altre vennero apposte più tardi a Venezia: una nel cimitero di S. Michele e una sulla facciata della casa di famiglia in campo S. Maria Formosa. I resti vennero traslati a Venezia nel 1925.
Fonti e Bibl.: Arch. di ...
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BECCHI, Gentile
Cecil Grayson
Figlio di Giorgio, nacque ad Urbino, forse nel terzo decennio del sec. XV. Mancano notizie precise dei suoi studi, in cui presto si distinse attirando su di sé l'attenzione [...] in Arezzo delle suore clarisse; diede licenza agli olivetani di costruirsi chiesa e monastero in città; fece restaurare la facciata del duomo e disegnare una nuova loggia dal palazzo vescovile alla chiesa.
Il B. compose varie poesie latine, inedite ...
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CONTARINI, Marino
Franco Rossi
Figlio di Antonio di Marino del ramo di S. Felice e di Marchesina Giustinian, appartenente al patriziato veneziano, nacque a Venezia intorno al 1385.
Tra gli omonimi coevi, [...] ., Procuratori di S. Marco, Citra, b. 269 bis, passim;olim Procuratori di S. Marco, Misti, b. 123; B. Cecchetti, La facciata della Co' d'Oro, in Archivio veneto, XXXI (1886), pp. 201-204; Id., Nomidi pittori e lapicidi antichi, ibid., XXXIII (1887 ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] 'Arno del 3 nov. 1844, ricca di riferimenti a precedenti storici); prende parte alla annosa querelle, A proposito della nuova facciata di S. Maria del Fiore a Firenze, Firenze 1842 (M. Parenti, VIII, pp. 28 s.) e scrive garbate, cortesi presentazioni ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] di tante pompe e magnificenze, non scenderà ad indagare più efficacemente quale sostanziale inconsistenza si nascondesse dietro la facciata di parata del baronaggio locale né quali gravezze pesassero sulla vita economica, né quanto estesa fosse la ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia), Fulvio (Fulvio Giulio)
Irene Fosi Polverini
Figlio di Francesco, detto Francia, e di Giacoma Ciocchi Del Monte, nacque a Perugia nel novembre 1517. Discordi [...] , era legato da profonda amicizia. Nel 1570 il D. aveva invitato proprio l'Alessi a presentare un progetto per la facciata della chiesa del Gesù a Roma; successivamente gli fece erigere il maestoso palazzo, poi pássato agli Oddi, sul colle detto ...
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CORNER, Giovan Battista
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 1° apr. 1613 da Girolamo di Giacomo Alvise, dei Corner detti Piscopia dal feudo cipriota di Episkopi di cui erano stati investiti nel sec. XIV, [...] infine l'intero possesso del palazzo avito sul Canal Grande, simbolo e monumento delle antiche fortune della famiglia, con la facciata istoriata dalle insegne dei privilegi e degli onori concessi dal re di Cipro Pietro Lusignano, cui il C. teneva in ...
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facciata
s. f. [der. di faccia]. – 1. a. La parte esterna anteriore, frontale, o comunque principale, di un fabbricato, sia come struttura murale, sia nelle sue soluzioni architettoniche: la f. di una villa monumentale, di una chiesa; la f....
faccenda
faccènda s. f. [lat. facienda «cose da farsi», gerundivo neutro pl. di facĕre «fare»]. – 1. Cosa da fare, da sbrigare: essere in faccende, essere occupato in varie cose da sbrigare; si usa per lo più al plur., e al sing. soltanto...