FONTANA, Lanfranco
Luis Bertoni
Nato a Modena intorno al 1530 da ricca e potente famiglia, fu tra i protagonisti di una lunga faida tra alcune eminenti famiglie cittadine.
Un odio secolare contrapponeva, [...] prometteva una ricompensa di 1.000 scudi a chi avesse consegnato il F. vivo e 500 se morto. L'anno successivo sulla facciata di casa Fontana a Modena, posta di fronte alla chiesa dei servi, fu murata una scultura raffigurante il F. impiccato, rimossa ...
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PAOLO di messer Pace da Certaldo
Laura De Angelis
PAOLO di messer Pace da Certaldo. – Nacque, secondo quanto narra la Istoria attribuita a suo padre, il 20 maggio 1315, terzo dei quattro figli di messer [...] una serie di virtù civiche, quali la cortesia, la cordialità, il buon vicinato, che mirano a nascondere, sotto una facciata di benevolenza, la sempre presente e acuta competizione sociale.
I precetti sulla morale cristiana dell’ultima parte del libro ...
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DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] Le ville genovesi, Genova s.d. (ma 19812), pp. 64-71; Gentia picta. Proposta per la scoperta e il recupero delle facciate dipinte, Genova 1982, pp. 176-177; L. Magnani, Tra magia scienza e "meraviglia". Le grotte artificiali dei giardini genovesi nei ...
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COSTAFORTE, Giovenale
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Fossano (Cuneo) nell'agosto del 1519, figlio postumo di Giovenale e di Caterina Rossi di Ludovico detto Giavella.
Compì i primi studi in Fossano [...] 60 scudi e 8 fiorini. Di tale dono veniva fissato il ricordo riproducendo le stesse tazze, fregiate dell'arma dei C., sulla facciata del palazzo civico (1560).
Nello stesso anno il C. si trasferiva a Nizza, ove risiedeva il duca con il suo Consiglio ...
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ESTE, Alberto d'
Antonio Menniti Ippolito
Quinto di questo nome, nacque a Ferrara nel 1347 dal marchese Obizzo (III) signore di Ferrara e di Modena. Figlio naturale, fu poi legittimato; già nominato [...]
I cittadini ferraresi, per premiare il marchese di un successo così pieno, provvidero, lui vivo, ad erigergli una statua sulla facciata del duomo nella quale era raffigurato con quegli abiti da penitente con i quali si era recato a Roma.
La signoria ...
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DORIA, Biagio, detto Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 26 ott. 1888.
Il padre, Eduardo, esercitava la professione di avvocato; così, il nonno paterno, anch'egli di nome Biagio. La madre, Giuseppina [...] e sottoscrisse un sofisticato atteggiamento di scetticismo verso le dimensioni maggiori e i valori assoluti. Dietro questa facciata, però, il D. impegnò tutta la sua vita nell'attività intellettuale, abbracciando numerosi campi con una competenza ...
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LOFFREDO, Lodovico Venceslao
Marco Meriggi
Nacque a Napoli il 5 apr. 1758 da Niccola Maria, marchese di Monteforte e principe di Cardito, e dalla nobildonna Eleonora Sacrati. Alla morte del padre (18 [...] al Medici mostrò di disprezzare i Consigli provinciali (con i quali, in omaggio a un adattamento ai tempi tutto di facciata, era chiamato dalla sua carica a dialogare), descrivendoli come diretti "da presidenti imbecilli o liberali", sempre pronti a ...
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CAPODIVACCA, Frizzerino
Sandra Olivieri Secchi
Nacque in Padova, probabilmente intorno al 1450. "Poche famiglie si trovano", scriveva nel 1570 uno storico dei Capodivacca, "che sianno state sempre di [...] , p. 383). Pochi giorni prima al C., come a molti ostili a Venezia, è stata saccheggiata la casa sulla cui facciata facevano bella mostra, come segno dell'accesa fede filoimperiale, tre stemmi asburgici di carta. Fu la sua una disfatta completa, come ...
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GHIGLIANOVICH, Roberto
Rita Tolomeo
Nacque a Zara il 17 luglio 1863 da Giacomo, avvocato e deputato alla Dieta provinciale di Dalmazia per il partito autonomista dalmata, e da Luisa Africh.
Cresciuto [...] interna, rese più stretta la collaborazione con l'elemento serbo. Lavorando sempre all'ombra di un lealismo di facciata nei confronti dell'imperial-regio governo, egli si richiamò alle norme della legislazione austriaca riguardanti le minoranze, nel ...
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PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] nell’inverno del 1457, Jacopo condusse una campagna militare deliberatamente poco efficace e faticò a mantenere una collaborazione di facciata con l’altro capitano, Federico da Montefeltro. L’intenzione era di cogliere la prima occasione utile per ...
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facciata
s. f. [der. di faccia]. – 1. a. La parte esterna anteriore, frontale, o comunque principale, di un fabbricato, sia come struttura murale, sia nelle sue soluzioni architettoniche: la f. di una villa monumentale, di una chiesa; la f....
faccenda
faccènda s. f. [lat. facienda «cose da farsi», gerundivo neutro pl. di facĕre «fare»]. – 1. Cosa da fare, da sbrigare: essere in faccende, essere occupato in varie cose da sbrigare; si usa per lo più al plur., e al sing. soltanto...